mercoledì 27 luglio 2011

Fermo immagine di un'estate: tortine fondenti con pesche e amaretti

Amarcord theme - N. Rota
Domenica mattina. La sveglia strilla alle 8.00 e vorrei restare con la faccia  tatuata sul cuscino ancora per qualche istante, ma c'è una vocina nella mia testa che imperiosamente mi scaraventa giù dal letto. Scendo le scale con passo grave e gli occhi ancora appiccicati e comincio a preparare la colazione, lasciando qualcuno ronfare beatamente nel letto. Faccio un calcolo mentale sui tempi di viaggio Siena - Versilia e mi convinco che è umanamente impossibile arrivarci in meno di 2 ore a meno che non si utilizzi il teletrasporto, così mi affretto a radunare il minimo necessario per la giornata che ci aspetta cercando di ricordare cosa non devo dimenticare e che sicuramente  lascerò a casa all'ultimo momento. Concerto di Vinicio Capossela a Massa Carrara. Da una settimana, appena ho saputo da mio marito che avevamo i biglietti, ho trattenuto a stento il ballo di S. Vito. Non mi importa una cippa se per andarci dobbiamo attraversare tutta la Toscana - praticamente siamo in Liguria - ma sono anni che cerco di vedere questo geniaccio musicale dal vivo e un sacrificio lo si fa ben volentieri. "Vuol dire che la mattina ce ne andremo al mare e il pomeriggio ci facciamo una passeggiata al Forte" - mi fa l'omino di casa. Ed io che batto le manine come una scema sotto l'effetto di stupefacenti naturali. Ok, si parte: costumi, asciugamani, libri, protezione solare, cambio per la sera...preso tutto? Si, via! 
Fuori di casa, il buio! Un cielo da apocalisse ci aspetta dietro la prima curva. All'altezza di San Casciano, sulla via per Firenze, si scatena l'inferno. Una cortina d'acqua annulla ogni visibilità e noi esterrefatti ci guardiamo increduli. Che si fa? Si torna? Si? No? Al diavolo...andiamo, tanto sicuramente sulla costa il tempo sarà bello. 
A Montecatini, non ha ancora smesso di piovere. In macchina regna un silenzio ammusonito. Ad Altopascio, la pioggia smette e fanno capolino scampoli di azzurro. Ci si ferma a Viareggio? No, andiamo più a nord che il cielo è più aperto. Ok, vada per Camaiore, però non proseguiamo oltre altrimenti si arriva a Forte dei Marmi e lì poi, sai le salaccate per un ombrellone e due sdraio? 
Il cielo su Forte dei Marmi è completamente azzurro. Una lieve brezza ha spazzato via le nuvole. Crepi l'avarizia, fermiamoci qua per stavolta!
Bagno da Giovanni: un ombrellone, 2 sdraio ed un lettino:€ 50 e ti levi la paura! Ma vuoi mettere? C'è anche il bagnino che ti sistema il telo sul lettino. Peccato che il telo è mio, me lo sono portata da casa e sopra c'è scritto Holiday Inn (viene dalla Florida, ricordino di viaggio) e quando lui chiede "avete i teli che ve li sistemo?", io sgamo e dico " si, si, ma non c'è bisogno". Questo povero ragazzino di neanche 20 anni, gentile e con gli occhialetti mi sorride clemente e fa "Signora, ma sono qui apposta!". Così, consegno i teli mestamente e mi dileguo in bagno per cambiarmi. Quando torno, mio marito è ancora lì che si sganascia: "Holiday Inn...marò che figuraaa", prendendomi ampiamente in giro. Chissene! Mi spalmo ben bene di crema, mi sdraio sul mio telo Holiday Inn come una principessa e chiudo gli occhi. Ahhh, come  soffro!!! 
Neanche cinque minuti di godimento balneare che si alza un'arietta. Che dico arietta, un phon formato galleria del vento che cerca di strapparmi ogni cosa di mano ed il costume di dosso. In meno di un minuto ho una testa che Medusa in confronto sembra una sciuretta appena uscita dal parrucchiere. Aghhh, ho dimenticato la spazzola! Diavolo... Mi faccio una coda approssimata e mi rimetto giù tentando di dimenticare il vento. Nel tentativo di dormire, mi addormento davvero. Drammaticamente. Si, perchè sapete tutte benissimo che non c'è cosa più traditrice del vento sotto il sole. Nasconde la calura, anzi, ogni tanto un brividino scorre sulla pelle, stai così bene, ti lasci adulare. Intanto lui ti passa i raggi uva sul corpo con un cannello da pasticceria e l'effetto lo contemplerai solamente a doccia fatta. Mi sveglio ed ho voglia di leggere. Prendo il libro dalla borsa e cerco gli occhiali da sole...nooooo...ecco quello che non dovevo dimenticare! Senza occhiali sono un'anima in pena, adesso ho voglia di rifugiarmi all'ombra ma il bagnino ha chiuso l'ombrellone per via del vento (ed io che l'ho pagato a fare?). Sgrunt, che rabbia. Guardo il marito che beatamente immerso nel suo quotidiano, mi sbircia da dietro gli occhiali da sole e mi fa: non sei un po' rossa? 

