Le arancine hanno il colore del sole al tramonto.
Me ne sono accorta mentre le fotografavo e la luce rotolava sulle loro curve delicate esaltandone la sfumatura dorata.
Ho aspettato.
Non sono abituata a fare le cose prendendomi tempo.
In genere sono sempre di corsa, come una forsennata e cerco di comprimere l'impossibile nelle 24 ore, specialmente quando si tratta di cucinare per il blog.
Questo MTC volevo assaporarlo con lentezza.
Volevo viverne ogni fase consapevole dei gesti e delle ragioni. Volevo che il post di Roberta fosse stampato nella mia testa con tutti i suoi passaggi fondamentali e che al momento di affrontare la prova, le mie mani si muovessero come se l'avessero sempre fatto vivendo l'illusione di trovarmi in una casa palermitana.
Questo piccolo capolavoro di cucina necessita di tempo: sarà pure cibo di strada, qualcosa che per i siciliani è talmente "normale" e facilmente reperibile da essere un valore scontato, ma la sua preparazione è frutto di metodo ed organizzazione e solo così si può riuscire ad ottenere un risultato apprezzabile e magari vicino all'originale.
Così l'ho letto e riletto e riletto. E poi ho cominciato.
Amo friggere. Non mi preoccupa, nonostante una brutta avventura che mi ha mandata al pronto soccorso con ustioni di secondo grado sul viso qualche anno fa.
Non mi mette fatica né mi disturba l'inevitabile odore che si attacca ad ogni cosa per ore. Non è che frigga spesso, mi capita raramente.
Però quando lo faccio sto molto attenta che venga fatto nel modo giusto. Perché si sa che "fritta è bona anche una ciabatta", ma solo se è fritta bene.
Ho fatto le arancine per la prima volta anni fa, seguendo una ricetta che trovai su Sale e Pepe e mi ricordo che non ne fui molto entusiasta.
Quindi l'occasione che mi ha dato Roberta, splendida vincitrice dell'ultimo MTC, è stata preziosa perché quello che ho potuto mangiare oggi era vera poesia.
Tutto, dalla cottura del riso, all'uso della "lega" e la panatura finale, hanno trasformato una semplice palla di riso ripiena, in un piatto che mi ha commossa.
Sui ripieni ho preferito la semplicità.
Per l'arancina di carne (rotonda), mi sono ispirata ad un antipasto di casa nostra, qualcosa che si fa in una attimo e che piace sempre a tutti perché veramente appetitoso: il tradizionale crostone di salsiccia e stracchino.
La salsiccia si cuoce sul pane che diventa croccante, e grazie allo stracchino, mantiene una cremosità che la ingentilisce e la rende vellutata.
Io ho usato la nostra salsiccia di Cinta senese (100 gr), stracchino freschissimo (100 gr) ed ho aggiunto una manciata di semini di finocchio ridotti in polvere con il mortaio.
Per l'arancina "al burro" (ovale), non ho potuto trattenermi dall'usare del caciocavallo del Matese (100 gr) arrivato proprio ieri dall'ultimo viaggio di mio marito ed utilizzato in abbinamento a del prosciutto di Praga (100 gr).
Il caciocavallo Matese è dolce, morbido, con sapore di pascolo. La sua nota delicata si sposa con l'affumicatura del prosciutto di Praga e ne riceve carattere. Non ho usato besciamelle o leganti vari. Il caciocavallo fonde con facilità e volevo che il ripieno fosse assolutamente filante.
I dettagli della ricetta potrete trovarli qui.
Io ho dimezzato le quantità ed ho ottenuto 12 arancine.
Importante dettaglio di questa ricetta è la qualità del riso, che deve preferibilmente essere "Originario" (a chicco piccolo e spesso usato anche per dolci e minestre) o Roma. Questo genere di riso ha il pregio di rilasciare amido in cottura e creare "collante" per i chicchi di riso.
Brodo di verdure rigorosamente casalingo con l'aggiunta dello zafferano, quindi cottura del riso come si fa per un vero e proprio risotto, interrompendola quando è ancora al dente. Poi, come consiglia Roberta, cercare di portare a raffreddamento il risotto velocemente, ponendo la pentola dentro una ciotola di acqua fredda, avendo cura di mantecarlo con burro e parmigiano. Quando il riso è freddo, metterlo in un contenitore da frigo e lasciarlo riposare almeno 4/5 ore.
