Il carciofo è una primadonna tra le verdure e potrei affermare senza essere smentita, che è in assoluto la mia preferita: fritto, bollito, ripieno o in padella, saltato o pastellato, a crudo in carpaccio o pinzimonio, cremoso in soufflé e sformato. Il carciofo è adorato dal riso, corteggiato dalla pasta, ricercato dalla carne, intrigante con il pesce ed appassionato con le uova. Va a braccetto allegramente con altre verdure, a partire dalle patate. Quando è giovane e tenero, per inebriarci i sensi, gli basta un filo d'olio extravergine fresco ed erbaceo, come alla Marilyn erano sufficienti due gocce di Chanel nr 5.
Seguendo il filo di una passione, ho scoperto che in Italia esistono decine di specie diverse di carciofi e solo per questo dovremmo considerarci privilegiati: già in Toscana ne trovate 2, i Violetti ed i Morelli, entrambi perfetti per essere consumati a crudo; qualche anno fa durante un viaggio, ho scoperto con mio enorme stupore i meravigliosi carciofi pugliesi, imbattibili fritti (a Trinitapoli, a nord di Bari, i primi di dicembre c'è una sagra pazzesca con fiumi di carciofi fritti). E poi il tenero e ambito carciofo di Chioggia, il precoce Sardo spinoso, i piccoli Siciliani, l'imponente e mitico Romanesco, le cui "mamme" ci fanno sognare alla giudia. Sono certa che ne esistono altre specie e spero che vorrete aiutarmi.
Ho già manifestato in passato il mio amore per questo fiore stupendo qui, qui e qui ma continuerò a farlo anche a breve Per oggi beccatevi questo risottino con carciofi su vellutata di carciofi e patate. Yo te quiero alcachofa!
Ingredienti per 4 persone
- 300 gr di riso Vialone Nano
- 6 bei carciofi della specie che preferite o che trovate disponibili in stagione
- vino bianco
- 1 cipolla piccola o uno scalogno
- 1 spicchio d'aglio
- 1 noce di burro
- olio extra-vergine d'oliva
- un ciuffetto di prezzemolo
- qualche fogliolina di menta selvatica
- 50 ml di panna fresca
- 1 patata piccola
- 1 limone
- brodo vegetale
- sale - pepe macinato fresco
Preparate il vostro brodo vegetale dove farete lessare la patata, e mantenetelo ben caldo.
Pulite bene i carciofi privandoli delle foglie più dure e delle punte. Pulite i gambi. Mettete il tutto in una bacinella con acqua acidula con succo di limone e coprire i carciofi via via con un foglio di carta scottex a contatto con l'acqua, per impedire all'aria di ossidare le verdure. Asciugate e tagliate i carciofi in spicchi sottili e tenete da parte un carciofo che servirà per la decorazione del piatto.
In una padella antiaderente fate insaporire l'olio con uno spicchio d'aglio quindi versatevi i carciofi e fate cuocere per una decina di minuti, bagnando se necessario con un po' di brodo vegetale. Quando saranno cotti ma ancora al dente, aggiungete il prezzemolo tritato e la menta. Mettete da parte.
Tritate la cipolla e mettetela in una casseruola antiaderente in cui avrete versato l'olio extravergine coprendone il fondo. Fate imbiondire la cipolla quindi versate il riso e fatelo brillare. Alzate la fiamma e bagnate il riso con il vino bianco e fate sfumare. A questo punto cominciate la cottura aggiungendo i carciofi con il proprio fondo di cottura ma tenendone da parte 1 terzo, e bagnando via via con il brodo. La cottura durerà tra i 15/18 minuti in base al riso da voi scelto.
Mentre il risotto cuoce, preparate la vellutata mettendo in un bicchiere per mixer a immersione, i carciofi rimasti, la patata, un mestolo di brodo, un paio di cucchiai di olio evo, sale, pepe, prezzemolo, la menta e la panna. Frullate il tutto per qualche istante, fino ad ottenere una crema vellutata. Mantenere al caldo.
Preparate i carciofi fritti con cui decorerete il piatto: tagliate il carciofo rimasto a fettine sottili ed asciugatele bene. Fate scaldare abbondante olio evo in un padellino piccolo con bordi alti e friggetevi le fettine.
A cottura ultimata, mantecate il risotto con una noce di burro e olio evo. Assaggiate e pepate a piacere.