Di questa frenetica giornata al mare conservo gelosamente un fermo immagine che tirerò fuori dal personale cassetto dei ricordi in quei giorni troppo freddi e bui, quando il maltempo ci tapperà in casa come maialini d'India e la malinconia mi colpirà vigliaccamente ai fianchi: un ragazzo ed una ragazza non più giovanissimi, seduti sullo stesso lettino di fronte al mare, che guardano incantati cavalloni imbizzarriti rovesciarsi sul bagnasciuga. Alle loro spalle montagne verdi dal ventre spaccato e lucente. In mano una granita al limone da succhiare lentamente e nelle orecchie le cuffiette condivise di un unico Ipod da cui passa languida "Amarcord" di Nino Rota. I due sorridono complici, sembrano conoscersi bene. Non per niente sono 27 anni che si frequentano.
Qual'è l'immagine di questa imprevedibile estate che salverà il vostro inverno? 
Un altro piccolo dolce che potrete gustare fino a che la generosa natura di stagione ci regalerà pesche polpose e sarete improvvisamente vittime  di un'irresistibile voglia di cioccolata. Io ho preparato delle monoporzioni, ma questo dolce si presta benissimo ad essere trasformato in una torta di grande effetto. 
Ingredienti per 6 tortine:
- 3 pesche sode
- 150 gr di cioccolato fondente
- 150 gr di burro
- 150 gr di zucchero a velo
- 75 gr. di farina
- 6 amaretti morbidi di Mombaruzzo
- 3 cucchiai di latte
- 3 uova
- sale
Tritate il cioccolato e mettetelo in una casseruola con il latte e fate sciogliere a bagno maria. Una volta sciolto, aggiungete il burro a tocchetti e mescolate fino che che non si sarà sciolto completamente ed amalgamato al cioccolato. Lasciate raffreddare.
Separate i tuorli dagli albumi e montate i primi con la metà dello zucchero fino ad ottenere una crema chiara e spumosa che aggiungerete mescolando delicatamente al cioccolato.
Montate gli albumi a neve ferma con un pizzico di sale ed aggiungete gradatamente lo zucchero per ottenere una meringa. Sbriciolate gli amaretti ed uniteli al composto di cioccolata e per ultimo aggiungete in due volte la meringa all'impasto, e mescolate con una spatola. Preparate le monoporzioni imburrandole ed infarinandole quindi versate il composto per 2/3 della capacità di volume ricordando di tenere da parte 6 cucchiaiate di composto. Appoggiate su ogni tortiera, la metà di una pesca lasciando l'incavo del nocciolo a vista e riempitelo con il composto di amaretti. Se vi piace, potete tagliare le pesche a fettine come vedere nell'immagine ed appoggiarle delicatamente a ventaglio sulla superficie. Mettete in forno nella parte bassa a 150°C e fate cuocere per 45/50 min. L'impasto si gonfierà creando una crosta di meringa che poi franerà golosamente su se stessa una volta tolta dal forno. Non vi preoccupate, è il suo bello. Servire tiepide magari insieme ad una pallina di gelato alla pesca. 


