Non ho inventato niente.
Che l'albicocca sia meravigliosa sposata alla mandorla, è un dato di fatto.
Che mi piacciano le mandorle è risaputo.
Che adori le albicocche, pure.
Che la frolla sia una delle mie basi del cuore è abbastanza chiaro in questo blog.
Che abbia atteso una vita prima di postare questa ricetta no, non lo sa nessuno.
Perché fatta, rifatta e spesso portata a casa da amici e parenti e mai fotografata, la mia frangipane alle albicocche è rimasta un dolce da occasione destinato a restare nel privato di convivi mai raccontati.
Una volta mi ci sono messa d'impegno e l'ho preparata apposta ma la mia demenza ha voluto che mi intestardissi a riempire il guscio con troppa frangipane che, una volta in cottura, ha tracimato come l'Arno in piena, bruciandosi sulla piastra del forno.
Un'altra volta mi si è rotta mentre la toglievo dallo stampo.
Ho preso questi fatti come "avvertimenti", visto che non mi era mai successo prima.
Così mi sono convinta che non dovevo postarla, tanto non mi sarebbe venuta come si deve.
Però poi sono arrivate loro, le albicocche.
In un bel cestino carico, ammiccanti come solo loro sanno essere quando ci si mettono.
Ho fatto finta di niente: preparo una crostata per la domenica.
E mentre preparavo le basi, lavoravo anche sul resto del pranzo, distraendo il destino.
Alla fine la mia crostata si è palesata, in tutta la sua bontà, senza capricci di sorta, pronta per essere gustata.
Certi "avvertimenti" sono solo il segno della nostra sbadataggine.
E' cominciata la stagione delle albicocche.
Ho già visto in giro coraggiosi preparare chili e chili di confettura.
Le mie, quelle dell'albero di mamma, sono ancora verdi verdenti e forse saranno pronte a luglio.
Aspettiamo, sennò ho sempre i miei omini di fiducia per albicocche km 0.
Così, per celebrare la loro Giornata Nazionale per il Calendario del Cibo Italiano, ho deciso che avrei preparato la mia frangipane.
Certi frutti hanno vita breve, se possiamo, godiamoceli adesso.
E poi le albicocche sono ricche di vitamina A e fanno bene alla pelle: altrimenti perché il modo di dire "pelle d'albicocca"?
Se cercate altre ricette con questo meraviglioso frutto vi consiglio anche La torta di Nocciole e Albicocche davvero golosissima.
Ingredienti per uno stampo da 10 x 26 con fondo amovibile
Per la frolla
150 g di farina 00
50 g di farina di nocciole
90 g di burro
80 g di zucchero
1 uovo medio
scorza grattugiata di limone
1 pizzico di sale
Per la crema frangipane
90 g di burro morbido
90 g di zucchero
90 g di farina di mandorle
1 uovo grande.
20 g di farina 00
6 piccole albicocche non troppo mature
80 g di confettura di albicocche (io la mia)
20 g di mandorle in lamelle
- Preparate la frolla: miscelate le due farine ed il sale. Aggiungete la scorza di limone. Sabbiate il composto aggiungendo il burro ben freddo a tocchetti e riducendolo in briciole con la punta delle dita pizzicandolo a contatto con la farina. Cercate di effettuare questa operazione velocemente senza scaldare il burro. Incorporate lo zucchero quindi aggiungete l'uovo e mescolate con una forchetta quindi quando sarà ben distribuito, impastate velocemente per ridurre il tutto ad una palla.
- Schiacciatela ed avvolgetela nella pellicola lasciandola in frigo mentre preparate il resto.
- Lavate bene le albicocche ed asciugatatele. Dividetele a metà privandole del nocciolo, quindi dividete ogni metà in due parti.
- Montate il burro morbido con lo zucchero fino ad ottenere un composto chiaro e gonfio e lo zucchero sia ben sciolto.
- Sbattete l'uovo che dovrà avere la stessa temperatura del burro, quindi mentre il composto monta, aggiungetelo a filo molto lentamente.
- Quando l'uovo sarà ben incorporato, aggiungete la farina di mandorle con una spatola di silicone mescolando delicatamente.
- Stendete la frolla sulla spianatoia allo spessore di 3/4 mm e foderatevi la teglia imburrata, bucando il fondo con i rebbi di una forchetta.
- Con un cucchiaio distribuite uniformemente la confettura di albicocca in uno strato sottile.
- Sopra l'albicocca, spalmate con delicatezza la crema frangipane in modo che arrivi appena sotto il bordo della frolla.
