Aspettava il treno che l'avrebbe riportata a casa dopo l'ennesima giornata da cancellare sul calendario della sua esistenza. Era seduta nella gremita sala d'attesa ed avrebbe atteso ancora mezz'ora perché, come al solito, il treno era in ritardo. Sentiva la rabbia montarle dentro ripensando alla faccia del suo capo mentre illustrava l'idea che lei stessa gli aveva presentato giusto una settimana prima e che questa mattina, chissà per quale spontanea magia, veniva generata in pubblico con sceneggiata da lampo di genio da quell'essere meschino dalla vaga parvenza d'uomo. Continuava a darsi silenziosamente della cretina mentre infilava la mano nella scatola dei Ritz che aveva appena comprato per placare la fame nervosa. Non avrebbe mai più condiviso le sue intuizioni con quel verme per vedersele soffiare così impunemente.
Meno male che qualcuno aveva inventato questi salatini, così sfiziosi, così confortanti...Mentre si attardava su questo pensiero, l'uomo al suo fianco prese un Ritz dalla scatola appoggiata sul tavolino di metallo che collegava le due sedie. Stava leggendo e senza neanche guardare, infilava la mano con sicurezza nel pacchetto e si portava lentamente il cracker alla bocca.
Non vide chiaramente il movimento e le sembrò di avere sognato. "Non è possibile, mi sto sbagliando". Aprì il libro che teneva sulle ginocchia e prese un altro biscotto. Lo sgranocchiava con piacere, sentendo che stava recuperando la tranquillità, ma nell'istante in cui abbassò gli occhi sul libro, vide con la coda dell'occhio l'uomo prendere un altro salatino. Questa volta lo vide chiaramente. Era vero allora! Il suo primo pensiero fu: sono dentro una Candid Camera! Strizzò gli occhi e si guardò intorno con estrema calma per capire se ci fosse qualcosa di strano e diverso all'interno della sala d'attesa che conosceva a memoria, chessò piccole telecamere malcelate, personaggi originali, stranezze. Le batteva il cuore e un po' le veniva da ridere. Niente. Tutto era uguale a sempre. L'unica stranezza era quell'uomo che le rubava i biscotti con la faccia tosta di un giocatore d'azzardo. Così si mise a fissarlo e quando lui alzò il viso dal giornale e la vide, le sorrise con grazia e tornò a leggere prendendo un altro cracker. "Oh, ma questo è davvero impunito. Eccheccavolo!!". Afferrò con stizza una manciata di Ritz e cominciò a mangiarli con voracità rumorosa, mugugnando tra i denti parole incomprensibili. Ma che sfacciataggine, pensava. Io non mi permetterei mai....ma che gli dico, che faccio? Adesso lo guardo male così magari capisce. E sfoderò il suo peggior sguardo da cerbero con sopracciglio interrogativo a mo' di "Su, riprovaci adesso?". L'uomo era tranquillo, immerso nel suo quotidiano. Sembrava che nulla potesse toccarlo e la sua mano destra si immergeva sinuosa nel pacchetto senza vergogna alcuna, con delicatezza e decenza. "Ma tu guarda se tutti i pazzi devono capitare a me!". Ormai shoccata dalla sfrontatezza dell'uomo, non sapendo più cosa fare, pensò bene di infilare la mano nel pacchetto e tenercela in segno di possesso, avvicinando la scatola il più possibile al suo fianco.
L'uomo alzò lo sguardo verso il display sulla parete e piegò il giornale. Raccolse le sue cose ed esitò un momento di fronte alla ragazza. Poi sorrise in cenno di saluto e si diresse con passo spedito verso i binari. "Ahhhhh, finalmente! Se n'è andato se Dio vuole. Ma che cavolo di situazione, tu guarda se mi ci mancava il mangiatore compulsivo di Ritz." L'altoparlante chiamò il suo treno. Afferrò la scatola ed aprì la borsa per sistemare il libro e prendere il biglietto. Con orrore vide emergere un pacchetto di Ritz identico a quello che aveva saccheggiato pochi minuti prima. Sentì le gambe cederle ed il respiro mancarle, mentre tutto il sangue defluiva dal suo viso. Avrebbe voluto morire: era lei la maledetta ladra di biscotti!
