venerdì 14 febbraio 2020

Biscotti al cioccolato con burro nocciola, tahini e banana per Starbooks

Coming Around again - Carly Simon
Casualmente nel giorno di S. Valentino.
Non è premeditata ma solo la ricetta che troverete oggi su Starbooks, per il suo nuovo libro del mese - Cocoa - di Sue Quinn, riserva inesauribile di ricette a base di quel diavolo di Cioccolato.
Questa è quella che ho voluto provare io e che mi ha lasciato senza parole.
Se vorrete smettere di parlare a bocca piena anche voi, allora andate a leggere il post ufficiale sul sito Starbooks.
Buona giornata amici.


mercoledì 12 febbraio 2020

Chicken Nuggets con broccoletti di Custoza: fateveli da soli!

Sisters are doin' it for themselves - Eurythmics
Si, proprio loro: quei cosetti dorati e croccanti che vi fanno l'occhiolino dal menù del vostro fast food preferito.
Perché, confessiamolo una volta per tutte: anche noi, donne che cuciniamo, ogni tanto ci facciamo comprare dal fast food.
Le ragioni sono molteplici.
Una per tutte è che se avete figli, che siano piccoli o adolescenti, non potrete non andarci almeno una volta nella vita.
Da che, durante quella prima esperienza succederà questo: con il cibo ingurgitato assumerete anche  un cip che si istallerà in qualche non ben identificata zona del vostro cervello e che ogni tanto manderà segnali di necessità. "Patatine fritte le vogliooooo" oppure "supermega hamburger multipiano con vergognosa dose di salse lo voglioooo" e via andare.
Fino a che non resisterete e ci tornerete ancora, e ancora e ancora.
Insomma, una specie di Corona Virus, ma parecchio più pericoloso.
Si può resistere e si sopravvive, garantito, soprattutto se utilizzerete questa strategia: FATEVELI DA SOLI!
Lo so che si chiama Fast Food perché si fa veloce, sia a ordinare che a mangiare, ma guardate che non è mica poi così impegnativo farci dei Chicken Nugget come il Cielo comanda con le vostre manine.
Questi poi, sono da urlo.
Con un ingrediente un po' particolare: questi broccoletti di Custoza presidio Slow Food, che è adesso nella sua stagione migliore.
Il broccoletto di Custoza l'ho scoperto un anno fa, durante l'ultimo raduno dell'Mtc avvenuto sul Lago di Garda grazie alla fantastica organizzazione di Cinzia, che ci ha fatto fare un viaggio tra le meraviglie della sua terra.
Mi sono ritrovata al centro di un campo di queste crucifere meravigliose a scattare foto come una pazza e immediatamente dopo, a farne una scorpacciata senza precedenti in un ristorante locale.
L'ho trovato così favolosamente delizioso, tenero, caratterizzato da un tono amaro appena accennato che ricorda alla lontana le cime di rapa.
I suoi cuori fritti sono una delle robe più dannatamente buone mai assaggiate.
Non ho potuto esimermi di portarne con me alcuni cespi che ho poi cucinato in svariati modi.
Ebbene si, questa ricetta ha atteso un anno prima di essere pubblicata ma spero che vorrete dargli una possibilità e soprattutto che vi faccia venire curiosità per questo stupendo prodotto.
Per saperne di più potrete anche consultare la raccolta di ricette realizzata dal Calendario del Cibo Italiano nella giornata a lui dedicata.
Ingredienti per 4 persone
500 g di petto di pollo
2 cuori di broccoletti lessati - c.ca 80 g da cotti - tritati grossolanamente
1 uovo grande sbattuto
un cucchiaino di mostarda in polvere tipo Colman's
pan grattato qb
pepe nero macinato fresco
sale qb

Per la panatura
Pan grattato non troppo fine
farina qb
1 uovo sbattuto
fiocchi di sale Maldon