Il giorno dopo si passa alla preparazione.
In primo luogo si suddivide il riso in palline a cui si da già la forma rotonda o ovale quindi, una volta esaurito il riso, si procede al riempimento.
Si scava la pallina di riso con il pollice, tenendola bene accolta nel palmo della mano. Quando la pallina sarà diventata una piccola coppa, inserire il ripieno e cominciare a richiudere il riso sul ripieno, con estrema delicatezza, come nelle immagini che ho messo qui sopra. La pallina sarà lievemente più grande della sua forma originaria ma assolutamente perfetta e rotonda. Stessa cosa per le arancine ovali, il cui buco dovrà essere effettuato nella lunghezza.
Una volta pronte tutte le arancine, si passa alla "legatura", ovvero all'immersione delle arancine nella "lega", una pastella di acqua, farina e pizzico di sale che serve a sigillare il riso e preparare l'arancina alla panatura.
Questa secondo me è la fase chiave per il successo delle arancine. Senza la lega, la croccantezza finale non sarebbe la stessa. Inoltre la lega regala compattezza alla superficie dell'arancina, che risulta omogenea e liscia una volta passata nel pane e fritta.
Le arancine dovranno scolare un attimo sulla gratella per perdere l'eccesso di pastella, quindi successivamente panate.
Infine si passa alla frittura.
Personalmente non scendo a compromessi sull'elemento da usare per friggere.
Io uso esclusivamente olio extra vergine. Non è vero che l'olio extravergine renda il fritto più pesante o lo caratterizzi troppo con il suo sapore.
Questo è un'altro mito da sfatare, basta usare olio buono.
La leggerezza del fritto dipende dalla temperatura dell'olio e dalla modalità in cui si frigge. Se si parla di frittura profonda, bisogna che l'olio sia abbondante, copra il cibo e soprattutto che al momento in cui si immerge il cibo, l'olio sia alla giusta temperatura (intorno ai 180°). Come consiglia giustamente Roberta, bisogna friggere pochi elementi alla volta, per non abbassare la temperatura dell'olio e perdere il fondamentale choc termico che ricevono gli alimenti e che consente di creare la fantastica crosticina o croccantezza (e che soprattutto serve a sigillare l'alimento ed impedire che questi assorba l'olio), caratteristica primaria di un buon fritto.
Io ho utilizzato la tradizionale padella di ferro a bordi alti con cestello, ereditata dalla mia nonna e di cui tante volte ho già parlato in questo blog.
Ho fritto 3 arancine in c.ca 4/5 minuti alla volta, per un totale di 12 arancine, e al termine del fritto il mio olio era ancora chiaro senza sedimenti.
Non so dire perché realizzare questa ricetta mi abbia emozionato tanto.
In genere la prova dell'MTC ha per me un significato che travalica la sfida.
E' fondamentalmente un momento di crescita, di studio, di concentrazione, di confronto creativo. Ma ogni volta che una ricetta è fortemente connessa con la cultura stessa di un luogo, della sua vita quotidiana, della sua gente, io mi sento profondamente coinvolta.
Questa volta partecipo senza alcuna ambizione creativa ma con grandissimo entusiasmo derivante dalla bontà di qualcosa di così "popolare", umile, semplice ma complesso, in poche parole assolutamente irresistibile.
Per questo ringrazio di cuore Roberta e le magiche signore dell'MTC.
E con questa ricetta do il mio contributo all'MTC di Novembre sulle Arancine di riso di Roberta
spettacolo!! mi piacciono le foto, quelle palline colore del tramonto perfette nella loro rotondità, mi piace il ripieno e anche io friggo con olio extravergine d'oliva. non so se ci riuscirò questa volta. In famiglia li aspettano, ma questo week end è stato pieno di impegni...intanto mi godo le tue foto :) un bacione!
RispondiEliminaPatty sono superbe! Perfette nella forma e nella doratura, equilibrate negli ingredienti, foto speciali che raccontano la ricetta passo passo (io lo amo troppo) bravissima! ricetta lunga ma che soddisfazione!:)
RispondiEliminaE tu hai emozionato me! dalla prima parola all'ultima questo post trasuda tranquillità, sapere e saper fare, abilità e tanta passione.
