domenica 14 giugno 2015

Hamburger à la carte per l'MTC di giugno

Born in the USA - B. Sprinsteen
Per due terzi dei piatti in questo post io sono una mera esecutrice.
Comincio mettendo le mani avanti perché sarà un post lunghissimo e probabilmente anche noioso ma quando la Sig.ra Arianna Mazzetta detta anche Saparunda vincitrice dell'ultimo MTC ha lanciato la sua sfida, ho deciso che stavolta avrei lavorato per la famiglia.
Come sempre faccio d'altronde, ma mai come stavolta ho avuto il desiderio di riprodurre il gusto dei miei amori, un po' come si fa al ristorante, dove si ordinano le cose preferite e generalmente ognuno ha la sua.
Così, armata di blocchetto ho interrogato l'uomo e la principessa di casa con la seguente domanda: se poteste farvi fare l'hamburger perfetto, senza limitazioni di farcitura, ingredienti ecc ecc, cosa vorreste?
Lei, l'asparagina ha avuto le idee chiarissime fin dall'inizio: "io ci voglio la polpetta di Chianina, sanguinosa, senza spezie ma con tanto formaggio. E poi il bacon croccante con tanta maionese ed il pomodoro. Sopra ci voglio l'uovo all'occhio di bue che si rompe sotto il pane" -
"Ehm, io il bacon non ce l'ho e non lo trovo" - "E allora mettici la pancetta...ma tanta, eh e supercroccante"
Ok.
E mentre già pensavo a come avrei fatto a far stare impilata tutta 'sta roba, lei mi fa: "ah, il panino classico, con tanto sesamo".
Ok. Allora sarà esagerato. Un esagerato GastroToscano.
Quando è stato il turno del marito, mi sono sentita dire: "io ci voglio il lesso, tanto, affogato nella salsa verde e con una manciata di erbette amare saltate ed il pane imbevuto di salsa piccante. Sopra una cascata di fonduta di Gorgonzola".
Ecco, qui mi si è sganciata la mascella ed ho pensato: ok, sono fuori concorso.
Uno su tre ci può stare. Ma come faccio a fare marcia indietro se sono stata io a pormi come il genio della lampada che esaurisce i desideri?
Così rivolgendomi al terzo giudice, fai quello che ritieni giusto: io mi sono esposta con il consorte e non ho potuto fare marcia indietro.
Inutile dire che questo panino è più simile ad un kebab che ad un hamburger. Veramente di grande goduria.
Ma sfido chiunque a mangiarlo senza impataccarsi. E' sicuramente un Super Trogolone.
Per quanto mi riguarda, parlerò del mio alla fine, perché come potrete immaginare, nessuno di noi ha mangiato insieme.
Ognuno ha mangiato il proprio in brutale solitudine, piegato sul piatto con le fauci iperattive ed il mento bisunto, senza verbo ferire se non soffusi grugniti di gradimento.
A me è toccato l'onere di impazzire dietro millanta preparazioni e fotografare il tutto di corsa per documentare il lavoro, affinché il piatto non si raffreddasse.
Per questa bella avventura culinaria ho lavorato due giorni di seguito.
Ed un'altra mezza giornata se n'è andata per ripulire il casino che ne è derivato.
Quindi, pensateci bene se vi viene la malsana pensata di lavorare a richiesta.
Si comincia con i Buns, i tradizionali panini che ospitano la polpetta più famosa del mondo.
Quello confezionati sono ignobili.
Io non li compro neanche più dopo che ho imparato a farli a casa, ma devo dire che la ricetta di Arianna è fantastica perché la consistenza del pane è morbida, resistente e assorbe i liquidi lasciando spazio a morsi voraci senza sfaldarsi fra le mani.
Reggono il taglio e la farcitura e si congelano con successo.
Io ho fatto 2 diversi tipi di pane, con differenti semini per riconoscerli.
Il pane per i burger di mio marito e mia figlia sono entrambi aromatizzati alla Paprika dolce, quello di Alice con semi di sesamo, come richiesto, mentre quello di mio marito con una miscela di semi di sesamo, lino e papavero.
INGREDIENTI PER 6 BUNS (di c.ca 60 g ciascuno)
125 g di farina Manitoba
125 g di farina 0 macinata a pietra
130 g di latte
20 g di burro a temperatura ambiente
10 g di zucchero
5 g di strutto (sostituibile con burro)
5 g di sale
8 g di paprika dolce in polvere
4 g di lievito di birra fresco
1 cucchiaino di miele.
Per la rifinitura
1 uovo
1 goccio di latte
i semi preferiti per decorare.
Fate sciogliere il lievito nel latte tiepido con il miele ed aspettate che in superficie si formi la schiuma a prova dell'attivazione del lievito (c.ca 10 minuti).
Nella ciotola della planetaria (ma potete anche impastare a mano), mettete le farine miscelate con la polvere di paprika e fate una fontana.
Con il gancio cominciate ad impastare a bassa velocità aggiungendo piano piano il latte e lievito.
Impastate fino a che la farina abbia assorbito il liquido.
A questo punto aggiungete il burro e lo strutto e impastate a media velocità per 10/15 minuti fino ad ottenere una palla liscia ed omogenea.
Fate lievitare coperta con una pellicola in luogo tiepido da una a due ore.
Quando l'impasto avrà raddoppiato il suo volume, sgonfiatelo leggermente e formate un rettangolo con il quale farete una piega a tre.
Una volta effettuata, ruotate di 90° e fate nuovamente la piega come vedete in foto.
Appoggiate la chiusura della piega in basso e fate riposare ancora per un'altra mezz'ora coperta.
A questo punto coprite una teglia con carta da forno e preparate i buns.
Ricavate 6 pezzi uguali. Ricavate delle palline facendo la "pirlatura" come ho già spiegato qui, e distanziateli bene per farli lievitare ancora 30/45 minuti coperti di pellicola.
Una volta pronti, sbattete l'uovo con il latte e spennellate bene i panetti.
Cospargeteli dei semi preferiti e fateli cuocere in forno preriscaldato a 180° per 20 minuti.
Dovranno essere dorati sopra e pallidi sui lati in basso.
Fateli raffreddare su una griglia quindi potrete congelarli senza difficoltà.
L'ESAGERATO GASTROTOSCANO
Per 2 persone
200 g di punta di petto di Chianina con il suo grasso macinata dal macellaio
40 g di provola tagliata a dadini piccolissimi
6 fette di pancetta del Chianti affettate non troppo sottili
2 fette di provolone dolce
4 fette di pomodoro
2 uova fresche
Maionese fatta in casa (v. ricetta)
Un pizzico di profumo del Chianti (sale aromatico che ho avuto in dono da Mr Dario Cecchini)

