"Come si imprigiona la felicità?"
Guarda lontana seduta su uno sgabello troppo alto, mentre pensa che la felicità è come l’aria frizzante prima della neve e vellutata come quella del sole di giugno sulla pelle.
Te la senti addosso il tempo di un attimo e poi “puff”, svanita.
Ciondola i piedini con gli occhi fissi sull’orizzonte, dove il ciliegio si staglia nella luce dell’imbrunire.
“Eppure la felicità ha un sapore” - si dice.
“E’ quello delle ciliegie che babbo mi porta a piene mani, quando mi dice “chiudi gli occhi” e me ne mette due sulle orecchie ed una nella bocca spalancata!”
“Però ha anche il profumo della pelle di mamma, che sa di rose e biscotti quando mi abbraccia e mi si stropiccia sulle guance.”
Con un salto scivola giù dallo sgabello e corre in cucina.
“Mamma, babbo, ho acchiappato la felicità…”
Giugno, mese dei frutti più belli e succosi che l'estate ci regala: le ciliegie.Vi sono molti passaggi, ma tutti semplici e non impegnativi.
Ingredienti per 6 tartelette di 8 cm di diametro.
Per la frolla
140 g di burro pomata
70 g di zucchero a velo setacciato
50 g di uova
1 g di fleur de sel
230 g di farina 00 setacciata
40 g di farina di mandorle
Per la frangipane al pistacchio
50 g burro morbido
50 g di zucchero finissimo
50 g di farina di pistacchio
50 g di uovo (un uovo medio c.ca)
Per la finitura con chantilly al mascarpone e rose
200 g di mascarpone
100 ml di panna fresca
1 cucchiaino di miele millefiori
200 g di conserva di Primavera Bonci
2 gocce di acqua di rose
Granella di pistacchi qb
Petali di rosa essiccati
Preparate la frolla ed i gusci (si può fare il giorno prima)
- In una ciotola capiente lavorate lo zucchero con il burro usando una spatola di silicone, fino a quando il burro non avrà assorbito lo zucchero. Aggiungete la farina, il sale e la farina di mandorle e continuate ad incorporare fino ad ottenere un composto bricioloso.
- Aggiungete l'uovo ed impastate molto velocemente, prima con una forchetta poi con le mani, fino a che l'impasto non starà insieme formando una palla. Schiacciatela un poco quindi avvolgetela nella pellicola e mettete in frigo almeno per un'ora.
- Togliete l’impasto dal frigo, tagliatelo a metà ed una parte riponetela in frigo o nel congelatore per utilizzarla più avanti.
- Stendete la metà tra due fogli di carta da forno ad uno spessore di 3 mm. Coppate la pasta con un cerchio da 8 cm di diametro (o con gli stessi anelli per parte) e sistematelo in fondo agli anelli microforati appoggiati sul tappetino di silicone che avrete sistemato su una teglia di alluminio microforato. Bucateli e mettete in frigo. Recuperate il resto della frolla e riunitelo in un palla. Stendetela sempre tra i due fogli allo stesso spessore e mettetela in frigo ben stesa per 1 ora.
- Una volta ben fredda, ricavate dal foglio steso, 8 strisce per foderare i bordi degli anelli. Premete bene in modo che la frolla si "agganci" ai bordi grazie ai fori presenti e con un coltellino affilato rifinite perfettamente i bordi dalla frolla in eccesso.
- Bucherellate le base con i rebbi di una forchetta. Rimettete le tartelette in frigo per almeno 30 minuti mentre accendete il forno.
- Preparate la crema frangipane al pistacchio. Potrete prepararla la mattina stessa in cui cuocerete i gusci di frolla e tenerla in frigo fino ad utilizzo. Mettete il burro con lo zucchero e lavoratelo bene quindi aggiungete il pistacchio. Incorporatelo con cura e per ultimo aggiungete l’uovo sbattuto. Amalgamate bene il tutto, coprite con pellicola e mettete al fresco
- Cuocete i gusci delle tante a 160° per c.ca 20 minuti. Togliete dal forno lasciateli intiepidire 10 minuti. Eliminate i cerchi, con un cucchiaino versate uno strato di 3/4 mm di frangipane sulla base stendendola uniformemente, quindi rimettete in forno per altri 15 minuti, fino a che la frolla sia dorata e la crema cotta ma ancora morbida.
- Togliete e lasciate raffreddare completamente su una griglia. Una volta fredde conservatele in una scatola di latta fino all'utilizzo.
- Con i ritagli di frolla avanzata, preparate i coperchi a mezzaluna come in foto: stendete l’impasto sottile e ritagliate 3 cerchi dal diametro di 8 cm. Dividete i cerchi con una lama affilata sull’esatto diametro. Se vi piace, incidete le metà con cuori o fiori. Con il resto dell’impasto utilizzato, potrete preparare dei biscottini piccoli dalla forma che preferite per decorare le tarte. Cuoceteli sulla teglia microforata coperta dal tappetino di silicone, per 12/15 minuti a 160°. Una volta freddi conservateli con i gusci.
La composizione:
- Preparate la chantilly al mascarpone e rose: mettete il mascarpone in una ciotola di acciaio ben fredda, versate la panna, il miele e l’acqua di rose. Montate bene con una frusta ed inserite tutto in un sac a poche con bocchetta da St. Honoré da 1 cm. Tenete in frigo fino ad utilizzo.
- Riempite i gusci con la Conserva di Primavera alle ciliegie e petali di rosa fino al bordo. Coprite una metà della tarte con uno dei coperchi e decorate la parte a vista con la chantilly al mascarpone.
- Rifinite con la granella di pistacchi, petali di rose e boccioli essiccati ed i biscottini realizzati.
- Le tarte si conservano in frigo per 2 giorni. Prima di servirle, portatele a temperatura ambiente.
un dolce capolavoro, che goduria!
RispondiEliminaElegantissime!
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