Con questa ricetta partecipo al contest sul Cioccolato di Meris di Vaniglia e Cannella 

36 commenti:

  1. Ma è una congiura?! In questi giorni vedo un sacco di abbinamenti pesche-amaretto, che io adoro (da buona piemontese), quindi ho deciso: questa sera si fanno le pesche ripiene! Ma queste tortine le tengo in memoria, perché hanno un aspetto sublime!
    Non so ancora quale sarà il momento da ricordare di questa imprevedibile estate, che per me ha ancora da iniziare... spero qualche momento della tanto attesa vacanza! Buona giornata! :)

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  2. Davvero Giulietta ha ragione!!:)
    Che bello sei stata dalle mie parti?!! Forte dei marmi è incantante e si il vento che ti illude mentre il sole ti cuoce come un cannello da pasticceria non è il massimo!!:))))
    Queste tortine mi fanno venire l'acquolinaaa
    VEvi

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  3. Sei fantastica Pat quando scrivi, mi sembrava di leggere le pagine di un libro d’avventure e m’è venuto da sorridere immaginandomi la faccia di tuo marito che ti scruta da dietro gli occhiali da sole, magari ridendosela sotto i baffi, mentre ti dice “non sei un po' rossa?”
    Affondare il cucchiaino nella morbida golosità di queste tortine mi salverebbe l’umore in questa giornata...nera! Tra un po’ viene qua giù il diluvio, altro che mercato :(
    Un bacione, a prestissimo
    P.S. il fermo-immagine estivo da ricordare?!?!? Devo ancora scoprirla questa “estate-non estate” ma so per certo che ci sarà una meravigliosa coppia PamPat a salvare il mio inverno...e non solo ^__^

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  4. è vero pesche-amaretti si trova molto spesso, ma si trova perché è un abbinamento perfetto...queste tortine sono stupende, bravissima Patty, mi sa proprio che te le copio! ciao...;-)

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  5. Pesche e amaretti è un connubio perfetto. Lo uso spesso anche io per qualche dolcino estivo. Ma le tue tortine sono spettacolari, irresistibili dalle immagini!

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  6. Queste tortine sono fantastiche...e...nonparliamo delle scottature d'estate che a 30anni ancora mi comporto come una princiapiante nonostante io sia cresciuta sulla spiaggia! Mi tocca andare in giro con il naso spellato e passi in adolescenza, ma in età adulta fa un po ridicolo!

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  7. Pesche e amaretti!!! Considerale già fatte.... un abbraccio Pat

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  8. sì sì ok, il sole, il mare, la spiaggia, le tortine ecc. ecc... ma il concerto di capossela com'eraaaaa?????
    ;-)

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  9. Che bello leggerti! Mi piace il tono leggero che anticipa l'immagine intensa dei due ragazzi...non più ragazzi! Le tortine poi...!!!

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  10. beh, se non altro avrai acquistato un colorito niente male, stile creme brulè!! per una di queste monoporzioni mi immolerei anche io sotto il sole di forte dei marmi!!

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  11. Ciao! Arrivo oggi per la prima volta e sono felice di conoscerti....mi piace il tuo blog e soprattutto le golose ricettine che contiene.....mi sono iscritta tra i tuoi sostenitori....se ti va passa a trovarmi...ti aspetto...stefy

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  12. Ci sei andata al concerto? ora sei rossa? belli questi tortini golosi alla pesca!!!!! non conoscevo questa ricetta!

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  13. Ciao Pat, è sempre bello leggere i tuoi post, riesci a farmi ridere e poi subito dopo ad intenerirmi con la splendida immagine di una coppia non più giovanissima che condivide le cuffie dell'Ipod... sei bravissima e le tue tortine sono super, assolutamente da provare. Bacioni carissima

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  14. Che spettacoloooooooooooooooo....!!!!!