Per la maionese
1 tuorlo
100 g c.ca di olio extravergine Riviera Ligure Dop
un pizzico di sale
il succo filtrato di 1/2 limone piccolo
Preparate la maionese.
Gli ingredienti devono essere a temperatura ambiente.
In un bicchiere da mixer a immersione, mettete il tuorlo con il limone ed il sale e sbatteteli in modo che l'acidità del limone aiuti il successivo montaggio. Aggiungete l'olio a filo o a goccia e frullate a velocità media. Via via che aggiungete l'olio vedrete l'uovo gonfiarsi e creare volute. Alternate l'olio al limone e continuate a montare secondo la densità preferita. Regolate di sale e tenete in frigo.
Potrete usare aceto bianco al posto del limone.
Qualora la maionese dovesse impazzire, ricominciate da capo mondando il nuovo tuorlo con il composto impazzito versato goccia a goccia.
Conservate al fresco.

Comporre il panino
La pancetta
Si parte dalla pancetta che deve essere abbrustolita. potete farlo sulla piastra dove cuocerete il vostro hamburger. La pancetta deve cuocere perdendo il grasso e diventando croccante.
Ci vorranno 3/4 minuti.
Una volta pronta mettetela fra due fogli di carta assorbente, asciugatela bene e tenete da parte.
La polpetta
Fate scaldare la piastra molto bene quindi ponete la polpetta al centro della piastra.
Fate cuocere a fuoco vivace per 3/4 minuti (per la grandezza della mia polpetta ho avuto bisogno di questo tempo).
Girate con una spatola delicatamente e noterete una bella crosticina dovuta anche alla presenza del formaggio che si sarà sciolto.
A questo punto profumate con un pizzico di sale aromatico e proseguite la cottura.
A c.ca 1 minutino dalla fine, ponete il formaggio sulla polpetta e coprite con un coperchio qualche istante affinché il formaggio fonda.
L'uovo al tegamino
Mentre cuoce il vostro hamburger, tagliate il bun e mettetelo sulla piastra dalla parte del taglio e fatelo scaldare bene.
Intanto in un padellino antiaderente, versate un filo d'olio, scaldate bene e rompetevi un uovo fresco facendo attenzione a non rompere il tuorlo.
Salatelo bene in superficie e fatelo cuocere fino a che l'albume si sarà rappreso ma il tuorlo resti liquido.
Prima di unirlo al panino, coppatelo con un coppapasta della stessa dimensione del bun. m,

Appoggiate il pane sul piatto di portata.
Spalmate la base con abbondante maionese.
Coprite la maionese con 2 fette di pomodoro, salate un pizzico.
Appoggiate la polpetta coperta con il formaggio.
Aggiungete le 3 fettine di pancetta croccante
Sovrapponete l'uovo al tegamino
Coprite con il cappello del Bun
Servite con mezzo quintale di chips croccanti.