Cara Sandra, eccola. Una storia piccola piccola che riassume una delle mie paure principali: quella di fare gaffes apocalittiche in pubblico. Io ci sono portata sai, ma tanto e ne ho fatte di alcune che chiunque al mio posto, preferirebbe dipingersi la faccia di blu piuttosto che comparire nuovamente in mezzo alla gente. La cosa più incredibile è che spesso là, dove noi manchiamo di decenza, infognandoci in situazioni gaffose che neanche la più sfrenata fantasia è in grado di partorire, c'è comunque qualcuno più intelligente, educato e gentile di noi in grado di far finta di niente ed aprirci il portone attraverso cui scappare a gambe levate. Questa piccola storia ha molto poco a che vedere con la mia ricetta ma molto con la mia vita ed è un tentativo un po' goffo di invitarci a vivere con leggerezza, con levità, come gli strati di questa lasagnetta fresca e terribilmente deliziosa.
Questa primavera pazzerella ha fatto una veloce apparizione, come le prime donne che vogliono essere acclamate e desiderate, e si è ritirata dietro le quinte in attesa di un nuovo applauso.
In compenso ha lasciato una scia di vittime malconce ed acciaccate come la sottoscritta, che si riprenderanno con un po' di fatica e molto lentamente.
Ma la voglia di giornate tiepide, luminose e profumate è comunque forte e presente. E in un istante la voglia di primavera fa già l'occhiolino all'estate!
Sono veramente felice ed orgogliosa di comunicarvi che da oggi potrete trovare le mie ricette anche su "Donne sul Web". Una collaborazione inaspettata ma che mi rende davvero entusiasta.
Lasagnetta con asparagi, mazzancolle e pomodorini confit - per 4 persone
- 8 fogli di lasagna secca.
- 300 gr di asparagi baby (asparagina)
- 28 code di mazzancolle
- 200 gr di pomodorini ciliegini
- un rametto di timo e una foglia di alloro
- sale - pepe - pepe bianco in grani
- olio extra vergine d'oliva
- 2 spicchi d'aglio
- 1 bicchierino di brandy
Pulire e privare della parte fibrosa il gambo degli asparagi. Legarli e porli in una casseruola con bordo alto, in acqua bollente salata. L'acqua dovrà coprire gli asparagi solo fino a metà. Far cuocere per 10 minuti. Una volta pronti, toglieteli dall'acqua, conservando l'acqua di cottura, e tagliare le teste di asparagi che metterete da parte. Tagliare grossolanamente i gambi, metterli in un bicchiere da mixer a immersione con 2 mestoli di acqua di cottura, 2 cucchiai di olio d'oliva, sale e pepe. Frullare con il mixer fino ad ottenere una crema molto vellutata e fluida. Tenere in caldo.
Preparate i pomodorini confit: Tagliate a metà i pomodorini e privateli dei semi. Scaldate 250 ml di olio d'oliva leggero in una pentola fino a 70°C, poi aggiungete i pomodori, uno spicchio d'aglio tagliato a metà, un pizzico di grani di pepe bianco schiacciati, un rametto di timo ed una foglia di alloro. Cuocete a fuoco dolce a 70° per 10/15 minuti finche sono teneri ma non molli. Più i pomodori sono maturi, meno tempo impiegheranno. Mettete da parte in caldo.
Cuocere i fogli di lasagna in abbondante acqua salata per 5 minuti. Scolare e fare asciugare su un canovaccio pulito. Con un coppapasta di diametro 12 ricavate da ogni foglio 2 dischi. Mettete da parte.
Sgusciate le mazzancolle, privatele del filo intestinale se presente, quindi sciacquatele sotto acqua fredda. Versate un filo d'olio in una padella antiaderente e fatelo scaldare, buttateci le mazzancolle facendole saltare velocemente ed al termine fatele flambare con un bicchierino di brandy fino ad esaurimento della parte alcolica. Spegnete, coprite e tenete al caldo.
Fate sciogliere il burro in una padella e saltateci le teste di asparago per qualche istante. Tenete da parte in caldo. Per finire, fate scaldare uno spicchio d'aglio in 2 cucchiai d'olio fino a profumarlo e passateci i dischi di lasagna per insaporirli e cominciate l'assemblamento del piatto. Per realizzare la lasagnetta potrete aiutarvi con il coppapasta con cui avete tagliato le lasagne: disponete il primo disco di lasagna all'interno del coppapasta, su cui verserete un cucchiaio di crema di asparagi, 2 mazzancolle e 2 asparagi continuando così fino all'ultimo disco, su cui disporrete una mazzancolla, un asparago ed un pomodorino confit con qualche goccia di crema d'asparagi. Eliminate delicatamente il coppapasta. Una macinata di pepe fresco ed a piacere un filo d'olio extra vergine. Continuare così per gli altri 3 piatti. Servire decorando i piatti con pomodorini confit, punte di asparago ed un po' di crema.