Olio extravergine per friggere (frittura profonda).
  • Tritate la carne in un mixer. Versate il tutto in una ciotola ed aggiungere i broccoletti tritati, le uova, la mostarda in polvere, il pan grattato, pepe e sale ed impastare bene con le mani in modo da amalgamare bene l'insieme. Se sentite che l'impasto è troppo molle, aggiungete ancora poco pane grattato. Formate delle pepite lunghe 5/7 cm e leggermente schiacciate e mettetele a riposare su un piatto, in frigo per un'oretta. 
  • Una volta ben freddi, preparate la panatura. Passate le pepite nella farina senza che ne rimanga troppa attaccata, passatele nell'uovo sbattuto quindi avvolgete bene nel pan grattato. Mentre fate questa operazione, mettete a scaldare l'olio in una padella di ferro a bordi alti per frittura profonda. Portate la temperatura a 180° quindi cominciate a friggere 4 o 5 pepite alla volta, in modo che non si affollino e non abbassino la temperatura dell'olio. 
  • Scolatele bene su carta assorbente, cospargetele con fiocchi di sale Maldon e servitele immediatamente ben calde, magari accompagnate dalle vostre salse preferite fatte in casa. Vi consiglio questa maionese di carote, facile e leggera. 
Se poi volete accompagnare i vostri Chicken Nugget con un contorno saporito ed in tema, potrete preparare questi cuori di broccoletti di Custoza, glassati al miele e melassa di melograno.
Ricetta veloce e facile: pulite i vostri broccoletti separando i cuori dalle foglie più grandi e lessateli per 7/8 minuti in acqua bollente salata.
Asciugateli e tagliateli a metà lungo la lunghezza.
In una larga padella fate scaldare due cucchiai d'olio con un cucchiaino di miele e melassa di melograno. Adagiate i broccoletti sul lato del taglio e fateli glassare a fiamma vivace, fino a che non saranno lucidi e dorati. Serviteli subito salando al momento.

lunedì 3 febbraio 2020

Apple Lady's Apple Cake: la grandezza delle donne.

The Lady is a Trump - Lady Gaga & Tony Bennet 
Questo è un diario pubblico.
Chiunque può venire a sbirciare al suo interno senza sentirsi un profanatore di segreti.
In certi momenti della mia vita, quando sono intenta a picchiettare sulla tastiera di questo computer, penso a cosa saranno queste pagine fra dieci o vent'anni, e mi rendo conto che a parte qualche ricetta più o meno interessante, nulla potrebbe raccontare ad un lettore del futuro, il mio punto di vista sulla realtà che sto vivendo adesso.
Con grande abilità, noi blogger evitiamo accuratamente di parlare di ciò che non riguardi da vicino la nostra cucina. Quello che succede fuori di lì, pare che non abbia importanza.
Invece, caro lettore dal futuro, ti racconto una cosa che è successa proprio ieri.
E' penso che sia importante, anche se non ho la sfera di cristallo e non voglio immaginare che piega possa prendere la nostra vita da qui a qualche anno.
La premessa è che il nostro pianeta è sull'orlo del collasso e tra inquinamento, clima schizofrenico, sovrappopolazione, spreco delle risorse e così via, adesso abbiamo anche un bel virus che fa immaginare scenari apocalittici con quarantena globale per il pianeta Terra.
Questo virus è comparso un mesetto fa e come ben tutti sappiamo quando diciamo "com'è piccolo il mondo", dalla Cina lui ha già fatto il giro di quasi tutti i continenti e di vaccino neanche l'ombra.
Ieri, il 02/02/2020, è stato finalmente isolato il Corona virus da un'equipe medica italiana.
Questo paese, così piegato dal malgoverno, dalla corruzione, dalle mafie e dai furbetti di ogni ambiente, ha dimostrato di saper brillare di luce potentissima.
E lo sai cosa? La squadra di scienziati che hanno raggiunto questo traguardo, è composta unicamente da donne.
DONNE!
Tu mi chiederai: "cosa vuol dire donne, non sono persone come tutti gli altri?".
No caro amico lettore del futuro.
Perché oggi, nel mio presente, essere donna non ti garantisce parità di trattamento, di considerazione, non ti impedisce di dover scendere a compromessi, subire molestie, abusi, maltrattamenti; non ti costringe a sentirti inutile e invisibile superati i 50 e cercare nell'apparenza, nella bellezza, il tuo unico passaporto per il successo.
Questo gruppo di scienziate è il più stupendo esempio di quello che io considero essere vincenti, ed una ragione per cui sentirsi orgogliose di essere nate con il cromosoma X.
Ed in questo momento vorrei essere lì con loro a festeggiare, a guardarle negli occhi ed osservare la bellezza di quelle menti luminose, forti, esemplari come tutte quelle donne che non smettono per un momento di avere fiducia nella propria grandezza.
Questa è una torta che si prepara con un minimo di ingredienti sempre che abbiate il vostro cesto della frutta pieno di ottime mele croccanti.
E' un dolce assolutamente delizioso e dal sapore irresistibile, soprattutto se avrete l'occhio di servirla ancora tiepida con una pallina di gelato alla vaniglia.
E' irrimediabilmente parigina nel suo charme e carattere ed il nome è originale e divertente.
L'autrice è Patricia Wells, celebre chef, giornalista ed autrice di libri di cucina americana, che però trascorre la sua attuale vita tra Provenza e Parigi.
Lei racconta di avere ricevuto questa ricetta dal suo fruttivendolo, quando acquistando delle mele per un torta, gli chiese se avesse una ricetta di casa da poterle consigliare.
La risposta del commerciante fu questa: Gateau aux pommes de la reine des pommes, che tradotto in inglese è diventato "The Apple Lady's Apple cake".
Io ho usato le Golden Delicious che una volta cotte, hanno questo irresistibile sapore tra il dolce mieloso e una leggera punta acidula. Ma qualsiasi ottima mela da cottura si presta bene.
L'unica raccomandazione è: verificate la cottura. Ogni mela ha quantità diversa di liquidi per cui alcune cuociono prima di altre.
La temperatura del forno è molto alta ma serve. E non toglietela dal forno prima che la superficie sono sia completamente caramellata e dorata.
Vi piacerà assai.
PS - Scusate se non ho messo la foto della fetta, ma questa torta è servita durante un corso di fotografia dove ho scattato le foto che vedete qui sopra. Ovviamente è stata sterminata subito dopo. 

