martedì 2 agosto 2011

Un matrimonio speciale: le cozze sposano i fagiolini!

Dancing in the dark- B. Springsteen
Lievemente stonata dalle ultime cinque ore di macchina per rientrare alla base, cerco di sedare il magone post ultimo abbraccio (mentre lei se la dormiva della grossa e nemmanco mi ha sentita). Cheddire! Mi manca da matti ma devo fare la mamma consolatrice e non colei da consolare, per cui mi ricompongo, inghiotto il blob amarognolo e resetto il sorriso. Tanto fra 15 giorni scapperemo là nuovamente per trascorrere insieme il Ferragosto. 
Mentre viaggiavamo silenziosi in auto per il rientro, il resto del mondo si svegliava. Ammutolita, guardavo scivolare mezza Italia da dietro il finestrino e più di una volta mi è capitato di pensare "che bella la mia terra". Campagne ordinate, pettinate, vestite a nuovo dei colori dell'estate. L'azzurro del mare ad incalzare sul verde. E poi più avanti, montagne rotonde, brulle e severe, borghi arrampicati su pendii improvvisi, paesi fantasmi, castelli, abbazie seminascoste da alberi secolari, valli ricoperte da boschi aggrovigliati....E' stato come se guardassi per la prima volta un paesaggio già scorso davanti ai miei occhi per mille e mille volte. Non so se l'emozione fosse frutto della predisposizione d'animo malinconica, però tutto mi sembrava sorprendente e bellissimo. Adesso sono di nuovo qui, dietro la mia scrivania a mettere in ordine i pensieri e sperare che il tempo passi in fretta. 

In questo breve week end molisano, ho mangiato un piatto meraviglioso, nato dalla fantasia golosa e palato eccelso di zio Pasquale , il quale tempo fa, avendo a disposizione cozze freschissime ed il triste avanzo di un pugno di fagiolini, si improvvisò sensale e portò al matrimonio due perfetti sconosciuti, una cozza con ambizioni da single e un fagiolino desideroso di metter su famiglia. 
Al loro primo incontro, i due crearono una coppia così armoniosamente  assortita che da allora questo piatto è diventato di casa e quando arriva lui, è sempre festa! Il formato di pasta perfetto che accompagna questa coppia vincente, sono Le Pantacce, ovvero ritagli di pasta di grano duro con i bordi ondulati, ma confesso che mi stuzzicherebbe usare delle conchiglie o lumache rigate che raccolgono il sugo generosamente e imprigionano con gusto i fagiolini. 
Vi prego, se riuscite a trovare delle cozze freschissime e degne di questo nome, provatelo e non lo lascerete mai più. 
Ingredienti per 4 persone:
- 400 gr di cozze (pesate senza guscio)
- 300 gr di fagiolini 
- 4 bei pomodori maturi
- 1 spicchio d'aglio
- una manciata di belle foglie di basilico
- 300 gr di Pantacce Toscane (formato di pasta La Molisana)
- sale, olio extra vergine d'oliva.
Lavate i fagiolini e tagliateli in tronchetti di 2/3 cm. Lavate con cura e fate spurgare le vostre cozze sotto acqua corrente per un po' di tempo quindi, quando saranno pulite, mettetele in una pentola capiente, accendete il fuoco e fatele aprire. 
In una larga padella di ghisa (o antiaderente), coprite il fondo con uno strato di olio d'oliva e scaldatelo con uno spicchio d'aglio quindi aggiungete i pomodori tagliati a pezzetti ed i fagiolini (se preferite, potete eliminare la buccia dei pomodori sbollentandoli in acqua calda per qualche secondo). Mescolate con un cucchiaio di legno, salate quindi fate cuocere per 5 minuti. Intanto sgusciate le vostre cozze. Filtrate con un panno di lino l'acqua rilasciata dai mitili e tenetela da parte. Portate a ebollizione abbondante acqua salata in una pentola capiente e fate cuocere la pasta per cinque minuti. Aggiungete nella padella le cozze sgusciate e la loro acqua e alzate la fiamma. Quando la pasta è ancora al dente, scolatela e versatela nella  padella di ghisa, e continuate la cottura direttamente nella padella. Ad un minuto dalla cotture, aggiungete il basilico spezzettato con le mani. Il condimento dovrà essere non troppo asciutto. A piacere potrete aggiungere del peperoncino, ma il gusto delicato e pieno di questo sughetto a mio avviso basta a se stesso. 
Con questa ricetta partecipo con piacere al contest di Un Cuoco per Caso  


Desidero inoltre ringraziare la carissima Esme per questo riconoscimento. Vi invito ad andare a trovarla, ha un giovane blog molto carino. Un abbraccio Esme.



29 commenti:

  1. Voglio provarlo questo abbinamento, dev'essere buonissimo :)

    RispondiElimina
  2. direi un abbinamento fantastico!