Con questa ricetta partecipo alla raccolta About Food sul Crostacei e Molluschi
Ed al bellissimo contest di Lucy I Colori della Primavera
Eccì.....e congratulations....per tutto....ma che amichetta smart che c'ho!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaOhmammasantissima!!...credevo di morire dal ridere!!...e spreo che tu possa perdonarmi, ma ho letto il post alla famiglia...ho dovuto, perche' mi guardavano con lo sguardo eloquente del " ce la siamo persa..."! Sto ancora ridendo, non riesco a smettere...Mi ricompongo un attimo e poi ti commento anche la lasagna...ahahahahahahah....
RispondiEliminama che storia divertente e ben raccontata ... benchè cerchiamo in ogni modo di non apparire mai buffi, alla fine siamo sempre protagoniste di gaffes paurose! sapessi quante ne ho fatte io ... e lo sai? adesso faccio finta di averle volute fare appositamente, giusto per far ridere chi mi sta accanto!
RispondiEliminaio di gaffes ne faccio tante :D ma io sono così come sono difficile cambiare! queste lasagnette viste al lunedì mattina con un tempo a dir poco invernale mi fanno ritornare il sorriso, immagino quanto siano buone :-)
RispondiEliminaSono orgogliosa di esporre la tua ricetta nella mia sfida: grazia Patty!
RispondiEliminaSe ti puo' consolare io nella vita sono un ELEFANTE IN UNA CRISTALLERIA: riesco a rompere sempre tutto.... venerdì scorso una bottiglia di Chianti del 1993......quindi, se ti rincuora saperlo non sei certo l'unica a fare figuracce.....
Gaffes apocalittiche? Mi fa piacere di non essere l'unica :-))))
RispondiEliminaE la lasagna è deliziosa!
che bello leggerti sempre mia cara...e che lasagnetta strepitosa!
RispondiEliminaChe meraviglia di presentazione, chapeau!
Buon lunedì, un abbraccio
Piacevole la storia, bellissimo il piatto e ...complimenti per la tua nuova collaborazione!!!
RispondiEliminaUn abbraccio
loredana
tesoro è meravigliosa..complimenti...
RispondiEliminaPazzesco questo racconto... da morire dal ridere... complimenti cara
RispondiEliminaI "racconti raccontati" sono davvero il tuo forte e io mi soffermo sempre molto volentieri a leggerti.
RispondiEliminaIn bocca al lupo per il contest e per la nuova collaborazione :-)
hahahaha!! bella questa storiella!! veramente simpatica!!! altrochè se può succedere!!! Le tue lasagne sono un vero capolavoro!!!! Un abbraccio!!
RispondiEliminaM:Luisa.
quando il post supera la ricetta. no, aspetta, daccapo quando la ricetta supera il post. no, di nuovo, ho sbagliato... quando... quando... quando passi dalla Patty- e il resto non conta :-)
RispondiEliminaale
complimenti è un bellissimo piatto e certamente sarà buonissimo. buona giornata
RispondiEliminaMentre leggevo ero stizzita (prima con il viscido capo), dopo con "l'uomo saccheggiatore" dei Riz. E poi quasi mi si sono arrossate le guance per la vergogna... troppa immedesimazzione credo! Superbe queste lasagnette che proverò di sicuro :)
RispondiEliminaBuon lunedì
Muoiooooooo!!! Dimmi che non ti è successo veramente... altrimenti potresti essere mia parente!
RispondiEliminaFinalmente sono arrivati gli asparagi mentre la primavera incespica ancora nelle giorate di pioggia. Questa tua ricetta è un bellissimo esempio di Alta Cucina... con semplicità. Chapeau!
Nora
aaaaaaaahahahahahah ahahahahah nooooooo!!!!!
RispondiEliminaahahahahah non riesco a smettere!!!!!!
:-)))))))))
non ce la faccio!
il piatto è geniale, bello e colorato, mi piace un casino però....ahhahahahahahahahahahah
Bellissima storia e ricetta meravigliosa! Grazie per aver partecipato al contest!
RispondiEliminaQuesto racconto è geniale!!!Complimenti, mi sono divertita un sacco mentre lo leggevo!Devo dire che anche la ricetta non è da meno!