RispondiEliminaLa scelta degli ingredienti, la cura nel riempire le arancine, la panatura, la frittura, tutto. Insomma Patty, un capolavoro! Le tue arancine poi sono perfettamente sferiche, perfette e "calde" proprio come dei piccoli soli. L'unico rammarico a sto punto? non essere stata lì per assaggiarle! Sei strepitosa! Bacioni, Francy
Che meraviglia!
RispondiEliminaCiao,non avresti potuto scegliere una canzone piu' adatta per accompagnare il post!Le foto rendono giustizia a questi capolavori e concordo sulla lega.Io non l'avevo mai usata prima e da' una croccantezza davvero speciale.
RispondiEliminaUn bacio e a presto!
E' la prima volta che mi metti in difficoltà, non so che dire......sei meravigliosamente brava.
RispondiEliminasalsiccia e stracchino è un'idea geniale, ma quanto è buono!?!?!?!
RispondiEliminaper il resto, bellissime. sono assolutamente perfette. ti darei un premio. anche IL premio :-)
Che bello questo tutorial fotografico, complimenti !
RispondiEliminaIo adoro le arancine, le ho preparate tanti anni fa e una sola volta, ma come sempre l'MT challenge mi mette voglia di replicare la ricetta del mese.. che meraviglia, i tuoi soli di Sicilia, e che rimpianto di non aver ancora mai messo piede in terra sicula.. tutto da rimediare!
RispondiEliminaUn bacione, mia cara, e complimenti: sono meravigliose!!
E tu hai emozionato me, Patty, con i tuoi soli dorati e perfetti, con le tue parole e le tue spiegazioni. Le tue arancine parlano della cura che hai dedicato loro. Che brava!
RispondiEliminaUn abbraccio
Patti, che capolavoro! Che belle e che brava
RispondiEliminaChe emozione leggere il tuo post Patty... Passione pura... bravissima! E che buone le arancine stracchino e salsiccia, da divorare una dopo l'altra.
RispondiEliminaCiao,
Sarah
Tipregotipregotiprego... posso chiamarle le Arancine di Giotto???
RispondiEliminaSono perfette nella forma e sono sicura ancora più perfette nel gusto. Scelte del tuo territorio ... che metti sempre al primo posto ... e mi incanti.
Nora
se dovessi decidere io vincerebbero sicuramente le tue arancine...quelle salsiccia e stracchino sono mitiche, ma anche quel golosissimo filo goloso di caciocavallo...sto sognando di afferrarle e farmi una bella scorpacciata...ricetta copiata, anche questa! sai perchè anche? passa da me e vedrai perchè ho parlato di te e ti ho linkato :)
RispondiEliminabacioni tesoro e grazie sempre per le tue splendide ricette e per i tuoi post dettagliatissimi e pieni di passione contagiosa!
Alice
Mi piace davvero tanto leggerti, mi rilassa... I tuoi piccoli soli poi sono perfetti... Buonanotte!
RispondiEliminaHanno un colore bellissimo, tutte le foto ispirano...pace, oltre che, rimanendo terra terra, una gran fame :-)
RispondiEliminaBravissima Patty, foto splendide, spiegazione esaustiva. Un'esplosione di colore e sicuramente sapore. Sei sempre il massimo!
RispondiEliminaSono perfette queste arancine, nell'aspetto e nel ripieno. Penso che potrei tranquillamente mangiarle tutte e 12 da sola. In bocca al lupo.
RispondiEliminaquesto post è vera poesia, Patty. E bene ho fatto, ieri sera, a reprimere l'stinto di passar subito di qui, appena arrivata la segnalazione del tuo post, consapevole che la stanchezza di una domenica bestiale mi avrebbe impedito di godermi la tua ricette come davvero meritava. con la calma e l'attenzione che si riservano alle cose fatte per bene, che sono da sempre il segno distintivo di questo blog: arrivo qui-e prendo fiato. e non potrei fare altrimenti, da tanta è l'attenzione che riservi ad ogni dettaglio, la cura che metti in tutto ciò che fai, l'amore e il rispetto che trapelano da ogni tuo scatto, da ogni tua parola. E' un onore, averti con noi all'mtchallenge, ogni volta di più.
RispondiEliminaGrazie davvero
ale
Perfette, ti sono venute perfette! così come il tuo post, è perfetto! Così come i tuoi ripieni! Quello con la salsiccia sposa perfettamente la tradizione siciliana con quella toscana e mi hai dato uno spunto da provare al più presto!