Chips croccanti.
2 patate grandi a pasta gialla
Olio Extravergine per friggere
Sale
Pelate e lavate le patate.
Tagliatele a fettine sottili c.ca 2 mm e mettetele in una ciotola coprendole di acqua e ghiaccio. Lasciatele così per almeno 30 minuti.
Fate scaldare abbondante olio extravergine in una padella di ferro.
Scolate le patate ed asciugatele benissimo non appena l'olio avrà raggiunto la temperatura.
Versatele nell'olio caldo, non troppe alla volta in modo che possano friggere senza attaccarsi l'una all'altra. Scolatele quando sono belle dorate ed asciugatele su carta assorbente.
Salate e servite immediatamente.
IL SUPER TROGOLONE
Per 2 persone
300 g di lesso (io ho usato lingua e muscolo posteriore - terzo taglio)
1 cipolla bianca steccata con 3 chiodi di garofano
1 costa di sedano
1 carota
3 belle patate (che verranno poi usate per il contorno)
sale
Per il Bagnèt vert 
100 g di prezzemolo (solo foglie)
1 uovo sodo (io lo uso intero - ma ricetta vorrebbe solo tuorlo)
1 cucchiaio di capperi dissalati
3 acciughe sott'olio
1 spicchio d'aglio
50 g di mollica di pane ammollata in aceto bianco
200 g di olio extravergine Riviera Ligure Dop
Per la salsa piccante
50 ml di Olioextravergine
Peperoncino di Diamante tritato e in polvere
Per le erbette saltate
100 g di erbette miste (cicoria selvatica e spinacini) lessate
1 spicchio d'aglio
olio extravergine
sale qb
Per la fonduta di Zola
50 g di Gorgonzola piccante
2 cucchiai di latte 
Preparate il lesso.
Consiglio di prepararlo un giorno prima e conservarlo in frigo.
Per avere una carne più saporita e meno impoverita dei propri sapori, portate a ebollizione l'acqua quindi aggiungete la carne e tutte le verdure quindi abbassate la fiamma al minimo e fate cuocere per c.ca 2h30/3 ore, schiumando via via in particolare nella prima parte della cottura.
Coprite e dimenticatevi del vostro lesso.
Una volta pronto, toglietelo dal brodo che filtrerete e terrete da parte.
Quando sarà freddo, affettatelo finemente e riducetelo in listarelle.
Potrete fare questa operazione anche dopo che avrete tolto il lesso dal frigorifero. Sarà più compatto e lo taglierete senza che si sbricioli.
Preparate il bagnèt vert.
Io ho fatto tutto con il mixer, avendo cura di mettere le lame in frigorifero prima di usarle.
In questo modo non si surriscalderanno durante l'uso ed il prezzemolo resterà bello verde.
Lavate ed asciugate bene il prezzemolo.
Lessate l'uovo e sgusciatelo.
Mettete tutto nel mixer: prezzemolo, aglio, acciughe, capperi, uovo e aggiungete l'olio via via che tritate. Non deve venire liquido ma bello cremoso.
Tenete in fresco in attesa di usarlo.
Preparate la salsa piccante
Emulsionate olio e peperoncino con una forchetta e lasciate insaporire.
Preparate le erbette
Fate scaldare due cucchiai d'olio in una padella con lo spicchio d'aglio quindi aggiungete le erbette e saltatele con un pizzico di sale.
Tenete da parte in caldo.
Preparate la fonduta di Zola
Tagliate lo Zola a dadini
Mettetelo in una casseruolina con il latte e a fuoco dolce fate sciogliere il formaggio mescolando con un cucchiaio di legno.
Preparate la polpetta di lesso
Scaldate bene una padella con un filo d'olio e buttatevi il lesso a pezzettini.
Fate scaldare bene e versatevi un paio di cucchiai di brodo.
Cuocete per 3/4 minuti a fiamma vivace in modo che la carne si rosoli sbriciolando con una spatola di legno il vostro lesso.
Spegnete quindi fate scaldare bene una piastra su cui avete appoggiato un coppapasta dal diametro del vostro buns.
Versatevi dentro il lesso e schiacciate bene con un cucchiaio di legno.
Lasciate cuocere a fiamma viva.
Nel frattempo fate scaldare il buns tagliato a meta sulla padella dove avete precedentemente scaldato il lesso.
Componete il panino
Appoggiate la base del panino sul piatto di portata
Cospargetevi un bello strato di bagnet vert
Appoggiatevi la polpetta di lesso (che tenderà a sbriciolarsi)
Sistemate le erbette saltate sul lesso
Colatevi due belle cucchiaiate di fonduta di Zola
Coprite con il cappello sul cui interno avrete versato 2 cucchiaini di salsa piccante.