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  15. @Giulietta: provale sicuramente, mio marito ha spazzolato anche le briciole. Sono veramente molto golose. Vedrai che anche tu avrai presto il tuo fermo immagine.
    @Vevi: Forte è veramente deliziosa. Ho scoperto degli angolini fantastici, senza nulla togliere a quei negozi strepitosi a cui mi sono appiccicata come un geco curioso.
    @Fede: ma lo vedi come piove? Non ha smesso un minuto. Macchediavolo...sembra Novembre. Però venerdì non ce lo toglie nessuno. Promesso!
    @Tamtam, sei davvero gentile. Amaretti e pesche è un binomio dalla bontà antica, ancestrale. Volevo tanto fare qualcosa, poi nel mezzo c'è entrato il cioccolato...e voilà. Un abbraccione, Pat
    @Elena: grazie carissima.
    @Greta: non ci crederai ma sono riuscita a scottarmi le palpebre e le sopracciglia...è normale? Manco avessi 3 anni....sob!
    @Marifrà: quando le farai, voglio sapere tutto!
    @Cristina: mitico, Cri, miticissimo e grande come e più di sempre.
    @Emanuela: si, ragazzi per modo di dire...un bacione.
    @Valeria: potrei anche dire caramellata...infatti poi non camminavo incartapecorita dal sole!
    @Stefy: fatto!
    @Titti: eccome se ci sono andata. Ed ho pure saltato ed urlato sulla sedia come Printil, la sirena...stupendo.
    @Donatella: ti adoro. Un bacio.
    @Carla: ehi carissima, ciao!

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  16. Che belle! devono essere semplicemente deliziose!

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  17. Patty a settembre sarò a Siena ...per lavorare ovviamente...che dici ci vediamo?!!

    Un bacetto

    Fabi

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  18. Patty...altro che la mia torta..queste sono moolto più guduriose!!prendo nota che è meglio..ciao Ilaria

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  19. Vengo per salutarti e mi ritrovo di nuovo sbattuto in faccio che TU ci sei andata al concerto di Capossela e IO NO. Cattiva e crudele........minimo mi aspetto che sabato mi porti anche questa goduriosa tortina oltre a quello che mi hai già promesso!!!!!! cacchio

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  20. santo cielo che bellezza vedono i miei occhi (come sempre, del resto). Me le annoto subitissimo!

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  21. Patrizia, che bello leggerti... che dolcezza nella scena dell'ipod. Ma poi Vinicio come ti è sembrato? Piaciuto? Un abbraccio

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  22. Beli come sempre i tuoi racconti Patty, e ho provato a immaginare la scena di quei due ragazzi con l'i-pod incantati a guardare il mare: che momento, senza conoscervi so già che siete una coppia stupenda!! Bella giornata al mare, proprio quella che servirebbe a me!! smack smack

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  23. Patty che teeeeeneri! 27 anni così devono essere volati... E poi l'Amarcord in sottofondo... non potevi non conquistarmi con questo racconto.
    E capisco perfettamente il telo Holiday Hinn: non sai con quanta fierezza ostento le mie ciabattine Sheraton in qualsiasi altro albergo mi ritrovo :)))

    Il mio ricordo estivo salva-inverno sarà quello del 7 luglio: Bologna, via Zamboni 22, ore 15, 38 gradi all'ombra del chiostro di facoltà, mio marito bello come il sole nel suo completo giacca e cravatta, all'apperenza fresco come una rosa, sotto la giacca semi-liquefatto, io che gli dico "fortuna che noi femminucce ce la caviamo con un vestitino" e non specifico che il vestitino, elegantissimo, è madido di sudore già da un'ora prima della sua discussione di laurea... e poi arrivano gli amici più cari, i parenti più cari, tutti sudatissimi, fradicissimi e felicissimi, una folla solo per lui!, e lo convocano, e lui espone, e lo proclamano Iuris Doctor, e tutti che cantiamo, ridiamo, lo abbracciamo, e il caldo neanche lo sentiamo più, ed è festa fino a notte.... dopo tanti sacrifici, ce l'ha fatta!
    La colonna sonora: il primo CD del Boss, da Glory Days a I'm on fire.