RispondiEliminaBuona giornata!
Innanzitutto complimentissimi! :) poi...leggendo la tua storia ho avuto delle vampate di calore con conseguenti gote rosse...e non per la menupausa, ma perchè...quella ragazza...mi calza a pennello! Questa è una delle figure apocalittiche che riesco a tirare fuori dal cilindro anche a 30 anni suonati! Che dire della lasagnetta poi...un invito alla primavera...meravigliosa!
RispondiEliminaAhah storia bellissima! E anche la ricetta: divina! Un bacione mia cara! ^^
RispondiEliminaSei una forza...lei che bofonchia mettendosi in bocca nervosamente una mangiata di biscotti....e il pacco tenuto vicino e bloccato dalla mano...che aspetti a partecipare alla selezione???? Sei una scrittrice nata...vai, hai la mia benedizione!!!! Alla fine del racconto ho sudato freddo, mi sono sentita morire!!!! Bravissima!!! E complimenti per la collaborazione. E complimenti per la ricetta. E complimenti per le foto. E per l'impiatto....ma lo sai che sei una forza tu???? Ti abbraccio tanto tanto.
RispondiEliminaSabina
P.S.: fatta richiesta di amicizia? Ahahahah
...manciata, manciata....:)))
RispondiEliminabellissima ricetta e altrettanto bellissime foto! in bocca al lupo per la collaborazione...
RispondiEliminaBuona settimana
Alessia&Tiziana
Patty...ti devo fare i complimenti: ho aperto il tuo blog e sono rimasta incantata dalla presentazione di questo piatto...Mi piace la ricetta, la presentazione, la foto. Tutto. Bravissima, te lo dico col cuore...e non vedo l'ora che sia il 30!!!!!!!!!! ;-)
RispondiEliminaun abbraccio affettuoso
simo
Complimentissimi per la nuova collaborazione e anche per questo bellissimo racconto!
RispondiEliminaFondiamo il club? Delle gaffeurs...
RispondiEliminaPer i piatti di questa portata sono ancora lontana per entrare nel club!
ciao carissima Pat, com'è sempre piacevole passare da te! I tuoi post sono uno più bello dell'altro... ora ti scopro pure scrittrice di talento! Questo raccontino è bellissimo ed un po' mi ci ritrovo anch'io... quante gaffes, quanti momenti in cui avrei voluto sprofondare.
RispondiEliminaQuanto alle ricette trovo che la fantasia ti sta portando lontano e sempre più in alto. Insomma, in queste lasagnette multicolori e gustose un tuffo ce lo farei proprio volentieri. Complimenti per la collaborazione, la meriti davvero. Un abbraccio affettuoso; spero che ti rimetta presto perfettamente in sesto. Ciao
patty, sei un mitoooooooo!!! anche ladra di ritz adesso, questa mancava proprio... certo che come candid camera non sarebbe male :D :D :D
RispondiEliminae quella lasagnetta è uno spettacolo!
xoxoxoxox
mi rallegrano sempre i tuoi post:-)
RispondiElimina.. sbaglio ma le tue foto sono diventate ANCORA PIU BELLE (già lo erano, ma ora... ho notato un certo UPGRADE)... ;-)
Questa lasagnetta ha un aspetto a dir poco incantevole e sicuramente all'assaggio sarà fantastica!
RispondiEliminaUn piatto stellato!
bacioni tesoro
Alice
Super racconto, bravissima! Un bacione.
RispondiEliminabellissima questa idea on tutti i colori e i sapori della primavera.come sempre adoro le tue ricette, grazie di aver partecipato!
RispondiEliminaIo spesso le sogno la notte queste situazioni imbarazzanti perché cerco sempre di evitarle e non vorrei mai trovarmici. Mi sono fatto un sacco di risate e bello il finale a sorpresa :-)
RispondiEliminaRicetta da urlo che fa pari col post.
Fabio
un primo meraviglioso da quanto è bello da vedere sembra un dolce
RispondiEliminaCarinissima la storiella, mi ha fatto sorridere dopo quasi tre settimane infernali ... A ME MI piace la tua lasagnetta per gli accostamenti ed il "montaggio". Ciao
RispondiEliminaOhhhh come ti capisco. Io sono così distratta e così "gaffeuse" che mi sveglio dicendomi ...oggi cosa combinerò?