RispondiEliminaP.s. Un trucchetto per avere una panatura ancora più croccante? Usa la polenta precotta o la panatura di mais, il croc è garantito anche a freddo! ;)
Un bacio
Grande.
RispondiEliminaDal tuo post traspare tutta l'emozione che dici aver provato nel realizare questa ricetta.
Confesso di aver provato la stessa emozione ma non sono bravo come te ad esporla.
Hai ragione; la preparazione è più lunga di quanto si possa credere ma la soddisfazione al momento di assaporarle ripaga assolutamente.
Ti abbraccio
La lega ecco cosa ci vuole , la lega.
RispondiEliminaSono golosa di arancini o arancine, ma ogni volta che provo, dopo lungo tempo dedicato alla preparazione, assisto alla disfatta della pallina di riso nell'olio , inesorabilmente cede e si "spampana" senza rimedio.
Grazie Pat, ho una nuova chance, vediamo se riesco a riabilitarmi agli occhi dei miei cari che quando annuncio " stasera arancini" si guardano con aria ironica.
Ahhh, rivincita!
Pat, le tue arancine sono "perfette" come d'altronde la presentazione.
Buona settimana
La perfezione fatta ad arancina!! Complimentissimi! Anche i ripieni che tu chiami "semplici" sono invece ricercati e con prodotti ottimi!
RispondiEliminaHai curato e messo attenzione in ogni tuo gesto in questa partecipazione...compimenti complimenti complimenti!!!!!
Patty sono rimasta senza parole a leggere il tuo post :)
RispondiEliminaPoesia, poesia allo stato puro: amore per il buon cibo, amore per le tradizioni..
spettacolo!
Che forma perfetta! E quella che col caciocavallo filante buca lo schermo!
RispondiEliminaE che palle! Queste invece che col goniometro le hai fatte col compasso...
RispondiEliminaScherzi a parte, son bellissime e il ripieno di salsiccia e stracchino mi ha convinto, chettelodicoaffare.
Patty, sono perfette, davvero dei piccoli soli a tramonto! :)
RispondiEliminaUn bacio
cavoli Patty, ma sono dei piccoli capolavori!!! Complimenti per la perfezione sono anche belli da guardare.
RispondiEliminaun abbraccio gigante
Per quella salsiccia-stracchino potrei uccidere! (ma anche per la caciocavallo-praga!)
RispondiEliminaBaciiiii
Ustioni di secondo grado per una frittura???!! Oddio sono combattuta tra il chiederti i dettagli o meno. Va a finire che poi non friggo più.
RispondiEliminaSplendido e guduriosissimo ripieno.
Un abbraccio
Vale
come fai a emozionare me con delle arancine io non lo so! non mi sono emozionata a farle, ma a leggere le tue sì... brava, per come scrivi, fotografi e cucini, davvero!
RispondiEliminaChe meraviglia questi arancini...intitantissimi!! Le foto del passo-passo mi piacciono da morire...Bravissima Patty!! Un bacio e buona settimana!
RispondiEliminasuper - mega - slurp! che bella preparazione ha spiegato Roby mi intriga troppo! brava Patty... mumble mumble
RispondiEliminaLeggendo il tuo post mi sono detta "ma io che ricetta ho fatto???" Davvero bellissime!
RispondiEliminaWow, tutte e due le versioni sono squisiti. E le foto meravigliose come di solito.
RispondiEliminaTi sono venute perfette, sembrano finte!!! Per me arancini significano vacanze al mare in sicilia quindi li adoro!!!
RispondiEliminabaci
Vale
La cucina è nemica della fretta.. ma ti capisco, oggi siamo sempre in corsa!
RispondiEliminaLe arancine sono talmente belli da sembrare dipinte..
Un bacio
Laura
Le arancine sembrano fatte con il compasso e la definizione piccoli soli di Sicilia è straordinaria. Patty, stratosferica come sempre...
RispondiEliminaQuando qualcuno mi chiederà (come è capitato) che senso ha avere un food blog, lo manderò a leggersi questo post, posso?
un bacione e buona settimana
simo
la perfezione. punto. e da tutti i punti di vista.
RispondiEliminabravaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!
