venerdì 20 gennaio 2017

La perfetta pasta e fagioli ed il mio Recipe-Tionist

Ma che freddo fa - Nada 
Nulla è in grado di pacificarci con un mondo freddo e buio come una scodella di zuppa calda.
E' una medicina per il corpo e per lo spirito, così semplice da prescrivere; un calmante naturale che ha lo stesso effetto di una carezza ed il potere di far riemergere sulla nostra faccia, sorrisi dimenticati.
Ci sono piatti che fanno parte della nostra quotidianità e che quindi non reputiamo importanti, non a sufficienza per essere condivisi.
Eppure la pasta e fagioli, da qualsiasi regione, provincia o famiglia ci arrivi, ha una dignità forte, adulta, coraggiosa, che andrebbe sfoggiata orgogliosamente.
Così oggi, in un post pretesto che invita alla condivisione, vi racconto della mia pasta e fagioli e di come, per tutto il mese di gennaio e fino al 15 febbraio, questo blog sarà protagonista del bellissimo Contest di Flavia - The Recipe-Tionist.
Di questo Contest ne avevo già parlato qui  ma voglio nuovamente raccontarvi di come si possa creare una catena di condivisione sostenuta dall'amicizia, dal rispetto e dalla stima, attraverso un gioco che non ha vincitori, bensì protagonisti.
Con il Recipe-Tionist, si è invitati a introdursi in profondità nel blog dell'amico protagonista del mese, e scoprire le sue ricette, conoscere lati nascosti dell'autore e scegliere quella sua ricetta che ci fa battere il cuore, riproducendola come un omaggio sincero e sentito.
Da 6 anni questo contest prosegue la sua strada e molti amici sono stati celebrati.
Possono partecipare tutti quelli che hanno un blog e tra i partecipanti di questo mese, Flavia sceglierà il prossimo che aprirà le porte ai suoi amici.
Questo mese sono orgogliosa protagonista e spero che molti amici vogliano dedicare qualche minuto del loro tempo per conoscere meglio Andante con gusto.
In questa pagina avrò il piacere di raccogliere le ricette che arriveranno e che saranno comunque pubblicate sul Blog padrone di casa.
Per me resterà comunque un archivio prezioso e importante da ricordare nel tempo. Vi aspetto.

Ecco le ricette che hanno partecipato:
E veniamo alla ricetta: la pasta e fagioli è come la religione, ognuno ha la propria.
Mai entrare nel merito di certe scelte o il rischio della guerra intestina è serio.
A partire dal tipo di pasta: chi rigorosamente tubettini, chi spaghetti spezzati, chi maltagliati o mafaldine. Chi lardo e chi no, chi si lascia legare dalla patata e chi invece non vuole neanche sentire pronunciare la parola pomodoro.
Non parliamo poi della consistenza: se il cucchiaio non sta in piedi, non si mangia, o se non è brodosa non da soddisfazione.
I più saggi la mangiano "rifatta", perché il giorno dopo, con la pasta ormai scotta e rilassata, è millemila volte più buona.
A me piace la via di mezzo: densa ma non massiccia, con rigatino e pomodoro.
Senza patata perché i fagioli sono cremosi di per sé, e con dell'ottima pasta mista, alla napoletana.
Per finire, olio extravergine eccellente e una buona macinata di pepe (sono allergica al peperoncino).
In ogni caso, sarà sempre in quantità maggiore, perché se avanza, il giorno dopo si festeggia!

Ingredienti per 4 persone
350 g di fagioli borlotti secchi
200 g di pasta mista tipo  la nr 74 Rummo
1 carota, 1 gambo di sedano, 1 cipolla
150 g di polpa di pomodoro
80 g di rigatino o lardo a piacere
1 rametto di rosmarino
2 foglie di alloro
olio extravergine Chianti DOP
sale - peperoncino a piacere

  • Per prima cosa mettete a mollo i fagioli con un pizzico di sale e lasciateli riposare tutta la notte. 
  • Preparate un trito grossolano con la carota, la cipolla ed il sedano opportunamente mondati, e fateli passire in 3 cucchiai di olio extravergine in una larga casseruola a bordi alti. Quando cominceranno a passire (se necessario aiutatevi con un paio di cucchiai d'acqua), aggiungete le foglie di alloro ed il rosmarino tritato, il rigatino a fettine sottili e fate insaporire mescolando fino a che il rigatino non sarà trasparente e croccante. 
  • Aggiungete la polpa di pomodoro e fate cuocere mescolando per altri 5 minuti quindi aggiungete i fagioli e mescolate per insaporire con tutti gli ingredienti. 
  • Coprite i fagioli con acqua calda superandoli di almeno 3 dita e fate cuocere a fiamma dolce per c.ca 1 ora, mescolando via via e controllando che l'acqua non si asciughi troppo.  Nel caso aggiungetene.
  • Controllate la cottura dei fagioli, che dovranno essere morbidi ma non sfatti. Aggiustate di sale. 
  • Togliete un terzo dei fagioli e mettetelo da parte quindi eliminate le foglie di alloro e frullate il tutto con un mixer a immersione. 
  • In un'altra casseruola cuocete in abbondante acqua salata la pasta quindi scolatela a c.ca 3 minuti dalla cottura. Portate a ebollizione il brodo di fagioli e versatevi la pasta con un mestolo di acqua di cottura ed il resto dei fagioli, proseguendo fino a che questa non sia pronta. Spegnete la fiamma e lasciate decantare qualche istante prima di servire ben calda, irrorata di ottimo extravergine ed accompagnata da peperoncino a piacere. 



4 commenti:

  1. Ma grazie Pattyyyyyyyy! Io sento che questo mese THE recipe-tionist farà il botto di record...grazie a te e alla tua travolgente simpatia! Ti vogliono tutti bene, ma tutti tutti! La Pasta e fagioli è la famiglia...sempre

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  2. D'accordo con te: stavolta sposo anche io la via di mezzo. Senza patata per il motivo che dici, perché no un po' di pomodoro (in scatola, vista la stagione) e il rigatino quello vero, come cacciarlo via?
    Comunque sai qual è la tua ricetta che non mi esce di mente? Il pan co' santi. Ma non riesco a trovare le noci giuste. Italiane, piccole, intense di sapore e non sbiancate...
    Buon w-e profumato.

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  3. Per me la pasta e fagioli è quella del mio nonno (veneto) che la preparava secondo la ricetta di sua madre, cuoca nell' osteria di famiglia: fagioli Lamon, poco pomodoro, niente patata, soffritto con il lardo e rigorosamente pasta all'uovo. ...

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  4. Ottima ricetta Patrizia veramente buona è esattamente come l'ho sempre fatta pensa che ho un tegame di coccio toscano che uso solo per fagioli e ribollita un caro saluto Tommaso

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