Ancora una ricetta tratta da quel meraviglioso libro che è Carpathia, di cui mi sono innamorata al primo sguardo.
Ho voluto attendere il suo periodo perché questa torta di ricotta vestita con una brioche burrosa e fragrante, ha una sua storia molto bella.
Ho voluto attendere il suo periodo perché questa torta di ricotta vestita con una brioche burrosa e fragrante, ha una sua storia molto bella.
Le famiglie rumene la portano in chiesa insieme alle uova dipinte ed al Cozonac (un pane brioche variegato alle noci e profumato di rum) la sera del Sabato Santo, così che il sacerdote possa benedirla durante la messa della Veglia Pasquale.
La mattina di Pasqua le famiglie si recano in chiesa per prendere il cibo benedetto e festeggiare la gioia della risurrezione.
Mi sono innamorata dell'intreccio, del cuore cremoso di ricotta nel quale si perdono dolci, uvetta e profumo di agrumi.
Siete in tempo a prepararla e a servirla per le vostre feste perché oltre che ad essere buonissima, è di una bellezza senza limiti.
Ringrazio l'autrice del libro, Irina Georgescu, che ce l'ha fatta scoprire.
E lasciandovi con la ricetta di questo dolce festivo, colgo l'occasione per augurarvi oggi una serena Pasqua.
Saremo nuovamente casalinghi e qualcuno di noi anche solitario, ma cerchiamo di concentrarci sui giorni che verranno e che certamente porteranno un'evoluzione positiva nelle nostre vite.
Ingredienti per uno stampo a cerniera da 26 cm di diametro.
Per la brioche
300 g di farina W240/320
30 ml di latte a temperatura ambiente
4 g di lievito di birra disidratato
1 cucchiaio di zucchero semolato
3 uova a temperatura ambiente
150 g di burro a dadini, ammorbidito
Per il ripieno
200 g di ricotta fresca
3 tuorli
3 cucchiai di zucchero semolato
100 g di uvetta sultanina ammollata in acqua tiepida (tenete da parte un cucchiaio per rifinire)
15 ml di Grand Marnier o Rum
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
Per rifinire
1 tuorlo sbattuto con un cucchiaio di latte
la scorza grattugiata di una arancia non trattata
10 g di burro a fiocchetti
- Per la pasta brioche, mettete la farina, il latte, il lievito e lo zucchero nella ciotola dell'impastatrice con il gancio. Mescolate per miscelare gli ingredienti quindi aggiungete le uova, una alla volta ed impastate a velocità media.
- Quando l'impasto comincia a staccarsi dalla ciotola, cominciate a versare i fiocchietti di burro, poco alla volta attendendo che la massa lo incorpori prima di aggiungerne altro. Aumentate leggermente la velocità e continuate ad aggiungere il burro impastando per almeno 15 minuti.
- Negli ultimi 5 minuti, aumentate la velocità e fate la prova del velo. L'impasto dovrebbe essere molto elastico e lucido. Se sentite che l'impasto si scalda, interrompete per 5 minuti e poi continuate.
- Una volta bel incordato, coprite la ciotola con pellicola e lasciate lievitare nel forno con la lucina accesa per c.ca 2 ore o comunque fino al raddoppio.
- Se sentite che l'impasto è molto morbido e difficile da lavorare, potete raffreddarlo per un paio d'ore o tutta la notte prima di proseguire.
- Dividete l'impasto in due parti uguali. Imburrate lo stampo e stendete una parte dell'impasto su una teglia coperta di carta da forno ottenendo un cerchio leggermente più largo della dimensione della base (che non dovrete utilizzare) e piazzate l'anello di metallo sull'impasto. Taglierete ciò che resta fuori dopo la cottura.
- Tagliate a metà la parte restante e arrotolatela in modo da ottenere due cordini lunghi almeno 85/90 cm. Arrotolate i cordini morbidamente formando una sorta di treccia a due capi. Non dovrete stringere troppo i giri per consentire all'impasto di lievitare con comodità. (v. foto)
- Appoggiate la treccia lungo i bordi dell'anello creando una sorta di corona.
- Preparate il ripieno mescolando tutti gli ingredienti per ottenere una crema morbida, aggiungete l'uvetta scolata e strizzata ed incorporate bene, quindi versate il tutto al centro della corona.
- Lasciate lievitare ancora 45 min./1 ora cca
- Accendete il forno a 190°. Spennellate la brioche con il tuorlo sbattuto con il latte e cospargete la crema con la scorza di arancia ed i fiocchi di burro.
- Cuocete per c.ca 25/30 minuti fino a che la brioche sia dorata ed il centro ancora leggermente tremolante. Se notate che l'impasto tende a scurire, copritelo con alluminio e proseguite la cottura.
- Servite con una manciatina di uvetta al centro.
Questa brioche mi ha lasciato senza parole. E' bellissima!!! Chissà che buona, poi, con la ricotta. Grazie d' avermela fatta scoprire.
RispondiEliminaUn abbraccio e tanti auguri di buona Pasqua
Carissima, lieta che ti sia piaciuta. Magari la proverai anche se non è Pasqua. E' buona sempre. Un bacione.
EliminaQuesta la metto nella lista, è una ricetta proprio bella e nelle mie corde. Un abbraccio cara Patty e Buona Pasqua a te e alla tua splendida famiglia.
RispondiEliminaE ti è venuta davvero benissimo. Un bel bacione cara Annarita.
EliminaMeravigliosa!!! Buona Pasqua e grazie!!!!
RispondiEliminaUn po' in ritardo. Durante la Pasqua ho chiuso un po' con i social.
EliminaMa i ringraziamenti non cadono mai in prescrizione. Un abbraccio.
Non la conoscevo, ma hai ragione: è di una bellezza incredibile! Questa me la segno, che la farò sicuramente. E pazienza che sarà passata la Pasqua. Gli esperimenti valgono tutto l'anno :) Buona Pasqua, tesoro, e speriamo che passi in fretta questo periodaccio :*
RispondiEliminaGuarda, si chiamerà pure Pasca, ma si può fare sempre. Io mangerei Panettone a ferragosto, solo che non lo fanno!
EliminaUn bacione Paoletta.
Grazie e Buona Pasqua!!!!
RispondiEliminaBellissima e allegra!!! Nonostante avessi qualche ingrediente assente o insufficiente ho provato a farla con qualche modifica...l'ho appena sfornata e il suo profumo delizioso riempie la cucina...Grazie per la bella sorpresa e tanti auguri di Buona Pasqua!!!
RispondiEliminaSpero che comunque ti sia venuta. Io la trovo di una bellezza senza fine.
EliminaSi :)))),era buonissima nonostante la brioche un po' asciutta...si è trattato, però, di un mio errore: avevo poco burro in casa (85g), pochissima voglia di andare al supermercato e ho voluto comunque provare a farla. La prossima volta seguirò pedissequamente la ricetta, grazie ancora!
Elimina..così però mi tenti!!! Sei una delinquente!
RispondiEliminaBuona Pasqua Pat <3<3<3<3
ehehehe effettivamente lo faccio apposta!
EliminaE se invece dell'uvetta ci mettessi il cioccolato? Sai, le piccole di casa hanno ancora il palato grezzo 😉
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