Una poesia questo post. Anzi, una dichiarazione d'amore verso la tradizione culinaria, hai emozionato anche me... E poi la tua battaglia per l'extravergine in frittura mi trova in perfetta sintonia :) Brava anche per le foto passo passo di come creare l'arancinA... Per me hai vinto tu! un bacione
RispondiEliminanon ho mai assaggiato e neanche mai visto le arancine siciliane ma le tue mi sembrano perfette, poi la foto con il caciocavallo filante fa proprio venir fame! sei stata bravissima! un abbraccio e buona serata!
RispondiEliminaPatty, il tuo post è commovente e le tue arancine sono così perfette che si direbbe tu non abbia mai fatto altro in vita tua!
RispondiEliminaQuando le ho fatte anch'io mi sono emozionata tantissimo, ma pensavo che la cosa fosse dovuta alle mie origini siciliane. E' bello invece vedere come tante altre persone si siano emozionate nel preparare questo umile ma inarrivabile cibo di strada, così come è bello vedere quanta creatività c'è dentro ad ogni ripieno. Quello con salsiccia e stracchino mi ha colpita in modo particolare, e l'aroma dei semi di finocchietto è il suo ideale complemento. Grandissima, brava davvero!
Grande Patty!
RispondiEliminail tuo post esprime in pieno il senso della ritualità rassicurante che l'MTC ci regala, inizi magari con un procedimento a te completamente sconosciuto e alla fine ti accorgi che ogni cosa va al suo post, ogni gesto ha il suo picolo tasselo che mira al risultato finale e da tutti i post che ho visto sinora mi sembra che il puzzle sia riuscito in pieno! stasera porterò anche le mie di arancine che hanno allietato una domenica in famiglia ma, infine, cara, posso permettermi di invitarti a partecipare al contest lanciato sul mio blog, sai quanto ci terrei ad una tua prtecipazione? magari vieni a sbirciare solo per curiosità e, se ti va di darmi una mano a diffonderlo potresti aiutamri con il banner, ok?
ti lascio un abbraccio
dida
Patty, le tue arancine sono stupende, in entrambe le versioni, nell'indecisione su quale scegliere.... le mangerei tutte e due :-) E' confermato: sei una maga del fritto!!!
RispondiEliminaPer quanto riguarda il discorso del riso, io ho usato un Carnaroli, perchè le volte che ho usato l'Originario per fare le arancine, non mi era piaciuto molto. Del resto, l'altro riso indicato è il Roma, che è un superfino come il Carnaroli... Inoltre, sono cresciuta nella patria del Carnaroli. E' più forte di me, e le Arancine le preferisco con questo riso... :-)
Un bacione!
Dirti brava è superfluo... I miei preferiti DA SEMPRE sono quelli al burro. Baciotti
RispondiEliminaSenza dubbio più buone che belle ma non potendo assaggiarle calde calde fatte da te mi limito a inserirle tra le migliori ricette italiane su Pinterest ^_*
RispondiEliminaUn abbraccione
Sonia
accipicchia io ho un vero e proprio amore verso le arancine, con qualunque ripieno queste poi sono gigantesche, un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaQuesti arancini sono fantastici Patty (come sempre le tutte le tue ricette lo sono!), io essendo di Roma non conosco bene questo piatto e invece cucino spesso i suppli di riso. Mi piace l'importanza che hai dato a queste delizie (la meritano!) cucinando solo 12 arancine in ex vergine d'oliva. Io quando faccio i suppli friggo almeno 30 pezzi, l'olio lo cambio 3 volte, i miei capelli, vestiti le mie mani tutto odora di frittura...e addio al romanticismo...ma i miei bambini li adorano.
RispondiEliminaMolto carino il tuo blog...e anche i tuoi arancini siciliani, direi. Piacere di conoscerti, Patty. Eleonora
RispondiEliminaciao Patty,
RispondiEliminafinalmente riesco ad entrare qui da te. avevo visto le foto su fb ed è da un pò che volevo commentare poi.. ieri pome giusto dopo il mio post.. il tam tam su fb (penso tu abbia pure visto) e solo ora ho ripreso a fare il giro dei blog.. e, per rilassarmi, vengo ad assaggiare una di queste.
posso dire che sono quasi perfette? e non te lo dice una Thai ma una ex palermitana!! Roberta è mia concittadinaaa e se potessi le scriverei in palemmitanooo;)
tu ti emozioni quando cucine certe cose e sai che riesci a trasmettere anche a noi questo ardore e passione?
ps ma come le hai presentate bene poi! un perfetto e goloso centro-tavola:)
vaty
Ciao, queste arancine sono vogliose!!! che belle e sopratutto devono essere buonissime! le adoro, ma come faccio per averne qualcuna? me le fai e me le mandi?