Versate uno specchio di vellutata sul piatto di portata, appoggiatevi un coppapasta e mettetevi il risotto pressando lievemente. Sistematevi le vostre fettine di carciofi fritti e sollevate il coppapasta. Sei vi piace, irrorate con dell'ottimo olio evo. Servite subito.
Questa ricetta partecipa al Contest "Rice Blogger 2012"
Questa è una vera dichiarazione d'amore al carciofo!!
RispondiEliminaPreparazione e foto da copertina!!
un abbraccio
loredana
ps aspettiamo la neve...e se avessero sbagliato le previsioni??Mi consolo con il tuo risotto, anzi ci festeggio!!!
Non ho mai guardato ai carciofi in chiave così metaforica. Molto più terra terra li ho sempre guardati con l'acquolina alla bocca, specie se si tratta dalle "mamme", i miei preferiti in assoluto. Ma non disdegno neanche morelli, violetti, spinosi e via dicendo...purchè sia carciofo! E guai che mi si dica di buttare via i gambi...sacrilegio!
RispondiEliminaDopo tutta questa "carciofata" m'è quasi venuta fame. A che ora arrivo per quel fantastico risotto? Porto i cioccolatini per il caffè ;) Baciotti bimba, buon fine settimana
ma che delizia di risottino!!! Adoro il carciofo, in tutte le maniere, e con il risotto me lo papperei tutti i giorni. Ottimo spunto per la cenetta di questa sera... ciao, ciao :-)
RispondiEliminaUn risotto squisito e delicato!Bravissima!Complimenti anche per le foto!Davvero siamo vicine Patty!ed io vengo spesso a Siena da mia zia che abita a Ravacciano,spero di conoscerti prima o poi.Se tu capiti dalle mie parti sull'Amiata,fammelo sapere,capito?E' già ricominciato a nevicare....un abbraccio
RispondiEliminaAmo i carciofi....come posso non amare il tuo bel piatto?
RispondiEliminaUn bacione e buona giornata.
Cara...questa e' una signora ricetta....signora come la sua protagonista, e cioè la Carciofa ! Bacioni
RispondiEliminaHai ragione il carciofo ha mille declinazioni, mia mamma per esempio lo cucinava sempre in casseruola coperto di foglie di verza, me lo hai riportato alla mente, è una vita che non lo mangio, saranno 20 anni, oppure in padella con patate e cipolle...mio nonno poi ci faceva i carciofini sott'olio, quindi pomeriggi interi a sbucciar carciofi...li adoro anche io! :)
RispondiEliminai carciofi sono la mia verdura preferita...questo risotto è una goduria!!! bravissimaaaaaaaaa
RispondiEliminaIl carciofo e' anche il mio preferito, cucinato in tutti i modi e consumato anche crudo in insalta... e assolutamente delizioso nel risotto!
RispondiEliminaquesto risotto è una poesia!!! lo preparerò a mio papà (che va matto per i carciofi) seguendo esattamente la tua ricetta e so che mi adorerà in eterno!
RispondiEliminabuon venerdì carissima :*
Aaaahhhhh....che tortura!! Qui non li trovo, mannaggia. Capita a volte di vederli, ma sono grossi quanto palloni da pallavolo, senza spine e con le foglie aperte e secche...una tristezza! Settimana prossima saro' in Italia e devo allertare la mia toscanissima mamma: carciofi tutti i giorni! Per il momento resto qui ancora un po' a sospirare di desiderio sul tuo risotto...
RispondiEliminaPatty!Anche per me è una delle verdure più buone che esistano..e quando vado a Roma mi ammazzo di carciofi :D
RispondiEliminaLa tua idea è splendida,spero di rifarla!
bacione
A casa mia compriamo i carciofi a cassette;) Il massimo è mangiarli "pucciati" e ciè in pinzimonio: le figlie ci fanno, lo giuro!, pure merenda! Il tuo risotto è una bontà!
RispondiEliminaquesto post è una vera dichiarazione d'amore al carciofo e non puoi non trovarmi daccordo! questo risotto è veramente delizioso e complimenti per le foto che trovo meravigliose! buon WE cara :-)
RispondiEliminasi si si feminilissimo! Concordo! ^_^
RispondiEliminaEd è davvero buonissimo (tano che nel mio blog sono già alla terza ricetta carciofara nella stessa settimana ;)
Il risotto mi manca! ;) un abbracciooo
Molto appetitoso!!!
