mercoledì 25 novembre 2020

Lebkuchen per il COOKIE SHARE

Vincent (Starry night) - Don Maclean 

Eccoci all'ultimo appuntamento con il Cookie Share, dedicato al Natale. 
I biscotti sono un tormentone di questo periodo e dovendo stare tappati in casa, credo che quest'anno tutti cominceranno con largo anticipo la produzione dolciaria. 
A me sembra di non avere mai smesso, in verità. 
Mi rendo conto che stare in cucina mi aiuta a cancellare una buona dose di malumore quindi cerco di starci il più possibile adesso che posso. 
E voi, amici della zona rossa, come siete messi? 
Avete già fatto l'albero? State preparando? 
Diamo a questo Natale strano e all'insegna della distanza, la dignità che merita e teniamocelo stretto. 
Cosa c'è di più classico di una scatola di biscotti speziati da scrocchiare con una tazza di te o una bella cioccolata calda? 
Non sto a raccontarvi la storia dei Lebkuchen, biscotti tedeschi che si preparano per Natale ma che potrete assaggiare in qualsiasi momento dell'anno se andrete in Germania, specialmente nel nord, perché molto amati. Spesso coloratissimi decorati con glasse e zuccherini, a volte semplicemente al naturale, con forme variegate. 
Questa ricetta da un numero di Good Food di qualche anno fa, mi è piaciuta tantissimo per il bilanciamento delle spezie e per la consistenza finale molto molto vicina agli originali. 
La glassa al limone regala un tocco di freschezza molto gradevole. 

Ingredienti per c.ca 40/50 biscotti

90 g di burro non salato
70 g di miele mille fiori
100 g di melassa
30 g di zucchero muscovado 
la scorza finemente grattugiata di un limone ed una arancia non trattati 
250 g di farina 00+ extra per spolverare 
60 g di farina di mandorle
1 cucchiaio di cacao amaro
2 cucchiaini di zenzero in polvere 
1 pizzico di chiodo di garofano in polvere
1/2 cucchiaino di misto spezie
1/2 cucchiaino di noce moscata
1 cucchiaino di lievito in polvere
la punta di un cucchiaino di bicarbonato di sodio
un pizzico di sale 
1 tuorlo d'uovo. 

Per la glassa
Il succo di un limone
150 g di zucchero a velo 
  • In una casseruola media mettete il burro a pezzetti, il miele, la melassa, lo zucchero e le scorze di agrumi. Fate sciogliere tutto a fuoco medio quindi tenete da parte a intiepidire. 
  • Mentre il composto si intiepidisce, setacciate la farina con il cacao, sale, lievito e bicarbonato ina una ciotola abbastanza grande, quindi aggiungete le spezie e le mandorle.
  • Versate la centro il composto di burro ed il tuorlo ed impastate con una spatola. Quando avrete ottenuto una palla morbida, lucida ed uniforme, mettetela nella pellicola e fatela riposare non meno di un'ora fino a 2 giorni in frigo. Ricordate di toglierla 30 minuti prima di usarla se starà a lungo in frigo
  • Stendete l'impasto con un matterello, coprendo il piano di lavoro con una spolverata di farina. Non abbiate paura di maneggiare l'impasto più volte perché è robusto. Lo spessore dovrà essere di 5 mm. Coppate utilizzando i vostri stampi per biscotti preferiti. 
  • Sistemateli su teglie coperte da carta da forno e cuocete a 180° per 10/12 minuti fino a che saranno più scuri ai bordi. Appena cotti saranno ancora morbidi quindi lasciateli 5 minuti sulle teglie e poi passateli su delle gratelle a raffreddare completamente prima di glassarli. 
  • Mescolate il limone con lo zucchero ottenendo una glassa fluida e abbastanza scorrevole. Per coprire i biscotti basterà appoggiare un lato sulla glassa e lasciare scolare per poi rifinire i bordi con uno stuzzicadenti. 
  • Conservate in una scatola ermetica: dureranno senza problema fino ad un mese. 







 