RispondiEliminaun bacio
Coscina di pollo
queste ricette sono un attentato alla mia povera dieta :P
RispondiEliminacredo che potrei mangiare un vassoio intero di quelle delizie ^_^
bacioni!!!!!!
verissssima la parte sull'olio..anche a me piace usare quello d'oliva :)
Cara Patty, eccomi finalmnte a commentare questi capolavori.
RispondiEliminaLe ho viste ieri, ma non sono riuscita a fermarmi e godermele come dovevo.
Hai creato davvero delle meraviglie, inutile dirti che su quelle con il caciocavallo mi sono commossa!!! ^_^
Un abbraccio
Che meraviglia Patty, sembrano davvero dei soli. Già dalle foto riscaldano il cuore
RispondiEliminaAccipicchia Pat ma quelle al ragù le hai misurate con il goniometro? sono perfette! Certo che, da più di una settimana, a passare da tutte voi amiche dell' Mtc e a vedere tutte queste splendide arancine, mi state facendo venire voglia di prendere un aereo per la Sicilia, giusto per andare ad addentare una decina di arancine e ritorno, quelle catanesi al pistacchio sono la mia passione ;-)
RispondiEliminaComunque bravissima :-)
Un abbraccio
...forse mi commuovo... e visto che qui prima di me l'hanno già fatto in tanti magari mi vergogno un po' di meno per questa mia debolezza di cuore... e di gola!
RispondiEliminaPatty, sono magnifiche!...... sei sicura che quella bellissima foto-ricetta non sia un photoshoppata e di non avere usato gli stampi in silicone???? No, non voglio saperlo! Non potrei sostenere il dramma di un fuori concorso di questa bellezza!
Magnifica l'atmosfera del post, magnifici i ripieni, con una selezione degli ingredienti che riesce ad essere ragionata e poetica allo stesso tempo.
Mi stacco a fatica da questi piccoli soli...
ti abbraccio :*
...un bacio anche alla tua bimba... grazie!
:***
roberta
golosissime! le tue arancine bucano lo schermo!!
RispondiEliminabaci
cris
Complimenti Patty, sono davvero felice!
RispondiEliminaGrandeeeee!!!!
RispondiEliminasono contentissima, te lo meritavi da tempo!!!
adesso aspetto (un mese sigh) quello che proporrai.
Complimenti sinceri!
baciotti
BRAVISSIMA!!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaEVVVVAAAAAIIIII!!!!! Grande Patty!!!! Sono proprio contenta contentissima :))))) te lo meritavi!
RispondiEliminaSei sempre stata eccezionale e impeccabile in tutte le tue realizzazioni, ma stavolta ti sei semplicemente superata!
RispondiEliminaCONGRATULAZIONI DI TUTTO CUORE, PATTY! Questa vincita te la meriti tutta ed era ora che arrivasse!!!
Ti abbraccio, e aspetto con ansia gennaio! *_*
però non ti invidio per quel che ti attende "di là" durante il mese di dicembre" ahahahah nasconditi!!
RispondiElimina:-))
Bravissima tesorina!!! E che deliziosa bontà queste arancine! Una figata pazzesca! Segno e riproporrò in quel di Sydney! Così, se avessero dei dubbi, capiscono bene chi comanda in cucina! Italy Italy Italy :)! Mille bacini dolce Patty!
RispondiEliminaBravissima Pattyyyyy!!!! Ora sono curiosissima di sapere la ricetta... e aspettare un mese sarà dura!
RispondiEliminaLa vittoria è più che meritata, e dire che sono perfette è poco!
Brava! Brava! Brava!
Congratulazioni Patty Pat!!...e mo so tutti caaaaaaantucci tuoi!! ahahahaha Brava, bella donna!
RispondiEliminaMa il vin santo dov‘è? ;)))
RispondiEliminaPATTYYYYYYYYYY!!!!!!!
RispondiEliminaCONGRATULAZIONI!!!!!!