    RispondiElimina
  3. Quando sono pullman direzione Abruzzo o viceversa ritorno in Toscana mi succede lo stesso. Paesaggi ormai noti e familiari che però che sembrano sempre nuovi e diversi perchè diverso è lo stato d’animo di quegli occhi che si trovano ad ammirarlo.
    E col la luce negli occhi e il languorino nello stomaco mi trovo ora ad ammirare le pantacce di zio Pasquale la cui “agenzia matrimoniale culinaria” avrebbe un gran bel futuro se viene fuori con delle accoppiate così :D! Questo formati mi ricorda tanto i maltagliati ma concordo con te sull’uso delle conchiglie o delle pipe. Il loro bello e buono è che si riempiono tutte di condimento ^__^
    E ora meglio che scappi, che la fame sennò aumenta :))
    Un baciotto bellezza, a prestissimo

    RispondiElimina
  4. Il nostro Paese è davvero bellissimo, tante volte per abitudine non ci badiamo più di tanto, ma quando ci soffermiamo a guardarlo non possiamo fare a meno di ammirarne le bellezze naturali o artistiche che siano. Gli ingredienti che lo zio Pasquale ha unito in matrimonio hanno creato un piatto superbo, inutile dirti che sono qui incantata e con l'acquolina in bocca davanti a questa pasta che sto mangiando con gli occhi. Baci

    RispondiElimina
  5. ciao patty!!!
    ma che ti devo dire sulla mia torta...ormai ci ho rinunciato a seguire diete!!
    poi e' stata una esplicita richiesta della mia tata!!!voleva la torta con la cioccolata,quasi 3 anni e ha gia' capito i piaceri della vita!?

    RispondiElimina
  6. Hai descritto benissimo la nostra incantevole Italia...dai che 15 giorni voleranno!!! Non ho mai provato quest'abbinamento e lo proverò visto che mio marito adora le cozze

    RispondiElimina
  7. Amo viaggiare di giorno proprio per godermi il bel panorama che abbiamo e che ci invidiano in tutto il mondo.
    Complimenti a "zio Pasquale" per questa idea. Mi stuzzica molto questa tipologia di pasta.
    Complimenti per il blog Patrizia.
    Mi piacciono i tuoi "complementi" musicali.

    RispondiElimina
  8. Anch'io amo viaggiare di giorno e guardare il paesaggio attorno a me, non lo guardo solo ma lo introito dentro di me e mi rimane fisso negli occhi per giorni.
    Questa pasta è stupenda! Bravissima Patty

    RispondiElimina
  9. ricetta ok per il constest!

    un saluto
    Mario

    cuocopercaso.it

    RispondiElimina
  10. E da mangiare anche con gli occhi questi piatto. Così bello colorato ...il profumo me lo immagino.
    Un matrimonio davvero perfetto!!

    RispondiElimina
  11. Bellissimo accostamento!! e superpresentazione..ciao ilaria

    RispondiElimina
  12. Ottima pasta,non ho ancora cenato e ne accetterei un piatto. A presto, Laura

    RispondiElimina
  13. Buona Questa pasta! anche se sono le nove del mattino la mangerei subito!
    bacioni e buone vacanze!

    RispondiElimina
  14. Complimenti per il premio e per lo splendido piatto! Buona giornata! ciao

    RispondiElimina
  15. Il tuo modo di raccontare è splendido! Complimenti per il piatto veramente strepitoso!!! Un abbraccio

    RispondiElimina
  16. fagiolini e cozze è effettivamente un abbinamento inoslito ma si abbina molto bene con la pasta ;-))

    RispondiElimina
  17. Oh come ti capisco.....
    Questo piatto è davvero squisito, mio marito ci andrebbe a nozze (io non amo le cozze, quindi lo lascio a lui...)

    RispondiElimina
  18. Il tuo commento mi ha catapultato in un mondo piacevolissimo, ho letto tutto d' un fiato la tua descrizione nel profilo pers...interessante il tutto! E' un piacere ricambiare la visita...complimenti per il bellissimo modo in cui ti esprimi...grazie!
    Anna

    RispondiElimina
  19. allora anche tu resti qui eh...agenzia di viaggio e siena...io quasi quasi cambio idea e vengo a trovarti:D

    RispondiElimina
  20. ci sembra un gran bel matrimonio!

    RispondiElimina
  21. Abbinamento insolito ma proprio per questo da provare subito, ciao SILVIA

    RispondiElimina
  22. Patty, che matrimonio da favola!!!!!!!! Dai, vedrai che il tempo passerà in un attimo!

    RispondiElimina
  23. Ma che buoni....non ci avevo mai pensato a questo "matrimonio"...li mangerei subito :)...ti seguo con piacere

    RispondiElimina
  24. Che bello! Ho trovato una sognatrice che si perde a guardare dal finestrino come me:)...
    riguardo al matrimonio lo trovo bello e azzeccato:)
    a presto:**

    RispondiElimina
  25. Vorrei essere tra gli invitati!
    Il bouquet per la sposa...un mazzo di basilico fresco legato con fili di erba cipollina!
    Très chic!
    Gianly

    RispondiElimina
  26. Ciao Patty, piacere di conoscerti. Seguendo l'onda dei vari commenti su blog amici sono arrivata fin nel tuo mondo. È stata una vera sorpresa incontrarti. Mi sono persa nei tuoi racconti e per non perdermi nessuna novità mi sono iscritta tra i tuoi lettori fissi.
    Questo piatto è una vera bontà!!
    Se ti va passa a fare un salto anche da noi su http://www.nonsolopiccante.it

    RispondiElimina
  27. Ricetta sfiziosa, abbinamento perfetto.
    Ciao Daniela.

    RispondiElimina
  28. Wonderful pasta dish and yes, I missed many more reasons to love Rome - including yours. but I have to leave something for a follow-up post, no? I could list hundreds and I didn't even touch on the Vatican. So we always have to return -all roads lead to Rome. Non e' vero?

    RispondiElimina

Ciao! Grazie per esserti fermato nel mio angolino. Se ti va, lascia un pensiero, un commento, una critica. Ti risponderò con piacere. La tua opinione è importante.
Ti ricordo che se commenti con un account registrato ACCONSENTI a pubblicare il link al tuo profilo tra i commenti. Prima di commentare consulta la PRIVACY POLICY per ulteriori informazioni.