Contorno: Patate di lesso fritte in olio profondo.
Affettate le patate cotte nel brodo del lesso in fette spesse un cm.
Vengono perfette se stanno una notte in frigo.
Scaldate l'olio extravergine in una padella di ferro e versatevi le fette di patata.
Fate friggere fino a che non saranno dorate e croccanti.
Salate se vi piace, ma saranno già molto saporite.
A questo punto avrei anche potuto farmi ricoverare ma stoicamente ho resistito ed ho pranzato da sola alle 3 del pomeriggio (una merenda direi).
LA MERA ILLUSIONE
Perché anche se deciderete di farvi un hamburger di pesce, tutto sarà tranne che light.
Se lo avete fatto, siete delle illuse come la sottoscritta.
Perché ok il pesce non ingrassa, ma se solo penso a quello che ci ho infilato dentro avrò i sensi di colpa per i prossimi 2 anni.
Questo panino ha un carattere siciliano grazie ai molti prodotti che ho utilizzato.
Quello che mi è davvero piaciuto nell'insieme (che vira al dolce come sempre, ma è il mio gusto predominante), è il carattere deciso del Caciocavallo Ragusano.
Meraviglioso, se non lo conoscete vi prego di cercarlo.
Uno dei formaggi più antichi della Sicilia, viene prodotto in forme rettangolari (simili a mattoni) e stagionato a lungo fino a che la pasta filata non si stacca a scaglie. Leggermente piccante, in bocca è morbido e pieno e si sposa benissimo con l'agrodolce.

INGREDIENTI PER 6 BUNS (di c.ca 60 g ciascuno)
125 g di farina Manitoba
125 g di farina integrale
130 g di latte
20 g di burro a temperatura ambiente
10 g di zucchero
5 g di strutto (sostituibile con burro) 
5 g di sale
8 g di sesamo
4 g di lievito di birra fresco
1 cucchiaino di miele. 
Per la rifinitura
1 uovo
1 goccio di latte
Semi di sesamo e semi di finocchio schiacciati

Ingredienti per 2 persone
Per la polpetta di pesce
200 g di trancio di spada
pan grattato q.b.
1 pizzico di sale
Per i cipollotti caramellati quasi beccafico
2 cipollotti di Certaldo
olio extravergine
1 cucchiai di uvetta sultatina
1 cucchiaio di pinoli
1 cucchiaino di aceto bianco
1 cucchiaio di zucchero di canna
1 cucchiaino di melassa di melograno
sale
Per il pesto di pistacchi di Bronte (semplice)
200 g di pistacchi sgusciati e privati della pellicina
100 ml di olio extravergine Nocellara del Belice
35 g di parmigiano reggiano
sale e pepe q.b.
Per la finitura 
Scaglie di caciocavallo Ragusano Dop
Preparate il cipollotto caramellato
Affettate finemente il cipollotto.
Fate passire il cipollotto in 2 cucchiai di olio extravergine
Fate cuocere a fiamma dolcissima aggiungendo un po' d'acqua se necessario.
Aggiungete l'uvetta ed i pinoli
Quando la cipolla sarà bella morbida, aggiungete l'aceto, lo zucchero e la melassa e mescolate bene con un cucchiaio di legno.
Continuate a cuocere fino a che le cipolle non saranno belle lucide e caramellate.
Tenete da parte.
Preparate il pesto di pistacchi
In un mixer versate i pistacchi con il parmigiano e l'olio extra-vergine.
Frullate velocemente fino a che non otterrete una crema omogenea. Aggiustate di sale e pepe.
Tenete da parte.
Preparate la polpetta di spada
Tagliate il trancio a triscioline, quindi a dadini.
Con un coltello affilato tritate i dadini grossolanamente.
Il composto non deve essere troppo fine. Mettete il trito di pesce spada in una ciotolina ed aggiungete una manciata di pan grattato ed un pizzico di sale, mescolando con le mani.
Il composto deve stare insieme ma non esagerate con il pane.
Formate la polpetta con l'aiuto di un coppapasta, compattando bene il pesce.
Scaldate bene la piastra.
Tagliate il bun.
Fate cuocere il burger di pesce a fiamma vivace per 2 minuti per lato.
Il pesce deve restare rosato all'interno.
Fate scaldare i buns sulla piastra insieme al pesce.
Quando la polpetta sarà pronta componete il panino.

Sistemate la base sul piatto di portata.
Cospargetela bene con il pesto di pistacchi.
Aggiungete il pesce
Disponete la cipolla caramellata sul pesce
Coprite la cipolla con le scaglie di provolone Ragusano
Coprite il tutto con il cappello del bun su cui avrete spalmato altro pesto di pistacchi.

Ho servito con una semplice insalata di misticanza. Illudendomi di essere leggera.