lunedì 16 novembre 2020

Torta di mele alla Tedesca

Il post di oggi comincia con un ricordo lontano, quello di un viaggio in Germania con la sottoscritta diciassettenne. 
Ad oggi ancora non mi capacito che i miei genitori abbiano avuto il coraggio di mettermi su un treno notturno da Firenze per Heidelberg per raggiungere un'amica che avevo conosciuto durante uno scambio linguistico. 
Eppure lo fecero. 
Qualche tempo fa chiesi a mia madre come sia stata possibile questa concessione incredibile visto la serverità di mio padre e la sua paura (mi ha tormentata a vita per aver lasciato nove mesi mia figlia in Irlanda.)
Lei mi rispose: "ci hai preso per stanchezza". 
Pare che io abbia trapanato i nervi ai miei genitori insistendo per andare talmente tanto che alla fine, non ce l'hanno fatta più e mi hanno spedito lassù. 
Non mi ricordo assolutamente di questo particolare, ma mi fido. Posso essere estremamente "entrante" quando voglio. 
Il mio viaggio cominciò la mattina presto, con un arrivo all'alba nel Baden Wuttemberg e la famiglia della mia amica ad attendermi alla stazione. 
Mi aspettava poi una ricca colazione con affettati, pane nero e yogurt che avrebbe sostituito il pranzo in tutto e per tutto. 
Posso dire di avere un ricordo meraviglioso di quei giorni, sola, in piena sperimentazione della mia autonomia ed emozioni, accolta da persone interessanti con una amica divertente e piena di iniziative. 
Durante un tour in Palatinato, ho assaggiato la mia prima "Foresta Nera" mentre questa tortina semplice, era servita abitualmente il pomeriggio, con un te o un caffé lungo, in giardino.
Vorrei tantissimo ritornare ad Heidelberg che ricordo bellissima, adagiata lungo il Nekkar e con un Castello in alto, sulla collina, che osserva la valle.
Di tanto in tanto penso alla mia amica, che purtroppo ho perso di vista e che non riesco a ritrovare neanche sui social. 
Stranissimo, in un mondo così piccolo grazie alla rete di contatti, non riuscire a trovare qualcuno con cui si è trascorso del tempo meraviglioso. 
Quando ho voglia di un dolce semplice, veloce e con ingredienti davvero basici, questa torta è la regina.  
E' una delle preferite di mio marito che ha un palato esigente ma sui dolci vuole l'estrema semplicità senza fronzoli. 
La ricetta è quella delle tradizionali torte di mele alla tedesca, con impasto profumato di burro, non troppo alta e con le mele che decorano la torta, avvolte morbidamente dall'impasto. 
Vi posso garantire che è uno di quei dolci che confortano al primo morso, così deliziosa e perfetta sia a colazione che per il te, che non dura più di due giorni 

Ingredienti per uno stampo da 20 cm diametro
120 g di burro morbido 
150 g di zucchero semolato + 1/2 cucchiai per rifinire 
2 uova grandi a temperatura ambiente 
120 g di farina 00
1 cucchiaino di lievito in polvere 
1 cucchiaino di cannella in polvere
1 cucchiaino di estratto di vaniglia 
1/2 mele grandi (Granny preferite per questa torta)
Zucchero a velo se gradito 
  • Accendete il forno a 180°. Imburrate lo stampo e coprite il fondo con carta da forno
  • Montate il burro con lo zucchero con una frusta elettrica fino ad ottenere un composto chiaro e gonfio. 
  • Adesso aggiungete un uovo alla volta, senza incorporare il secondo se il primo non sarà ben amalgamato. Per finire aggiungete la vaniglia. 
  • Setacciate la farina ed il lievito ed incorporate il tutto alla massa montata con una spatola di gomma delicatamente. 
  • Distribuite il composto in maniera uniforme nello stampo quindi sbucciate le mele e tagliatele a metà. Affettatele longitudinalmente 2 mm di spessore, per avere fettine che inserirete sul top della torta spingendole delicatamente dentro l'impasto. 
  • Miscelate due cucchiai di zucchero con la cannella e cospargete la superficie della torta. 
  • Cuocete la torta per 40/45 minuti fino a che non sarà ben dorata e lo stecchino uscirà asciutto e pulito. 
  • Fate raffreddare su una gratella e servitela cospargendola di zucchero a velo, se vi piace, oppure con un po' di crema inglese calda. 




mercoledì 11 novembre 2020

Biscotti lunghi vegani

With or without you - U2 

Ormai questo blog ospita solo biscotti.
In effetti se non ci fosse il Cookie Share che imperversa su Instagram, non pubblicherei neanche. 
Ma voi come state? 
Non è questo il periodo più sottosopra che ricordiate? 
Si, perché anche se nelle nostre vite abbiamo incontrato il disagio, la paura, il dolore, lo sconforto, per lo meno il mondo continuava ad essere un luogo riconoscibile e relativamente sicuro in cui potersi muovere. 
Adesso, dentro di noi si scatena un'ansia ed una confusione senza limiti ma fuori è decisamente molto peggio. 
La gente è impazzita. 
Individui dall'egoismo ipertrofico agiscono impunemente negando la pericolosità di questo virus che ormai è completamente fuori controllo. 
Gli ospedali sono vicini al collasso e le persone hanno completamente dimenticato gli sforzi fatti nel primo semestre per arginare il rischio di deflagrazione....cosa che invece sta avvenendo proprio adesso. 
Da una Toscana arancione che a breve diventerà rossa, vi abbraccio tutti virtualmente e vi chiedo di stare al sicuro se potete. 
Non rischiate, che l'immunità di gregge, purtroppo, ci stanno già pensando certe pecore a realizzarla. 
Oggi comincia la settimana dei biscotti "Senza". 
Senza uova, latte, burro, zucchero, glutine, insomma...scegliete voi. 
Io ho praticamente tolto tutte le proteine animali ed ho tirato fuori dei biscotti Vegani, con pochissimo zucchero e la dolcezza leggermente acidula delle amarene nella confettura che farcisce questi sticks croccanti e buonissimi. 
Perché dei biscotti lunghi e sottili? Boh, non so perché...sono fatti miei :D 
Comunque se li proverete sono certa che vi piaceranno assai! 

