Ahhhgggh....Tiro fuori tutto quanto, guardo dietro i vari sacchetti: grrr, solo manitoba, semola, farina di grano duro e saraceno...e un quintale di farina di mandorle protetta dentro un vaso di vetro super sigillato. Noooo, non posso rinunciare. Ormai le papille gustative sono lì che lavorano come disperate e il l'uomo di casa mi guarda con occhi da bastardino abbandonato...come si fa? Sperimentiamo!
In realtà non ho bisogno di molto, almeno di 220 gr di composto secco. 100 ne metto di farina bianca, 50 di grano saraceno e tutto il resto di farina di mandorle. Di sicuro avrà un aspetto rustico. Aggiungo 70 gr di zucchero a velo per compensare la ruvidità dell'impasto farinoso e mischio velocemente tutte le polveri con un pizzico di sale, quindi aggiungo 110 gr di burro freddo a pezzetti e faccio sabbiare il tutto nella planetaria con la foglia. Quando il composto è granuloso, aggiungo l'uovo e in un attimo ho la mia bella palla pronta per essere messa a riposare in frigo, dove la tengo 2 ore perché è caldo ed il burro ha bisogno di riprendersi.
Il risultato è eccellente: diverso dal solito, lievemente ruvido, schiettamente rustico ed eccezionalmente friabile. La dolcezza delle albicocche armonizza l'insieme e con il passare delle ore emerge l'aroma delle mandorle che a mio avviso danno una nota elegante e preziosa alla torta. Si, mi è piaciuta, e a colazione si è rivelata perfetta!
- 100 gr di farina 00
- 50 gr di farina di grano saraceno
- 70 gr. di farina di mandorle
- 70 gr di zucchero a velo + un po' per lo spolvero finale
- 110 gr di burro
- 1 uovo
- 1 pizzico di sale
- marmellata di albicocche (c.ca 200 gr).
Vi lascio con questa dolce ricetta e desidero augurare a tutte un fantastico Ferragosto, sicuramente godereccio e gastronomico come sarà il mio Molisano, ma anche rilassato, lento e nullafacente come deve essere un Ferragosto verace. Un caro abbraccio a tutti. Pat
Con questa ricettina improvvisata, sono felice di partecipare al contest "Crostate e Crostatine" del Molino Chiavazza.
Ecco cos'era quel buon profumo nell'aria... la tua crostata sul terrazzo!! :-)
RispondiEliminaAnch'io delle volte aggiungo delle mandorle tritate finemente alla pasta frolla per darle un maggior aroma. Ma il grano saraceno non l'ho mai usato.
Il risultato dalla foto direi che è stato eccellente con il mix xhe hai fatto.
Buon ferragosto anche a te. Mi sa che abbiamo in mente lo stesso programma: riposo assoluto!!
che crostata stupenda! io adoro le crostate e questa la mangerei subito!! buon fine settimana :)
RispondiEliminaConosci la storia zen "e chi ti dice che sia una sfortuna"? Avessi avuto abbastanza farina, avresti fatto la solita crostata superbanale, e invece...:))
RispondiEliminaBuona giornata!
Che soddisfazione inventarsi una ricetta in base agli ingredienti che si hanno a disposizione! mi piace quel grano saraceno ;)
RispondiEliminaQuando vai dalla tua piccola?
Ma dopo la sfida dell'MT vedi soufflè dappertutto bimba?!?!? Pure col pacco di farina :)) Emmenomale che s'era afflosciato altrimenti chissà quanto avresti aspettato per inaugurare la farina di grano saraceno, la mi preferita dopo quella di kamut. Adoro la sua grana ruvida e l'aspetto rustico. Pensa che l'ultimo pacco che era troppo macinato (non si vedevano tutti quei bei bruscolini) l'ho rifilato alla mia mamy. Ottima scelta anche la marmellata di albicocche. Insomma, quella fetta lì l'affererei proprio al volo :D! Un abbraccio, buon ferragosto e buon relax
RispondiEliminaP.S. un baciotto anche alla pupattola :)
Che bella variante, col grano saraceno...me la segno, al mio rientro dalle vacanze la voglio proprio provare, magari anche con della confettura ai frutti di bosco...che ne dici?!
RispondiEliminaBuon ferragosto anche a te...domenica noi partiamo...non vedo l'ora!
Un abbraccio
Ottima crostata con il grano saraceno! Buon ferragosto e buone vacanze, io sono in parenza per le mie...un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaDa provare questa ricettina improvvisata.
RispondiEliminaBuon Ferragosto!
La torta non solo sembra golosa, ma anche davvero carina, è vero che anche l'occhio vuole la sua parte. E' come un viaggio che inizia con un senso, la vista, passando all'olfatto grazie ai profumi sprigionati, poi al tatto e infine...Gola!
RispondiEliminaComplimenti!
Patty che bella e buona crostata hai fatto! Visto l'ora posso fare merenda? buone vacanze oziose I cuochi di Lucullo
RispondiEliminaI piatti più buoni nascono per caso! La tua crostata ha un ottimo aspetto. Buon ferragosto, Laura
RispondiEliminaUNA BELLA VARIANTE ALLA SOLITA CROSTATA. DA QUESTE SITUAZIONI IMPROVVISATE NASCONO LE MIGLIORI RICETTE.
RispondiEliminaBUON FERRAGOSTO ANCHE A TE
ma che meraviglia questa crostata, ne è rimasta una fetta per la mia colazione di domani??
RispondiEliminaSe le necessita' creassero sempre tali virtu'...brava, e' bellissima e molto, molto invitante.
RispondiEliminaUn bacione :-)
Bellissima Patty questa frolla rustica!! baci ilaria
RispondiEliminaAhhhh cosa non si fa per fare piacere ai propri uomini (o alle proprie papille gustative? :-D). Ti sei trasformata in fatina / alchimista ed ecco qua: la magia.
RispondiEliminaMa come parti? Di nuovo? Ma non è possibile!
E ci credo che sia venuta una meraviglia con una frolla così ricca! La farina di grano saraceno la metterei dappertutto, mi piace molto, con le mandorle ci sta benenissimo, bell'impasto!
RispondiEliminaBuon Ferragosto carissima!
A presto!
deve essere buonissima, non ho mai provato la farina di grano saraceno ma sono curiosa e la userò quanto prima
RispondiEliminacomplimentti per il tuo blog è molto bello con ricette molto interessanti
da oggi ti seguirò volentieri...passa da me se ti va