Con queste ricette partecipo all'MTC di Giugno con l'Hamburger di Arianna

59 commenti:

  1. Wow!!! Tre tutti insieme?! Eroica!! :-D
    Tutto bellissimo, a partire dai nomi che gli hai dato, passando per l'impeto di generosità e dedizione nell'esaudire i desideri dei tuoi cari, fino alle foto con gli ingredienti (ma pure le altre). Strepitosi tutti e tre gli hamburger, io avrei scelto quello di Alice, ma senza uovo. E solo perché di pesce l'ho già fatto per me...anche se molto meno gourmet del tuo!
    Un grande abbraccio,
    Alice

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    1. In effetti, sia mio marito che io osservavamo Alice con sguardo invidioso. Lei è stata la prima e la sera per cena mi ha chiesto: "Non ce n'è un'altro?". Penso che questo diventerà il SUO hamburger per le prossime volte visto che almeno una volta a settimana qui da noi c'è l'American dinner.
      Grazie tesoro, voglio vedere il tuo. BAci

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  2. Spettacolo. Ho scritto per ora le mie versioni e tanti ingredienti sono comuni a quelli da te scelti anche se la composizione è diversa. Volevo stilare una classifica con i miei preferiti ma alla fine li metto tutti alla pari perché non saprei proprio da quale cominciare. Ti abbraccio

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    1. Caro Gianni, ormai sei diventato Toscano. Avremo modo di parlare un bel po' quando ci vedremo presto. E non vedo l'ora di leggere le tue versioni. Un abbraccio.

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  3. No vabbè!!!!
    Che tris da panico Patty!!!!!!
    Quello che mi ha stupita di più è il super Trogolone :D Mai avrei immaginato di creare un hamburger dal lesso! Davvero forte!!!! :)

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    1. Grazie biondaccia, ma guarda che il tuo mi ha lasciato la mascella lussata!
      Ti strizzolo.

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  4. Cioèèèèè...tu sarai distrutta...ma ci hai stesi tutti

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    1. eheheheehh.....zitta tu che ho appena visto il tuo!
      Un bacione gigante.

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  5. Ammazza che lavoro titanico, manco un ingrediente avevate in comune!!! Che spettacolo però, sono uno più buono dell' altro!! Complimenti, ad hamburger gourmand ti sei davvero superata!! E comunque hai ragione, i panini da hamburger confezionati sono ignobili . . . e non avrebbero retto il ripieno, di solito si disintegrano con una sola svizzerina e qualche verdura!! Davvero magnifici!! Bravissima!!

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    1. Beh Silvia, se lavori à la carte, à la carte deve essere. Ognuno di questi panini ha assecondato i gusti dei richiedenti e non mi potevo esimere. Ma me la sono cercata, lo so!
      Un forte abbraccio

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  6. Oh mamma! Io prendo il numero... 1,2 e pure 3!!! Uno meglio dell'altro ;)
    Buon inizio settimana
    AngelaS

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    1. Grazie Angela...potrei brevettarli e venderli a qualche burger bar?
      Non so...ma l'ispirazione potrebbe esserci.
      Un abbraccione

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  7. No, vabbè, anche io arriverò con un trio del brio, ma il tuo è un trio da disarticolazione della mascella.. io sono indecisa fra quello dell'asparagina e quello dell'illusa, ma solo perché quello del marito, è troppo! Complimenti al lui che a domanda ha risposto proprio sopra le righe.. e se l'è goduto alla grande!!
    Bravissima Patty, una più bella dell'altra.. e comunque se hai fatto le foto di fretta e "male" io andrei a buttarmi in un fosso, grazie :D

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    1. Cara Giulia, il trio del brio mi piace! Sono qui che ti aspetto al varco.
      La disarticolazione mascellare è scontata, ma la si può evitare tagliandoli, che è un po' blasfemo...solo che io non ce la fo. Quindi vado di taglio.
      Aspetto i tuoi non sai quanto. Un abbraccio gigante.

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  8. o madonna mia! che roba!
    sono qui che sbavo all'una di notte!
    certo che non vi siete fatti mancare niente... e per fortuna che non hai un cane, se no anche lui avrebbe voluto il suo.
    e soprattutto... per fortuna che non siete vegani :-)
    stre-pi-to-si!!!

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    1. No, siamo decisamente onnivori con propensione al sangue. Al panino veggie ci avevo pensato ma se devo farmi del male, voglio farmelo alla grande così ormai ho sparato tutte le mie cartucce.
      Adesso tocca a te! Un abbraccione mia cara.

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  9. Un trionfo di sapori e di sapienza!!!
    Che attenzione pazzesca alla scelta e all'esecuzione di ogni passaggio.....ammappa che brava!!!

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    1. Fabiana, detto da te mi riempie di orgoglio. Grazie mia cara, non so cosa potrai tirare fuori tu!
      Baci

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  10. Son qui con la mascella spalancata per la meraviglia!!!
    Sono veramente veramente in difficoltà ad individuarne uno che mi piaccia più degli altri.
    Sono tutti super golosi, super pensati e composti divinamente!
    Da ovazione!!! Braverrima

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    1. Angela, grazieeeeee....una cosa è certa: sono per tutti i gusti!
      Un salutone.

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  11. Sono senza parole, per quanto hai lavorato perché ti sei veramente spesa per la causa MTC e famiglia :-) Ma soprattutto hai avuto delle idee fantastiche, quello col lesso, a prescindere dal fuori concorso o no, è strepitoso.