NON SAI QUANTO SIA FELICE CHE ABBIA VINTO TU!!!!!!
complimentissimi, un post davvero perfetto!
RispondiEliminaFelicissima! Brava!!!
RispondiEliminaPaaaattyyyyyyyyyyyyyyyyyyyy!!! Che bello che sei tu la vincitrice, sono felicissima, non sai quanto e quoto fortemente un bel piatto di quelli che sai tirare fuori dal cilindro, buon dicembre e brava ancora!!! :)
RispondiEliminaPatty!!!!!!!!! Sono felicissima per te, sei stata grande :-))) Vittoria strameritata!!!
RispondiEliminaUn bacio enorme
Lo sapevo,lo sapevo, LO SAPEVO CHE AVRESTI VINTO TU!!! Queste arancine sono troppo bellissimissime!!! Un bacione enorme, Sarah
RispondiEliminaGrandissimaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!
RispondiEliminama complimenti!!! vittoria stramega meritatissima!bacio
RispondiEliminaGrande Patty, sono stracontenta della tua vincita, meritatissima...arancine grandiose!!!
RispondiEliminaoh, che emozione conoscere di persona la vincitrice...brava, brava,brava!
Quando passiamo per il vin santo???
bacioni
era ora!!!!
RispondiEliminaTesoro, ma quanto sono contenta che tu abbia vinto??? *_* Grande, grandissimaaaa! E le tue arancine sono strepitose!! :)
RispondiEliminaE poi...caciocavallo del Matese? Wooooooooow! Ricordi d'infanzia *_*
E ora buona avventura! :D
complimenti per la vittoria sono molto invitanti specialmente quelle con le salsicce e stracchino, anch'io faccio spesso i crostini così. :) Rosalba
RispondiEliminaPatty che bello che hai vinto!!!!!!!
RispondiEliminahahahahaha noi vittime sappiamo cosa ti aspetta....auguriiiiii
ci si sente a Gennaio, mannaggia ci tocca aspettare....
Vitto
Congratulazioni Pattyyyy!!! i tuoi piccoli soli sono perfetti ed emozionanti, sia da guardare che da assaggiare, Roberta non poteva restare indifferente a tale perfezione e bellezza! sei stata bravissima e son contenta che il prossimo MTC sia targato TOSCANA!!!!
RispondiEliminabacioni e goditi la vittoria!! io stasera ho brindato (un pò troppo, HIC!) e i miei brindisi e il mio tasso alcolico lo dedico a te!!!
Brava brava brava!!!!! Come sono felice, te lo meritavi davvero, i tuoi bellissimi soli hanno emozionato tutti! Non vedo l'ora della tua ricettaaaaaaa!! Ma come faccio ad aspettare così tanto tempo??? Un bacione enorme!!
RispondiEliminaBucci
Grande donna che hai la musica nel cuore e nelle mani! Sono megafelice della tua vincita!!! Sei una artista!!!!
RispondiEliminaBesosssssssss!
Dimenticavo, qualche giorno fa, ho mostrato le tue arancine a le mie colleghe perché mi avevano rubato il cuore e ho notato che la tua testata del blog sono, a punto,, delle arance!!! È un segno ! Avviamo detto! E poi ho dimenticato di scriverlo....! Eco adesso lo fatto, anche se a " distempo"....
RispondiEliminaMas besos!
Evvai Patty!!!! Con questo capolavoro te la sei proprio meritata, la vittoria!!!
RispondiEliminaSono contentissima :-)
bravissima Patty!!!...davvero davvero strameritata...mi raccomando hai un mese per pensare...siii buona! :D
RispondiEliminaMeravigliose! Complimentissimi per la vincita ;)
RispondiEliminaCiao Patty! Giotto non avrebbe saputo fare di meglio!!! Complimenti! E mi raccomando per la ricetta di gennaio! ;)
RispondiEliminacongratulazioni!!! splendidi soli, splendida vittoria e bravissima come sempre! baci :-X
RispondiEliminahere comes the winner!!!
RispondiEliminale tue arancine erano inarrivabili :)))
e dopo una lunghissima lista, eccomi anch'io a congratularmi con te per la meritatissima vittoria: sono così perfette che mi domandi come si fa..!
RispondiEliminaGiusto ho del riso da usare, non lo ho fatto apposta per le arancine, però è arancio (zucca) magari cerco di "imitarti"? non c'è storia, un bacione, grande ragazza!
