Per una volta non si parla di ricette ma spero che vorrete perdere qualche momento per leggere un piccolo post che parla di volontà, rispetto e profondo amore per il pianeta.
Prima delle feste di Natale ho avuto l'opportunità e la fortuna di poter visitare un luogo speciale.
Parlo dell'Azienda Vitivinicola Salcheto di Montepulciano, dal 2011 la prima azienda "Carbon free" d' Italia.
Il sogno ed il progetto di questa azienda perseguiti con coraggio e costanza, sono quelli di abbattere le emissioni di C02 nel settore vinicolo.
Il primo passo effettuato da Salcheto è stato quello di analizzare l'impatto della produzione, imbottigliamento e commercializzazione di una bottiglia di vino a livello ambientale, scoprendo che per fare questo si emettono ben 1.83 kg di anidride carbonica per bottiglia.
Non è una scoperta sconvolgente? Immaginate la quantità di bottiglie di vino prodotte e messe sul mercato in Italia (e nel mondo) e fate i vostri calcoli.
Gli studi e le analisi effettuate dai promotori del progetto, hanno evidenziato che le fasi in cui viene emessa la maggior quantità di anidride carbonica sono quelle del confezionamento e commerciali (il trasporto del venduto ovviamente). Qui si parla di un buon 64% di impatto! Mentre il 27% delle emissioni deriva dai gas di serra prodotti in campagna derivanti dall'uso di concimi e dal gasolio usato dalle macchine agricole, mentre un 9% arriva dal processo di fermentazione realizzato in cantina.
Di fronte a questa scoperta, l'impegno di Salcheto è stato quello di convertire l'intera azienda all'utilizzo di energie alternative per abbattere completamente quelle fonti di emissioni legate all'azienda stessa, raggiungendo un'autonomia energetica che ha ridotto praticamente a zero le emissioni di loro competenza.
Visitare Salcheto osservando le ingegnose soluzioni trovate dalla proprietà, è stato un viaggio nella consapevolezza che volendo, con determinazione, si più aiutare e proteggere il nostro ambiente. Una sensazione confortante ed entusiasmante.
Immaginate che per raffreddare la cantina venga utilizzata l'energia geotermica (la cantina è costruita a ridosso della collina che mantiene costante la temperatura in estate ed inverno); per ottenere l'acqua calda si brucino biomasse autoprodotte nella campagna; che per illuminare gli ambienti vengano impiegati collettori solari e che mai, a meno che non vi sia un emergenza, si ricorra all'elettricità tradizionale per fare qualsiasi cosa, nemmeno il caffè.
Per finire, tutto il materiale impiegato in azienda, al termine del suo utilizzo viene saggiamente riciclato con soluzioni a dir poco geniali e sorprendenti.
Acquistando il vostro vino, nella cassettina di legno rigorosamente riciclato da bancali o botti, troverete un sacchettino di semi e le istruzioni per creare il vostro giardino in cassetta una volta svuotata dalle bottiglie.
La tavola su cui potrete degustare il delizioso vino di Salcheto accompagnato da piccoli assaggi di cucina toscana, è ricavato da legname che arriva da altri utilizzi e le candele che vedete, illuminano quando comincia a scendere il sole regalando quell'atmosfera incantata del vivere "antico"
Il caffè viene servito su formidabili vassoi ricavati dallo smaltimento dei bancali. Non si butta via niente!
La fornace che riscalda acqua e ambienti è pronta ad essere alimentata con le biomasse (graspi, tralci eliminati con la potatura, ecc) con la vera forza cinetica: quella delle braccia!
Incredibile la luce che fende l'oscurità e penetra nel sottosuolo in cui risiede la barriccaia, attraverso fori sul soffitto che comunicano direttamente con l'esterno.
La spartana semplicità della "piccola cucina" in cui viene preparata una grande cucina toscana studiata stagionalmente da chef stellati, regala sorprendenti emozioni. Grandissimi prodotti locali su una carta ridotta. Dovete venire almeno una volta.
Pappa col pomodoro: indimenticabile!
Vichyssoise con crostini croccanti: un velluto con i profumi della Val d'Orcia.
E per finire, una selezione di affettati di cinta senese con meraviglioso pecorino di Pienza in diverse stagionature.
Salcheto è uno dei più entusiasmanti esempi di "green economy" dal sapore tutto italiano e mi sento orgogliosa che tale esempio sia partito proprio dalla mia regione. Mi auguro che in molti possano essere ispirati da questa azienda e comincino ad investire sulla protezione del proprio territorio, che è un piccolo passo nella tutela del nostro pianeta e nella salvaguardia delle risorse.