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    1. l'MTC è sempre un momento di grande divertimento e personalmente sarei potuta andare avanti ad inventare panini per una settimana. Questa è una sfida veramente ganza ed impegnativa ma assecondare i gusti di chi ami, aiuta l'ispirazione.
      Un abbraccio cara Ilaria

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  12. Ammappate!!!
    Se non ce le abbiamo , ce le cerchiamo , direi che siamo tutte da ricovero, ma tu di più.
    E dopo aver constato questo male comune mezzo gaudio ti dico che hai tutta la mia ammirazione per aver realizzato TRE panini favolosi con un'attenzione alla scelta degli ingredienti e all 'accostamento di sapori.
    Personalmente mi farei illudere anche io nella speranza di accumulare meno calorie.
    Un abbraccio a te e al resto dei mangiatori di buns ;)

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    1. ahahahaah....grazie tesoro. Siamo in grado di impantanarci in prove più grandi di noi solo per dimostrare a chi amiamo che siamo capaci. Adesso ho bisogno di un cordiale.
      Andiamo a farcelo insieme?
      Bacissimi.

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  13. Son senza parole (e se mi conoscessi, sapresti che è un evento epocale).
    Premesso che le tre versioni son tutte da urlo, sceglierei a colpo sicuro la mera illusione, per via del pesce, dei pistacchi, ma soprattutto della cipolla caramellata, della quale ti ruberò sicuramente l'idea :-)

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    1. Allora, la cipolla caramellata è STU PEN DA! Questa è una ricetta che ho messo a punto da tempo e che uso anche semplicemente da accompagnare tartine e in particolare sull'hummus di ceci (da delirio). Al posto della melassa di melograno (che ho comprato a Londra) puoi usare della melassa naturale che si trova nei negozi bio, perchè ha un aroma pazzesco, che vira tra liquirizia e caramello. Ne basta poca. La cipolla che userai fa il resto. Ma quella di Certaldo è perfetta. Io ho usato il cipollotto perchè più vivace e frasco nel sapore. Se la provi fammi sapere. Ti avviso: crea dipendenza.

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  14. Ciao cara Patty e ci credo che hai lavorato tantissimo per queste preparazioni, e che goduria di burger ;)! Pure i buns hai preparato, bravissima! La versione col pesce, seppur per niente light, mi piace molto e mi sa che la copierò per i miei piccoli, eliminando la parte formaggiosa che non piace, col pesce in particolare...ma con l'aggiunta di cipolla alla grande, loro la adorano cruda cotta in ogni modo ;)! Buon inizio settimana, baci Luisa

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    1. Devo difendere l'uso del formaggio, di quel formaggio sul pesce: ci sta da Dio. Contro ogni credenza che il pesce non ami il formaggio. La stagionatura e l'intensità di quel particolare Caciocavallo, si sposa con lo spada con grande eleganza. Io per prima ne sono rimasta incantata. Se togli il formaggio abbonda con la cipolla ma ti servirà un elemento sapido...che potrebbe essere del rigatino croccante (anche quello pazzesco col pesce). Ti saluto cara Luisa.

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    2. Grazie per il suggerimento alternativo...adoro quelle fettine sottili e saporite, croccanti poi...;)! Grazie bacioni Luisa

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  15. Super trogolone made my day..

    te lo posso dire sono tutte e tre delle proposte veramente favolose! E della serie "come ti liquido l'MTC in un post"

    Bravissima davvero!!!

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    1. ahahahahaha...si, in effetti cosa fatta, capo ha. Non ce l'avrei fatta a scrivere 3 post. Uno per tutti e così sia. Ti mando un bacione