RispondiEliminahahahaha stupendo il parallelo fra il carciofo e la femmina, stupendo!
RispondiEliminae il risotto è uno spettacolo ma che te lo dico a fà? sei un'artista!!
Fantastico carciofo!!! E tu lo "interpreti" alla grande in questo risotto... Anch'io li adoro, in qualsiasi modo siano cucinati... Hai mai assaggiato quelli alla brace...?!?
RispondiEliminaeh sì, una ode al carciofo che se la merita per davvero! anche io li adoro...cotti, crudi..fritti, bolliti, in risotto...
RispondiEliminadue giorni fa li ho cucinati a parte, poi uniti a delle seppie e pinoli tostati. non ti sto a dire...divini!
ps: ti avevio aggiornata sulla chiffon, è venuta da urlo!!! grazie!!!
baci
Piace molto anche a me...ogni tanto quando mia mamma mi da quelli dell'orto, li mangio crudi, tagliati fini fini, conditi con olio e aceto e una grattatina di grana...ideali per una perennemente anemica come me -_-"
RispondiEliminache presentazione superba...sai che me lo papperei anche adesso di merenda quel risottino qua?!
RispondiEliminaBaci e b.week end!
Anch'io sono del club del carciofo ma a differenza tua lo vedo come un ortaggio più maschile... questione di punti di vista ;) resta il fatto che questo risotto è stato preparato a regola d'arte! Buon we Patty, qui ri-nevica e non se ne può più!
RispondiEliminaMa dai...hai fatto una presentazione del carciofo sublime!!! Concordo appieno ed è anche il mio amore preferito, visto anche che le nostre campagne ne sono piene di carciofi!
RispondiEliminaHai preparato un risotto adorabile!
Ma che bella presentazione per un risotto veramente particolare! buoni i carciofiii
RispondiEliminaCHE SORELLA!!! QUANDO VIENI AD ACCUDIRMI CON QUESTI MANICARETTI????
RispondiElimina:-)
è uno dei miei piatti preferiti, questa presentazione è meravigliosa e il tuo talento letterario è molto gradevole.
RispondiEliminaadoro anch'io i carciofi, in tutti i modi, ma...che palle pulirli!!
è uno dei miei piatti preferiti, questa presentazione è meravigliosa e la tua scrittura è sempre molto gradevole
RispondiEliminaanch'io adoro i carciofi in tutti i modi, ma ...che palle pulirli!!
non sono proprio rimbambita, ma al primo commento è comparso ERRORE e poi è sparito, allora l'ho riscritto
RispondiEliminaPat complimenti per questo bellissimo blog!!! Sì sì vivo in provincia di Siena :D
RispondiEliminastupenda la tua ode all'alcachofa!!! anche io lo adoro e questo risotto è una poesia!
RispondiEliminaNon ci avevo mai pensato, ma in effetti il carciofo è molto femminile...
RispondiEliminaEd è uno dei miei ortaggi preferiti.. questo risotto è semplicemente perfetto!
Proprio vero, bellissima descrizione...e ricettina. Un bacione, buon wee.
RispondiEliminabeh, se volevi convincerci... ci sei riuscita! Ma con me giocavi facile, anch'io amo molto il carciofo e pensa: mio marito, che non li ha mai potuti vedere, da un anno a questa parte non fa altro che farmeli cucinare! Ora "punto" al broccolo!
RispondiEliminaAlla tua lista manca il "mio" spinoso di Albenga; ti pareva che la lasciassi passare liscia?
Ottimo il tuo risotto ed anche molto scenografico con quel bel "cappellino" in testa! Un baciotto
un piatto degno del migliore cuocooo
RispondiEliminaIl carciofo dal tenero cuore si vestì da guerriero,
RispondiEliminaispida edificò una piccola cupola,
si mantenne all’asciutto sotto le sue squame,
vicino al lui i vegetali impazziti si arricciarono,
divennero viticci,
infiorescenze commoventi rizomi;
sotterranea dormì la carota dai baffi rossi,
la vigna inaridì i suoi rami dai quali sale il vino,
la verza si mise a provar gonne,
l’origano a profumare il mondo,
e il dolce carciofo lì nell’orto vestito da guerriero,
brunito come bomba a mano,
orgoglioso,
e un bel giorno,
a ranghi serrati,
in grandi canestri di vimini,
marciò verso il mercato a realizzare il suo sogno:
la milizia.