Ingredienti per uno stampo da 22/23 cm
75 g farina 00
68 g di zucchero semolato
2 cucchiaini di lievito per dolci
1 pizzico di sale
1/2 cucchiaino di estratto naturale di vaniglia
2 uova grandi sbattute leggermente
2 cucchiai di olio di semi di mais
84 g di latte
la scorza grattugiata di un limone non trattato
5 mele grandi tipo Golden Delicius o Granny Smith, sbucciate, private del torsolo e affettate finemente.

Per rifinire
68 g di zucchero semolato
1 uovo grande leggermente sbattuto
La scorza grattugiata di un limone non trottato
1 cucchiaio di succo di limone
45 g di burro non salato e fuso.
  • Riscaldate il forno a 220°. Imburrate uno stampo a cerniera e tenetelo pronto. 
  • Il una larga ciotola miscelando farina, zucchero, lievito e sale. Aggiungete le uova, l'estratto di vaniglia, l'olio, il latte e la scorza di limone. Mescolate bene fino a che non otterrete una pastella in cui poi aggiungerete le mele a fettine ed incorporerete con delicatezza fino a che la frutta non sarà completamente avvolta. 
  • Versate a cucchiaiate il composto nello stampo imburrato e foderato con carta da forno e cuocete nel centro del forno fino a che la torta non sarà ferma e dorata, dai 25 ai 35 minuti. 
  • Rimuovete la torta dal forno a versate il composto per il topping sulla superficie. Rimettete la torta in forno e cuocete fino a che il tutto non abbia raggiunto bel colore dorato intenso e al tatto sembri stabile se pressata con un dito, per c.ca 10 minuti. 
  • Trasferite lo stampo su una gratella e fate raffreddare una decina di minuti. Con la lama di un coltello passate tutto intorno alle pareti dello stampo per consentire alla cerniera di aprirsi con facilità. Liberate la torta dalla base dello stampo e servite tiepida o a temperatura ambiente, accompagnando a piacere, con gelato alla vaniglia o crema inglese.