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  16. Ho letto il tuo post verso le tre di mattina, sallo.
    Che se mio marito si fosse svegliato avrebbe pensato "sta chattando con l'amante!".
    E alle tre di notte mi hai fatto venire una fame... ma una fame... che avrei voluto subito scriverti. Ma poi ho pensato all'orario... e al fatto che se mi fossi messa a scrivere poi veramente si poteva pensare all'amante (un amante panificato fa lo stesso :P )...e al fatto che essendo di una pignoleria unica prima di te avrei dovuto commentare le altre altrimenti avrei perso il segno.... Però posso dirti che mi sono alzata dal letto, ho aperto la credenza, il sacchetto contente dei buns (fatti ieri per oggi a pranzo :D ) e me ne sono pappato uno a vuoto. E la colpa è solo tua!! :)))) Quindi siamo pari! :D
    Anzi... io devo ancora riprendermi, Perché tre ricette così, sparate in un unico post è un attentato e non solo alla dieta!
    Partiamo dall'Esagerato GastroToscano. Tua figlia mi piace, ha le idee chiarissime. E oltre alla scelta degli ottimi ingredienti ciò che più mi affascina e mi porta a provarlo il prima possibile è quell'uovo con il rosso colante che magari ti fa anche sbrodolare e che allo stesso tempo ti fa pensare "ma sti ca...voli!". E poi la scelta della Chianina!! Proprio ieri mio marito (che vede tutte le ricette!!) mi ha detto, "ma ancora nessuno ha fatto un hamburger di Chianina?". Oggi al ritorno da lavoro sarà accontentato. :)
    Passiamo al Super Trogolone. E qui, bisognerebbe fare un monumento a tuo marito. Perché sfido qualunque Chef a ideare e solo pensare ad un hamburger di lesso. E ti dirò di più, questo panino mette d'accordo i gusti miei e di mio marito che a volte è difficile da far combaciare in tutto e per tutto. E' un panino solo all'apparenza delicato perché ha sapori forti e decisi. E quella fonduta allo Zola... maronna...mi ci tufferei, non sai quanto possa amarlo...e ancor più in questo panino perché con il lesso e il bagnèt vert e quel tocco di piccante ci sta da D.o Vorrei poterlo avere qui ora (oltre che alle tre di questa mattina!!!).
    E terminiamo con La Mera Illusione.
    Prima di tutto, dove l'hai trovata la melassa di melograno? L'hai fatta tu?
    Secondo, mi tufferei in quella padella di cipolle caramellate e ci nuoterei e le papperei come se non ci fosse un domani. Insieme al peso di pistacchi di Bronte. I pistacchi, io AMO follemente i pistacchi! Li metto ovunque, dolce, salato, agrodolce, stufato, zuppe, semidolce (esiste come termine?) vabbè mi sono spiegata...
    Terzo. Se vuoi mi farò ricoverare insieme a te, dopo che mi avrai fatto assaggiare tutti e tre i panini, ovvio.
    E' un panino che parla siciliano. E' PARADISIACO. E mi immagino a trangugiarlo in qualche spiaggia deserta con i piedi in mezzo all'acqua limpida...
    E se proprio devo dirlo (devo? Che dici, vado??) penso sia un pasto completo nel vero senso del termine e parlo da nutrizionista mezza mancata. Perché c'è tutto. Senza contare che il buns è di farina integrale.
    E questa volta, stranamente, non scherzo. :)

    P.S. Ti faccio una standing ovation non solo per i panini, ma per i nomi che hai scelto. Se avessi una paninoteca/ristorante/bistrot/qualsiasicosadisimile non esiterei a metterli nel menù con questi nomi!

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    1. I nomi sono usciti di colpo, mentre mi apprestavo a servire il prodotto.
      Sulla melassa di melograno, è il mio ingrediente segreto quando devo glassare o caramellare cose salate. L'ho comprata a Londra ed è meravigliosa. Se devo raccontarti il sapore, è tendenzialmente dolce ma ha un'acidità che ricorda l'agro dei limoni e aceto. E' profumata, intensa e ne basta pochissima per esaltare un agrodolce. Mi dispiace non l'ho fatta io ma si può fare. Ho trovato la ricetta on line. Grazie per il tuo commento che mi fa felice e mi imbarazza al contempo. Il lavoro è stato lungo ma molti degli ingredienti sono facili e la mia casa è una dispensa di regionalità. Per questo posso considerarmi fortunata.
      Grazie per il tuo tempo. Un fortissimo abbraccio.

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  17. Non ho parole.....ho appena fatto una cosa del genere in famiglia, ma in nonostante anche i miei panini, gli hamburger e le salse fossero tutte rigorosamente home made, non posso non constatare che confronto a te sono una dilettante.....!!!!! ha ha ha ....:-)

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    1. Non si è mai dilettanti quando si fanno le cose con amore. Di certo anche il tuoi saranno favolosi.
      Un bacione

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  18. Tre ganzate.
    E basta :)))))))))))))))))))))))))))))

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    1. Bada che ti aspetto al varco! Non sto nella pelle!
      Super kiss!

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  19. Tutti!!!! Me li mangerei tutti (siamo in intervallo pranzo e io sono a dieta.....) ma quello che preferisco, credimi, è quello scelto da tuo marito.
    Il lesso, con il bagnet verd e ..... le erbe amare.
    Se non fosse che ho la cucina sigillata (mi si è rotta la tapparella di ferro e non riesco ad aprire la finestra) me lo rifarei subito!
    Brava la mia ragazza.
    Bravissima
    Nora

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    1. Madò...la cucina sigillata no!
      Però il burger col lesso lo puoi rifare in stagione. Non è difficile. Quando ti avanzerà sappi come utilizzare il resto.
      Ora tocca a te. Un bacio maximo!

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  20. Posso dire che mi hai stesa?!?
    Mi piacciono tutti.. Scorrendo le ricette dicevo: "questo, questo...!" Poi: "no,no, questo é meglio.. e così di seguito con tutti.. Per poi ritornare in cima e ricominciare!
    Eheheheh..
    Magnifica te!!!

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    1. Ma grazie. Dovremmo prima o poi fare una Kermesse Mtcina e preparare le nostre follie da assaggiare insieme.
      Un abbraccione.