........ to be continued..... Pablo Neruda
e non scrivo altro!
Nora
non ti so dire se è la mia verdura preferita, ma di sicuro me ne mangerei a decine... che buoniiiii! e tu hai fatto un piatto con doppia dose! buono il risotto ai carciofi, buone le patate coi carciofi (in qualsiasi forma) quindi hai anche fatto una doppia bontà!
RispondiElimina..religiosamente muta, osservo questo tuo piatto (che i carciofi mi piacciono ma non li cucino proprio mai!) e penso che sia veramente una preparazione da grande chef, Brava. La cremina a specchio sotto al riso, è da tanto che la voglio fare e ancora non mi sbrigo, ma che aspetto? bacioni gelidi e senza neve!
RispondiEliminaSì... ODE, ma ancor più PREGHIERA al carciofo, anzi a tutte le piante di carciofo che stanno facendo la stessa fine di fave e catalogna ....... cioè che stanno morendo nel mio orto!
RispondiEliminaMi spiace per tutto, per ogni cosa avevo un progetto o quanto meno una mezza idea, ma i carciofi semigelati francamente mi strappano una lacrima!!!
Un bacione Pat!!!
che squisitezza, complimenti! assaggio volentieri! baci :)
RispondiEliminaciao patty!
RispondiEliminauna descrizone perfetta del carciofo, o per meglio dire.. della signora carciofa!
e pensare che io solo ultimamente li scopro!
una ricetta sfiziosa.. sono amente del riso, e il tuo me pare eccezionale, con quella cremina (di carciofo certo) a psecchio sul piatto!
e poi, consigli perfetti! grazie cara!
questa non è un'ode, è di più! scrivi che è un incanto! E poi cucini con cura e rendi ogni piatto una leggera prelibatezza. Cosa non sempre semplice! Complimentissimi!
RispondiEliminaspery di "babà che bontà"
Sarà sicuramente una ricetta squisita, quasi non c'è bisogno di prepararla.. già mi hai convinto con le parole, un'ode al carciofo!
RispondiEliminaAdoro i carciofi! Però io continuo a vederlo maschio, mi vuoi bene lo stesso? :P
RispondiEliminaHai fatto una descrizione del carciofo assolutamente deliziosa e veritiera, la ricetta è davvero invitante.. specialmente quella cremina..è da leccarsi i baffi...complimenti e buona settimana!
RispondiEliminaIl risotto ai carciofi è senza dubbio il mio risotto preferito. Io ci aggiungo una bella cucchiaiata di gorgonzola che sta da dio!
RispondiEliminaMarco di Una cucina per Chiama
Adoro i carciofi e la tua ricetta è stupenda. Mi piace il modo in cui presenti i tuoi piatti, sia con le immagini che con le parole, molto poetico *__*
RispondiEliminaMi unisco ai tuoi fan, se ti va fai un salto da me ^_^
http://thekitchennook.blogspot.com/
Non avevo mai pensato alla femminilità dei carciofi. E' una verdura che mi piace molto... se cucinata da altri. Non sono mai stata capace di togliere le foglie: o ne tolgo troppe e mi ritrovo con una pietà in mano e un kg di scarti, o ne tolgo troppo poche col risultato che la delizia che volevo preparare rimane filamentosa. Per non parlare delle spinette, che mi rimangono sempre e si infilzano a tradimento nelle tonsille.
RispondiEliminaMi auto inviterò a pranzo da te, una volta, per gustarci insieme un risotto come questo. Che agli occhi fa dire "bellissimo", ma stuzzica anche violentemente le papille gustative!
unite dalle uova e dai carciofi... carciofi anch'io adesso adesso!!! ciaooo ^_^
RispondiEliminaBuonissimi i carciofi.Li adoro, ne cucino spesso,sono molto versatili, del resto il grande poeta Neruda ne parla in uno dei suoi poemi.
RispondiEliminaOda a la Alcachofa,che mi è piaciuto presentarli proprio così.Deliziosa la tua presentazione.
Amo profondamente i carciofi. E presentati così fanno salire l'acquolina in bocca!!!!!
RispondiEliminaFantastica donna,,,,,grazie per aver partecipato!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
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