Nella mia valigia culinaria, la Toscana, mia terra di adozione, è entrata in punta di piedi piuttosto tardi. Potrei dire che mi sono avvicinata a lei con reverenziale rispetto perché tutto quello che so a livello gastronomico sulla “mia” regione, è stato acquisito per curiosità ed interesse personale e non attraverso la condivisione familiare o la trasmissione orale da parte di mamme, nonne, zie o amici vari.
Nessuno della mia famiglia così come quella di mio marito hanno origini toscane, tranne mia figlia che è nata a Siena e qui sta crescendo, e che spero assorba molto di questa meravigliosa terra.
Così in casa mia hanno fatto l’apparizione piatti come la ribollita, i pici, la panzanella o il condito, le pappardelle e la cacciagione, la bistecca chianina, la pappa col pomodoro e via dicendo solamente dopo il mio matrimonio, quando ho avuto finalmente una cucina tutta per me. La ricerca di ricette fedeli alla tradizione e il pungolo di un marito particolarmente vocato all’assaggio, mi hanno aiutato ed incoraggiato a cimentarmi in piatti per me fino ad allora sconosciuti ma assolutamente deliziosi come questa “frittata con gli zoccoli”.
Generalmente la preparo come aperitivo e la servo come finger food insieme ad olive, dadini di pecorino di Pienza e se disponibile un’ottima flute di Spumante di Vernaccia di S. Gimignano (fantastico quello della Fattoria Cusona). In verità questo è un piatto molto antico ed arriva dalla tradizione contadina toscana, dove il riciclo e la necessità di sfamare famiglie numerose con minimi ingredienti era all’ordine del giorno. La ricetta originaria è assolutamente basic e vuole uova fresche e pancetta tirata, tagliata in una sola fetta e ridotta a dadini (ecco gli zoccoli), ma io mi sono lasciata tentare da una rivisitazione in cui aggiungo parmigiano e pan grattato trasformando questa deliziosa e ricca frittata in un tortino appetitoso da servire tagliato a losanghe.
Ingredienti per una frittata di 24 cm di diametro:
- 5 uova
- 100 gr. di pangrattato
- 100 gr. di parmigiano (o pecorino stagionato se vi piace)
- 200 gr. di pancetta in una sola fetta
- Prezzemolo
- 2 cucchiai di latte
- olio evo
- sale, pepe q.b
Tagliate la pancetta in dadini e mettetela in una padella anti-aderente senz’olio. Cuocetela fino a diventare croccante e toglietela dalla padella. Sbattete le uova con tutti gli ingredienti quindi aggiungete un filo di olio evo al fondo della pancetta, scaldate e versate il composto di uova a cui avrete già aggiunto i vostri “zoccoli” raffreddati. Cuocete bene da entrambi i lati e togliete dal fuoco. Tagliate il tortino a losanghe e servitelo come più gradite.
mamma che splendido finger food... complimenti tesoro, golosissima!
RispondiEliminaUn aperitivo con i fiocchi. Segnata tra le ricette da provare. Buon fine settimana!
RispondiEliminaGli "zoccoli" mi hanno spiazzata! Non avevo mai sentito chiamare così i dadi di pancetta. E dire che in Toscana ormai ci sono da taaaaaaaaaaanto! Ricchissima la tua frittata tesoro, tagliata a ronbi è ancora più sfiziosa che a dadoni. In un buffet fa un figurone e prende il volooooooooo ^__^ Un abbraccio, buon fine settimana
RispondiEliminala vacanza a Montepulciano/Siena e dintorni ha comportato un cambio importante nella mia alimentazione! prima mangiavo solo carne extra-cotta, dopo solo carne al sangue....
RispondiEliminae poi il Marzolino (fresco) nel pane NON salato di Pienza...e chi se lo scorda!!!
ottima ricetta...mi hai dato un ottimo spunto per mangiare qualcosa che in realtà non potrei mangiare. Facendo infatti cuocere la pancetta, posso finalmente mangiarla...cruda (rischio toxo) mi è stata vietata!
buon w.e.
:-)
praticamente sono in visibilio daventi al pc...deliziosa
RispondiEliminammm, panzanella, pappa al pomodoro, ribollita...musica per le mie orecchie! splendidi questi "zoccoli" di frittata, molto soffici e spumosi ;)
RispondiEliminaBuon w-e cara Pat!
Bellissima idea questi zoccoli...si prestano a tantissime varianti, mi ricordo di aver mangiato qualcosa di simile anche con delle erbe di campo, buonissimi. Un bacione forte ciao
RispondiEliminaSemplice e gustosa come tutta la cucina toscana!! Davvero un ottimo piatto anche come aperitivo!! Un bacione e buon fine settimana!!
RispondiEliminaOttimo!
RispondiEliminaHo un toscano in casa ma questa frittata mi era assolutamente sconosciuta, quindi grazie ;-)
buona questa frittata,sfiziosa sfiziosa!
RispondiEliminaBellissimo finger food!!!!!! un bacione
RispondiEliminaQuesta frittata non la conoscevo proprio, grazie per la ricetta che mi segno subito. Oltre ad essere facile e veloce, sembra anche davvero ottima!
RispondiEliminaGuarda già che si tratta di una frittata ti dico che mi piace di sicuro! Poi con un nome così carino non posso che provarla!
RispondiEliminaE' una vera bontà!!! Bravissima un bacione e buon we
RispondiEliminaSai che ho avuto la tua stessa esperienza con la cucina Toscana? Anch'io sono stata adottata da questa bellissima terra e ho imparato piano piano a fare qualche piatto gustoso tipicamente toscano, però non conoscevo questa frittata, mi sembra ottima, e con una bellissima presentazione, davvero complimenti...
RispondiEliminaHai elencato dei piatti che risvegliano in me dei bellissimi ricordi della Toscana :) Delizioso questo tortino di pancetta. Un abbraccio e buon finesettimana ;)
RispondiEliminaOttima questa frittata, è perfetta per un aperitivo anche per il nome perché potrebbe fornire un buono spunto di conversazione: chi indovina da che deriva il nome vince un pezzettino in più di frittata :D
RispondiEliminaGrazie per la visita, ricambio con piacere sbirciando nel tuo blog :)
La parte di sangue toscano che circola in me mi suggerisce che la ricetta di questa frittata vada assolutamente salvata :P
RispondiEliminaNon la conoscevo, ed ero curiosa di sapere cosa fossero gli zoccoli! ;-)
Buonissima!! Ne mangerei volentieri una fettona
RispondiEliminaUn bacio
Ciao Patty, Antyonella è felicissima di questa ricetta Toscana, sai, a Firenze sono toscani e le ricette "di casa" sono graditissime, buona giornata (sono passata a prendere la foto) :-)
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