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  21. Non mi meraviglio che tu abbia lavorato 2 giorni + il resto un impresa direi faraonica con un risultato ancor più.... faraonico da leccarsi non solo le dita...
    Non saprei quale provare a fare sono splendidi tutti e tre ma penso di optare per il terzo unico problema i prodotti citati da me a Trieste me li sogno dovrei tornare a fare vacanze da metà Italia in giu... :-)) vedrò di arrangiarmi. Grazie e buona settimana.

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    1. Prendi ispirazione. Sono certa che troverai ingredienti che possono valorizzarsi anche se non sono gli stessi.
      Ti abbraccio forte cara Edvige

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  22. Una bontà divina!! E che fame!! Un abbraccio

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  23. Sono rimasta incantata,a bocca aperta davanti a questo lavoro titanico da te intrapreso,ti ammiro troppo in quanto dietro quest'impresa vi è l'accurata selezione di una materia prima di qualità eccellente:tutto home made,tutto di qualità sano e genuino:))altro che i panini comprati...non reggono al confronto con i tuoi e crollano miseramente! Ti faccio i miei migliori e più sinceri complimenti per tutto ciò che hai realizzato:hai tutta la mia ammirazione,bravissima:)))
    Un bacione:))
    Rosy

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    1. Ma Rosy, mi fai arrossire. Su una cosa ti devo incoraggiare: preparati i buns i casa. Sono facilissimi. Ne puoi fare tanti e congelarli. Vedrai la differenza una volta usati. Il pane è fondamentale.
      Grazie di cuore e un abbraccione.

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  24. Oh mamma: ma quando li hai fatti tutti questi???? Ero rimasta al primo, al toscano, mi ero persa gli altri due: il panino ispira, non c'è che dire...e mi sa che un ingrediente lo avremo in comune, sempre che riesca a fare l'altra versione a cui ho pensato. W gli hamburger e viva la ciccia...di goni tipo! :-D

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  25. Già ieri ero passato velocemente dopo le anteprime su fb. Secondo me molti venditori professionali di panini impallidirebbero di fronte a questi tuoi. Tutto perfetto, dai nomi ai ripieni. Così deve essere un panino, deve soddisfare tutte le voglie ed i gusti di chi addentandolo ne gode appieno. Un lavoraccio davvero hai fatto, ma sicuramente anche la felicità di chi li ha mangiati.

    Fabio

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  26. Sei stata incredibile: io sono affascinata dalla mera illusione (già i nomi mi piacciono troppo!) ma non disdegnerei di addentare neppure le altre proposte che hai presentato...
    Strepitoso post Patty!

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  27. Praticamente la regina degli hamburger! io ti nomino già vincitrice! Fantasiosi, belli alla vista, e ottimi al gusto ne sono certa, io mi pappo l'ultimo, mio marito sicuramente sceglierebbe il primo essendo di origini toscane, ma anche il secondo! Complimenti!!!

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  28. qui siamo arrivati al QUINTO GIORNO.
    Perchè da qualche tempo,si è approdati alla fase successiva, che non è più il "dimmi comelo vorresti",ma " mamma, ho pensato a come farlo". Al momento, ci sono i buns nel freezer e diecimila foglietti, con una lista della spesa che mi fa pensare che se Ulisse avesse mai mandato Penelope a comprargli due favette con l'olio, sarebbe morto di fame:tutto un continuo aggiungere e togliere, perchè qui si cambia idea.
    Laddove idea non si cambia, è sulla tua spettacolare e infinita bravura, a 360 gradi. E la mascella casca a me, con tanto di tonfo sonoro :-)

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  29. L'idea balzana di fare da genio della lampada è stata una genialata unica :) hai fatto contenti tutti. Certo, ti è toccato lavorarci un bel po', ma vuoi mettere la soddisfazione dei mugugni?
    E poi devo dire che su uno dei panini abbiamo avuto un'idea molto simile :) E quindi ti sarà inutile dirti qual è il mio preferito. Lo scoprirai poi :D

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    1. Sono curiosa, non vedo l'ora di leggerti. Un bacione

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  30. Ti sei superata cara Patty, hai creato delle meraviglie che già solo una di queste avrebbe meritato un applauso infinito, figuriamoci tre... E poi sono gusti tutti nelle mie corde, anche se io non sarei mai stata capace di ideare questi panini. Mi sa che in famiglia siete tutti dei buongustai :)
    Un bacione!

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  31. Vabbè.
    per me hai vinto solo perchè hai cucinato ad personam (quanto amore!), perchè hai realizzato tre HAMBURGER ( non basta solo la prima maiuscola) esageratamente fantastici e perchè il tuo è a mio gusto quello che preferisco e quindi il merito è solo tuo. Sugli altri due un plauso alla famiglia andante che ha un palato ben educato!
    un abbraccione super Pat

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  32. Complimenti per la pazienza e la sfacchinata, per dirlo proprio chiaro e tondo. Io mi getto su quello con il lesso, perché son poco tipo da hamburger. Però la tua illusione fa venire voglia di illudersi, illudersi, illudersi... addentando, addentando, addentando.
    Buoni tutti e due

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