Venite a visitare Salcheto durante il vostro prossimo viaggio in Toscana.
Un'esperienza assolutamente indimenticabile.
Che posto delizioso, che atmosfera serena e tranquilla, proprio quel che ci vuole dopo tanti giorni di bagordi festaioli!
RispondiEliminaBaci
Elli
ti sono bastate 3 righe per convincermi...ogni parola che scrivi sulla Toscana è come una dichiarazione d'amore!!!
RispondiEliminache posto spettacolare ^_^
un abbraccio!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
p.s.:mi piace tanto quella foto con la finestra verde
Leggere questo post mi ha riempito il cuore di speranza, mi auguro che questa innovazione si diffonda a macchia d'olio in tutto il nostro paese e non solo. Ma si troveranno queste cassettine di vino anche qui in Puglia? spero di trovarle... bacioni
RispondiEliminaCiao Patty! Buon anno innanzitutto...Che bello ripassare di qua...Sai che questi post mi piacciono da impazzire. Permetono di staccare e viaggiare davanti al pc tra le parole e le immagini...copio e incollo anche questo posticino...Ti mando un bacio
RispondiEliminasimo
Che post meraviglioso!
RispondiEliminaGrazie mille...ora non mi resta che organizzare un viaggetto alla scoperta di questa meravigliosa azienda!
A presto e buon inizio d'anno!
Ma.
quando vengo, e vengo eh:D, andiamo a pranzo qui ?:D
RispondiEliminache bello!! brava!!!! mi piace leggere anche questi post che esulano dalle solite ricette!! bellissime foto!! :D
RispondiEliminawow! che bella scoperta Patty..ammirevoli i titolari del Salcheto!
RispondiEliminada visitare sicuramente :)
non potevi fare un fischio che sarei venuta?
RispondiEliminaconosco Salcheto, ho assaggiato i loro vini proprio all'anteprima del Nobile di Montapulciano qualche anno fa ma non li ho mai visitati, mi attirano moltissimo!
bel reportage, grazie per le preziose informazioni
Ciao
Cris
Un ottimo suggerimento, prima o poi passerò da quelle parti! ;)
RispondiEliminaE' sempre un piacere conoscere questo tipo di aziende!
Lo segno, per il prossimo giro in Toscana (quando non si sa): la visita delle cantine è uno dei pallini di mio marito.
RispondiEliminaSei sempre una miniera di idee e suggerimenti validi (non solo in cucina!).
Claudette
che meraviglia! Quella pappa al pomodoro poi fa venire l'acquolina in bocca...
RispondiEliminaBuon anno...un po' in ritardo :-)
ficoeuva
Già li amo!! Un motivo in più per tornare in Toscana visto che manco già da qualche anno.
RispondiEliminaGrazie Patty, i tupo post sono sempre molto educativi :-)
baci
ammirevole l'attenzione per i dettagli che fanno la differenza e quei paesaggi! da segnare per un prossimo viaggio, grazie!!!
RispondiEliminaFoto bellissi e un ottima idea dove
RispondiEliminaandare a cuirosare in prossimo we!
bacioni
Alice
come non farsi contagiare dalle tue parole? a volte sembra che l'unione di forma e sostanza combacino perfettamente, quella cantina ha un'anima..e tu l'hai resa palpabile con questo post!
RispondiEliminaAccipicchia che foto O_O Sul serio, le ho guardate e riguardate... e riguardate.
RispondiEliminaPoi quel tavolaccio davanti alla finestra mi fa sognare.
La storia di questa azienda è davvero un bell'esempio.
PS Ho visto i tuoi pici. Senza parole.
Mi piace questo post e mi piace tanto quest'azienda consapevole e virtuosa, terrò presente al prossimo acquisto di vino, senza dubbio!!!! grazie Patty
RispondiEliminacarissima,io come te sono Toscana ma non conosco questa azienda green economy, sarà davvero interessante andare alla sua scoperta...grazie per la dritta!
RispondiEliminaCoscina di pollo
ma non vale! ci sono appena stata in toscana e - oltre a non vedere te - mi sono persa pure questa chicca... sgrrrrrrrunt! urge rimediareeeeeee!
RispondiEliminasuperbacio
immagini fantastiche fanno venir voglia di essere li, se poi fossi li con te sarebbe ancor più bello, ah vista l'oa vado a impastar Pici ciao stella
RispondiEliminaBeautiful, cozy and delicious! Congratulations!
RispondiEliminaOltre la bellezza del posto e l'amore che traspare in tutto quello che l'Azienda fa, un complimento ancor più grande va alla tenacia con cui portano avanti il proprio progetto...immaginando le difficoltà cui vanno incontro. Bravi cristiana
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