Ingredienti per c.ca 18/20 biscotti 
120 g di farina di farro
60 g di farina integrale 
50 g di farina di avena 
50 g di zucchero muscovado 
25 g di olio extravergine d'oliva Riviera Ligure Dop
80 g di latte di mandorla 
la scorza grattugiata di un'arancia non trattata
100 g di confettura di amarene (per me fatta in casa)
1 pizzico di sale 
la punta di un cucchiaino di bicarbonato 
  • Setacciate le farine nella ciotola della planetaria con il sale ed il bicarbonato. Aggiungete la scorza di arancia e lo zucchero e con una frusta a mano miscelate bene in modo da sciogliere eventuali grumi. 
  • Fate la fontana ed aggiungete l'olio quindi cominciate ad impastare con la foglia e lentamente aggiungete il latte. Fate attenzione a quando aggiungerete il latte perché le farine possono assorbirne anche una quantità minore. Quando vedete che si forma la palla ed è sufficientemente morbida, non ne aggiungete oltre. 
  • Fate il panetto e mettetelo in frigo avvolto da pellicola per c.ca 1 oretta (o meno).
  • Quando sarà pronta all'uso dividete la frolla in due parti uguali e stendete la base su un foglio di carta da forno in un rettangolo alto c.ca 12/15 cm. Lo spessore della frolla sarà di 3/4 mm, la lunghezza quindi varia all'altezza che darete. Una volta stesa, distribuite la confettura con una spatola su tutta la superficie e coprite con il secondo strato di frolla che avrete steso alla stessa maniera. Una volta coperta la confettura, schiacciate decisi ma con delicatezza quindi con un coltello affilato, incidete i biscotti senza separarli (c.ca 1,50 cm di larghezza). 
  • Mettete in forno a 180° per c.ca 40 minuti, fino a che tutto non sarà bello dorato.
  • Fate raffreddare completamente quindi staccate i biscotti uno dall'altro aiutandovi con una lama e conservate in una scatola ermetica. Si conservano a lungo. 


 

mercoledì 4 novembre 2020

Pepatelli molisani al miele per il COOKIE SHARE

Oggi una ricetta della tradizione Molisana.
Non pretendo di avere la ricetta originale perché in un paese fatto di Campanili, ogni famiglia rivendica il proprio sapere in fatto di cucina, come assoluto. 
Quindi posso dire che questa ricetta è quella della famiglia di mio marito, ovvero quella di mia suocera, che in passato li faceva, come tradizione comanda, per le feste di Natale. 
Ho fatto una ricerca in rete ed ho trovato che nella maggior parte dei casi viene utilizzata l'ammoniaca. 
Ecco, in questo caso proprio no. 
I pepatelli (o mbepatiell' come vengono chiamati in dialetto), devono essere spaccaganasse. 
Duri e croccanti, come dei torroni. 
In effetti ho sentito mia suocera chiamarli torroncini più di una volta, proprio perché la presenza del miele e la mancanza di agenti lievitanti, li rende duri come il torrone. E cosi mi piacciono. 
Tanto poi diventeranno morbidi inzuppandoli in un buon vino dolce, e cosa c'è di meglio?
Fanno parte della famiglia dei "biscotti", quelli che vengono cotti due volte, come i cantucci, i tozzetti e molte altre derivazioni declinate regionalmente. 
Dolci semplici, di casa, fatti con ingredienti di facilissima reperibilità e soprattutto con la qualità di conservarsi a lungo. 
Tra l'altro i Pepatelli sono anche biscotti senza grassi, né uova né zucchero saccarosio. 
Meglio di così. 

Ingredienti per c.ca 2 kg di biscotti 

450 g di farina 0
200 g di mandorle tostate con la buccia
300/350 g di miele mille fiori 
la scorza di due arance non trattate
1 cucchiaino di cannella in polvere
1 pizzico di chiodo di garofano in polvere
un cucchiaino di pepe nero macinato fresco 
  • Su una spianatoia, fate la fontana con la farina e le mandorle, versate al centro il miele che avrete scaldato per farlo fondere, la scorza di arancia, le spezie. 
  • Impastate con cura in modo che tutti gli ingredienti siano perfettamente amalgamati quindi formate dei filoncini larghi 4/5 cm c.ca e sistemateli su una placca coperta con carta da forno. 
  • Infornate a 180° e cuocete per c.ca 25/30 minuti fino a quando la superficie non sarà dorata e ferma. 
  • Toglieteli dal forno e fateli raffreddare fino a che non saranno tiepidi, quindi con un coltello bel affilato, tagliate delle fettine di 5 mm di spessore e rimettetele sulla placca. 
  • Fate tostare per c.ca 15 minuti a 160° e fateli raffreddare perfettamente prima di metterli in una scatola ermetica.