RispondiEliminaNel frattempo vedo che n cucina tu combini tante cose belle, anzi bellissime. Come queste lasagnette che sono un vero gioiellino
Troppo simpatica questa storia. Per una come me é come ritrovarsi con una "sorella di gaffe". Ma diciamo la verità, quanto si annoierebbero gli altri se non ci fossimo noi a farli ridere? Baci!
RispondiElimina...certo che il capetto se la sarebbe meritata una manciatina di ritz sbriciolati nella tasca della giacca... :)
RispondiEliminafantastica lasagnetta... ha pure un qualcosa di artistico... chissà se Mirò creava pure in cucina!
:*
roberta
Posso dirlo?!? Ti adoro! Che meraviglia il racconto, che meraviglia la ricetta! Sempre tutto fantastico!
RispondiEliminafoto suggestiva e anche la lasagnetta deve esserlo,complimenti!!
RispondiEliminaBellissima foto! Mi stavo studiando ogni piano della lasagnetta con la lingua di fuori! hahahah:))) Buonissimo ;)
RispondiEliminaAhahahahah! Un finale a sorpresa per un racconto gustosissimo! Ma perché, su un centinaio di alunni che ho (dalla prima alla quarta superiore) nessuno scrive come te? Complimenti davvero, parola di prof! Ed ora che so di questa tua tendenza a fare gaffes apocalittiche in pubblico, mi sei ancora più simpatica! Perché? Be', diciamo che mi assomigli parecchio! :-D La prossima volta che qualcuno ci apre il famoso portone, ricordiamoci di portare con noi una teglia di questa lieve e soave lasagnetta!
RispondiEliminaBellissima la storia.. Che ricorda molte mie paure... Eforse pure qualche gaffe fatta! ...bello poi trovar qualcuno che conosca Damien Rice... Lo adoro!... E che dire della ricetta... Tripudio di colori e sapori primaverili... Ottima!
RispondiEliminaTerry
mi ha appassionato molto la tua storia fino al finale a sorpresa! bella! :)
RispondiEliminanon è da meno la deliziosa lasagna, brava!
Le tue storie mi fanno sempre sognare...
RispondiEliminaQuesta lasagnetta è il delizioso finale del racconto!
Congratulazioni per la tua nuova collaborazione con donne sul web.
Un abbraccio, Chiara
ah io ti stupirei eh? che storia, che piatto e che parallelo con la vita, che meravigliosa canzone, che belle foto....e che c......!!!
RispondiEliminaGRANDE!
Ciao
Cris
tu mi farai morire....dalle risate ovviamente...ho i crampi allo stomaco...immaginavo la scena di te con la mano schiaffata nel pacchetto in segno di possesso...da morire!
RispondiEliminainsomma ...queste lasagnette con asparagi e gamberi,,,che adoro, sono di una squisitezza unica!
bacioni
Che bella la storia e che buone devono essere le lasagnette...mi hai fatto cominciare la giornata con il sorriso!!
RispondiEliminaCamy
Ciao se ci fossero le Olimpiadi di Figuredi... sarei medaglia d'oro, ti assicuro. Questa lasagnetta è una poesia. Ciao cara.
RispondiEliminaBuona!!! Pure io ho fatto incetta di asparagina la scorsa settimana!
RispondiEliminaCome ti capisco per la paura di fare gaffes irrecuperabili.. e anche io ne ho la mia dose alle spalle, cara mia..
RispondiEliminaMa le tue lasagnette sono così splendide che potrei perdonarti assolutamente qualsiasi gaffe ;)
Patty: grazie per aver partecipato alla singolar tenzone, grazie per averci onorato della tua presenza!!!!
RispondiEliminaIo e Arianna vorremmo ringraziarti per aver partecipato alla nostra sfida: senza di te non sarebbe stata la stessa cosa. Abbiamo eletto i vincitori, vieni a vedere..... Siamo veramente contente del successo che ha avuto la sfida visto la richiesta anche dello scritto oltre che della ricetta, quindi: GRAZIE!!!
Alla prossima sfida..
Sandra e Arianna
La singolar tenzone
http://sonoiosandra.blogspot.it/2012/05/vincitori-singolar-tenzone.html
complimenti cara Patty per il racconto, per la vittoria e per la ricetta... un abbraccio mony
RispondiEliminapremio super meritato, questa lasagnetta è veramente super! Un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaGrazie. Sei riuscita a farmi ridere di gusto. E tu sai, cosa sto sentendo in questi momenti, tu lo sai bene.
RispondiEliminagrazie di cuore, davvero.
Un abbraccio enorme.