    Sigh, a ripensarci mi sono commossa di nuovo...

    Baci!!!
    Linda

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  24. Ciao e grazie di essere passata da me a trovarmi, grazie davvero perchè mi ha dato l'opportunità non solo di conoscere un bel blog (a proposito complimenti sia per le ricette che per le foto ho girovagato un pò ed ho copiato qualche piatto) ma soprattutto mi ha dato l'opportunità di conoscere una bella e simpatica persona, questo è quello che traspare dal tuo modo di scrivere e di raccontare le cose che ti accadono, e così non volendo perderti di vista mi sono unita anch'io ai tuoi lettori....tortine favolose, ma il concerto come è stato ??

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  25. Ottimo, golossissimo abbinamento! CIAO SILVIA

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  26. @tutti: Ebbene si, ho dimenticato di dirvi com'era il concerto di Vinicio Capossela: una delizia, un vero artista completo, non solo musicalmente ma anche intellettualmente visto che i pezzi dell'ultimo LP erano legati da una narrazione intensa che ci portava da Moby Dick a Ulisse attraverso suggestioni sonore fortissime. Se potete, se si esibisce non lontano da voi, non perdetelo. Un grande, indimenticabile momento. Abbraccione, Pat

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  27. ciao! grazie di essere passata dal mio blog, con piacere entro nel tuo....con piacere e con appetito visto le ricette golose che ci sono! un abbraccio
    nina&andrea

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  28. Sono favolose queste tortine, perfetto l'abbinamento pesche-amaretti. E quasi l'ora del te , ne prendo una molto volentieri.
    Ciao Daniela.

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  29. Pesche e amaretti, la coppia perfetta. E mi piace molto anche la dimensione che rende queste tortine così aggraziate.

    Quanto all'immagine salva-inverno non ho ancora deciso: aspetto che passino gli ultimi giorni di vacanza, prima di deliberare :-)
    Ciao!

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  30. Che meraviglia questa ricetta! Ne avrei una voglia proprio ora... Per il concerto di Vinicio.. hai fatto proprio bene.. Io l'ho visto a Parigi è qualcosa di suggestivo e commovente!

    Per quanto riguarda l'immagine.. Per ora il mio piccolo nipotino ciccione (di sette mesi) sdraiato sul lettino in spiaggia con me seduta di fianco che si sganascia dalle risate per il mio foulard-fermacapelli che gli svolazza sul naso:)

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  31. Aaaah Capossela è fantastico! Hai fatto benissimo ad andare, non è che si becchi facilmente...
    Qual è l'immagine di questa imprevedibile estate che salverà il mio inverno? Perché, è estate???
    :-D
    Qui a Parigi ci sono 13° e piove di continuo, meno male che da domani me ne torno a Londra dove i gradi sono 22° (e lo dice una che detesta il caldo!°

    Scusami se ancora non ti ho scritto ma sono davvero incasinatissima! In ogni caso anche se con vergognoso ritardo la mia mail arriverà :-)

    Un bacione!

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  32. buoneeeeeeeee...davvero splendide....si mangiano anche con gli occhi!!!!!
    complimenti davvero!
    poi è fantastico usare i frutti di stagione!!!!!
    a presto,
    ciaoooooooooooooo

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  33. Devono essere una goduria, stampo la ricetta!!!
    Grazie della visita e dei complimenti che ricambio con molta sincerità. Il tuo è un bellissimo blog e con ricette sfiziose!!!

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  34. Ho fatto oggi la torta. Siccome non avevi messo il peso degli amaretti e non avendo questi, ho messo 75 gr di amaretti tritati, mescolati con i pistacchi. Non sapendo la misura delle tue totine (sono gli stampi delle crostatine?) ho fatto una torta unica con la tortiera di 24 cm di diametro!!
    Il risultato è bello, devo migliorarlo, la bontà la testeremo domani!!
    Mi fai sapere cosa ne pensi?

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