- Decorate la superficie con le albicocche a spicchi schiacciandole leggermente dentro la crema e rifinendo il tutto con le lamelle di mandorle
- Fate cuocere il forno pre riscaldato a 180° per 35/40 minuti, fino a che la superficie non sarà bella gonfia e dorata.
- Fate raffreddare bene prima di sformare.
- Lucidate le albicocche con un filo di confettura di albicocche appena scaldata e servite. Buonissima appena fatta, il giorno è meravigliosa.
non parlarmi di sbadataggine, io ne sono la incontrastata regina, anzi, imperatrice.
RispondiEliminaLa tua crostata mi sta parlando, e la lista delle tue torte da fare si allunga a dismisura. Il problema qui, è avere albicocche che sappiano di albicocche, credimi. Però so a che porta bussare per averne di buone.. Complimenti Patrizia, di cuore.
Ma grazie Giuliana. Alla fine questi sono i nostri dolci di casa e possono diventare anche delle proposte golose per un fine cena più impegnativo con qualche piccolo accorgimento.
EliminaAdesso è il periodo della frutta e dobbiamo sfruttarlo. Un forte abbraccio.
Patty mi fai troppo ridere! Sai che succede sempre anche a me con alcuni dolci. Tutte le volte che decido di pubblicare la torta al caffè che preparo per mia madre capita sempre qualche imprevisto... si vede che, come scrivi tu è destino e questa volta la tua meravigliosissima frangipane albicoccolosa doveva essere condivisa con noi per saziare la nostra golosità! Io poi son di parte dato che adoro albicocche e frangipane. Per la giornata della meringa ne ho fatta una proprio così. Come sempre segno la ricetta! Un bacio grande e buona serata!
RispondiEliminaL'ho rimandata tante di quelle volte e quando volevo farla, toppavo. Mah, si vede che adesso era il suo tempo.
EliminaUn bacio anche a te cara Milena.
Ti capisco perfettamente, le ricette fatte e mai scritte oramai sono un must! E comunque... mammina che buona deveessere questa crostata!
RispondiEliminaSi si...è proprio buona ;)
EliminaBacione!
J'adore...
RispondiEliminaTu ne sai qualcosa di frangipane eh? :D
EliminaUn bacione cara Ambra
Wow che buona questa crostata, la devo provare! Piacciono tanto anche a me le crostate, ne faccio parecchie, ma quella con la frangipane non l'ho mai fatta...te la copierò!!!
RispondiEliminaProvala e poi mi racconti.
EliminaGrazie per essere passata. :)
Adoro le crostate frangipane e questa con le albicocche è assolutamente da provare!
RispondiEliminaL'acidità dell'albicocca smorza decisamente la dolcezza della frangipane. E' davvero un connubio speciale.
EliminaUn salutone :)
Non si può non provarla questa crostata!Mi rassicura sentire che una bravissima come te ha qualche 'incidente di percorso' in comune con noi.
RispondiEliminaEh Tina, non esageriamo. Tu sapessi quante ne combino. Poi ogni tanto me ne va qualcuna dritta, ma il bravissima lo lascerei a chi se lo merita davvero. Tu poi con i dolci...non diciamo nulla va!
EliminaUn abbraccione cara Tina.
Alla fine quello che conta è che sia filato tutto per il meglio e questa crostata ne è lo specchio!!!!
RispondiEliminaBuona giornata
Una meraviglia.....brava!
RispondiEliminaPer fortuna sei riuscita a distrarre il fato cinico e baro e l'hai postata...è una poesia questa torta...non ti offendi se la provo vero???'
RispondiEliminaMa le albicocche non rilasciano molto liquido ed ammollano la frangipane?
RispondiEliminamanca l'uovo tra gli ingredienti della frangipane, mi pare.
RispondiEliminaGrazie infinite. Mi succede che nella velocità di scrivere la ricetta qualche ingrediente resti nella tastiera. Ti ringrazio per avermelo fatto notare così correggo immediatamente. Per quanto riguarda la tua domanda sul rilascio di liquidi, non mi è mai successo, né con le albicocche né con altra frutta tipo pere o lamponi che ho usato con altre ricette. Ho usato albicocche mature ma non sfatte e se guardi l'immagine del taglio potrai notare che l'albicocca si è asciugata ma la frangipane è perfettamente gonfia e sollevata e l'avvolge completamente.
EliminaFammi sapere se proverai a farla: la frangipane è una delle creme in pasticceria che amo di più.
Grazie ancora e a presto.