Ti sento molto felice della vittoria, complimenti da una che sta fantasticando sul crostone di Cinta allo stracchino da quando ti ha letto! ma anche la foto di quelle belle rotonde è uno spettacolo.
RispondiEliminaUn giorno ti chiederò lezioni di frittura: io sono un tale disastro che ci ho rinunciato proprio.
L'avevo detto che avresti vinto :) Brava, bravissima Patty, troppo felice per te e adesso son curiosa di vedere cosa sceglierai!
RispondiEliminaecco, sono tornata qui e ho visto che avevo commentato di già.
RispondiEliminae avevo pure fatto una previsione che è stata confermata dagli eventi.
te lo meriti tantissimo, questa vittoria, sei troppo brava!
Complimenti Patty, ora che ti conosco non voglio perdermi più una tua ricetta! Un saluto da una toscana come te!
RispondiEliminaFUORI FUORI FUORI!!!! ;)))))
RispondiEliminaDue volte complimenti, innanzitutto per aver vinto e poi per il tuo blog!
RispondiEliminaBrava Patty e ...a presto!
Valeria
Arrivo come sempre un po' in ritardo, ma sono davvero FELICE che le tue arancine solari abbiano trionfato!!!! Bravissima Patty, come sempre del resto!
RispondiElimina:-)))
CONGRATULAZIONI!!!!!!!
RispondiEliminaI tuoi piccoli soli devono essere fantastici.
Complimenti Patty! Per le tue splendide e perfette arancine e per le parole che hai utilizzato per mostrarcele. Aspetto con ansia la tua proposta!
RispondiEliminaCongratulazioni! Bella la versione, bellissime le foto e meravigliosi quei passo, passo!
RispondiEliminaUna abbraccio!
Patty!!! Ma hai vinto!!!! Wow felicissima per te!!!! Complimenti!!!!!!
RispondiEliminaE adesso che hai un mese di tempo per pensarci cosa ci proporrai???!!!
Sono troppo curiosa.. :)
Un abbraccio
Vale
Congratulations Patty!!! I am so looking forward to the recipe you will select for the next Challenge. Your dishes are always so elegant and beautiful!
RispondiEliminatantissimi complimenti!!! meritatissima vittoria!
RispondiEliminaFrancesca
Patty, queste arancine sono spettacolari! Mi hai fatto venir voglia di rifarle :))
RispondiEliminaPatty!!!! sono troppo contenta che abbia vinto tu! e le arancine son bellissime!!!!! buona giornata!!!
RispondiEliminaCara Patty, vittoria meritatissima! E adesso mi sa che è arrivato il momento che anche io mi iscriva all'MTC, è una figata!!!!!!
RispondiEliminaFoto spettacolarissimeeee!!!!
Buona domenica!
Complimentissimi della vincita, l'ho saputo solo adesso! Le tue arancine sono meravigliose, fattelo dire da una siciliana come me! :) Non vedo l'ora che arrivi gennaio per partecipare per la prima volta al MTC :) A presto e buone feste!
RispondiEliminaBacioni,
Carmela
SPETTACOLOOOOOOOOOOOOO
RispondiEliminacomplimenti per la ricetta! mi viene fame solo a vederla!
volevamo avvisarvi che è partito il nuovo contest di ricette a base di latticini e formaggi L’ArTTE IN CUCINA organizzato da “A FUOCO LENTO – l’appetito vien mangiando!”
CLICCA QUI PER PARTECIPARE AL CONTEST
Perchè non partecipi con questa ricetta?
Ciao Bibi, purtroppo Roberta ha chiuso il suo blog quasi un anno fa. Se mi mandi la tua mail a questo indirizzo - patty@andantecongusto.it - faccio in modo di mandarti copia della ricetta dettagliata. Sulle informazioni circa la tecnica, trovi tutto qui sul mio post. Un caro abbraccio e a presto.
RispondiEliminaCiao Patty
RispondiEliminaPerchè non posti direttamente la ricetta sul tuo blog, così puoi completare questo bellissimo articolo sulle arancine.
Saluti Edoardo
Ciao Edoardo. Hai ragionissima. Purtroppo il blog della mia amica Roberta è chiuso. Devo assolutamente ovviare a questa mancanza.
EliminaUn abbraccio e grazie per la segnalazione.