L'operazione classica che facciamo tutte (non negatelo) è quella di riempire, direi piuttosto "stipare" qualsiasi cosa dentro quel benedetto mobile, dimenticandoci che quello che ci apprestiamo a comprare durante la nostra settimanale sessione di spesa, è già lì, da tempo, nascosto dall'ennesimo pacco di farinapastalegumi.
Dopo circa mezz'ora dallo svuotamento, con il tavolo che assomigliava al deposito sgarrupato di una banca alimentare, ho scoperto di avere nell'ordine: farina di riso (2 pacchetti), farina di farro aperta, farina di castagne quasi finita, farina integrale, macinata a pietra, Verna, Senatore Cappelli, di grano Saraceno, di mais Ottofile, fioretto, di Ceci (3 pacchetti in cui hanno festeggiato senza ritegno le farfalline snobbando il resto), semola di ogni tipo e semolino mai utilizzato. Per non parlare delle farine 0 e 00, di cui vi evito la lista.
Dopo aver pulito alla perfezione la mia dispensa e riponendo ogni cosa, mi sono ritrovata fra le mani non uno, bensì tre pacchetti di miglio, di cui uno miscelato a lenticchie rosse, uno biologico e l'altro perlato.
Quando l'ho comprato? Dove? E soprattutto perché? Bisogna essere assolutamente storditi per continuare a comprare la stessa cosa e non utilizzarla mai.
Ma "essere storditi" in casa Andante è piuttosto normale per cui ho cercato di ricostruire l'origine di questa insana attrazione per il miglio. Per essere bello, lo è...minuscole sfere perfette che assomigliano a delle perline indiane. Mumble mumble...
Ricordo che qualche tempo fa lessi che il miglio è consigliato in fitoterapia per combattere anemia, stanchezza e stress soprattutto intellettuale, e che è un ottimo antidepressivo naturale.
Probabilmente la ragione della mia fascinazione arriva proprio da lì: peccato poi che non lo abbia mai testato per vedere se le indicazioni fitoterapiche fossero esatte.
Così ho deciso che oggi farò una campagna a sostegno dell'utilizzo del miglio, in modo che anche voi possiate toglierlo dalle vostre dispense e farlo morire di degna morte, in un ottimo piatto.
Perché tanto non me la contate giusta: io sono certa che almeno un sacchettino di miglio nella vostra dispensa c'è!
Prima di passare alla ricetta, vi do qualche informazione in più su questo cereale praticamente quasi abbandonato dalla nostra cucina.
E' antichissimo, se ne hanno tracce preistoriche. Fu molto amato in epoca romana in quanto di veloce coltivazione ed ottima resa.
Sulle tavole dei nostri trisnonni, compariva insieme ad orzo, ceci, lenticchie e veniva utilizzato anche per preparare il pane, che però risultava poco apprezzato in quanto troppo secco e poco saporito.
Nel nord Italia veniva preparato sotto forma di polenta. Dagli anni 60 a quasi i giorni nostri, si è persa l'abitudine all'utilizzo e le coltivazioni sono state abbandonate, mantenendo quel poco per la produzione di mangime per uccelli. Ma del miglio tutto si può dire tranne che sia solo semi per volatili.
Oggi fortunatamente, se ne è riscoperta l'importanza e soprattutto il piacevole gusto.
Semplice, leggero, e veloce da preparare, non richiede ammollo. E' ipocalorico quindi perfetto per le diete.
Ha un sapore delicato, gentile, neutro facilmente utilizzabile per ripieni nelle verdure.
Si può tostare qualche istante in olio extravergine e cuocere coperto da acqua pari al doppio del suo peso per c.ca 20 minuti e condire come più si vuole.
E' perfetto per la preparazione di crocchette e sformati perché ha un ottimo potere agglutinante ed in questo può sostituire le uova. E se mi impegno un po' con la fantasia, sono certa che riesco ad inventarmi anche un paio di ricette dolci senza troppa fatica.
Inoltre è senza GLUTINE quindi perfetto per gli amici celiaci.
Vi ho convinto? Voglio proprio vedere cosa vi inventerete con il miglio!
NOTA BENE: Mi ha fatto notare la mia amica Stefania, giustamente, che nonostante il miglio sia gluten free, questa ricetta non può essere considerata tale per la presenza della birra.
Potete tranquillamente ometterla o sostituirla con un goccio di sidro.
Ingredienti per 4 persone
300 g di miglio decorticato biologico
400 g di polpa di zucca mantovana
mezza cipolla bianca
un rametto di rosmarino
qualche foglia di salvia
mezzo bicchiere di birra rossa
olio extra vergine d'oliva Dop "Umbria" d Spoleto
pepe nero macinato fresco
Prezzemolo a piacere.
Cominciate sciacquando accuratamente il miglio sotto acqua corrente.
Affettate finemente la cipolla e fatela passire in 4 cucchiai d'olio extravergine insieme al rametto di rosmarino ed alla salvia, facendo attenzione che gli aromi non brucino.
Tagliate a dadini la zucca e quando la cipolla è trasparente, aggiungete la zucca ed un mestolino di acqua bollente e mescolate facendo cuocere a fiamma media per 7 minuti.
Aggiungete il miglio alla zucca e fatelo brillare per 2 minuti, mescolando continuamente quindi quando il liquido di vegetazione sarà asciugato, bagnate con la birra ed alzate la fiamma per far evaporare la parte alcolica. Una volta evaporata, aggiungete acqua calda a coprire il miglio, salate e continuate la cottura abbassando al minimo la fiamma, e proseguite per c.ca 20 minuti. Mescolate ogni tanto ed aggiungete acqua se necessario.
La zucca dovrà essere morbida e cotta ed il miglio non dovrà spappolarsi completamente.
Servite con ottimo olio extravergine, nel mio caso olio Umbria Dop di Spoleto, ed una bella macinata di pepe nero. Cospargete con prezzemolo tritato a piacere.
In dispensa non ce l'ho, ma lo fisso al supermercato da... mesi! Forse da quando sono qui :) perché lo trovo così carino, quelle palline così simpatiche... Se poi tu ne parli così bene, allora tocca cedere alla tentazione ;)
RispondiEliminaUn bacione!
ahahahaah...mi ti vedo lì che punti il Miglio e non ti decidi a comprarlo! In effetti è davvero bellissimo ma alla fine è molto più buon che bello! Provalo e mi dirai! Un abbraccione
EliminaJajaja!! Eso me suele pasar a mí. Cuando voy al supermercado siempre compro ingredientes "por si acaso", es decir, no los necesito en ese momento, pero seguro que alguna vez sí. Y claro, al final termino con una despensa llena de ingredientes a punto de caducar!! Pero he de reconocer que tú le has dado una salida espectacular. Enhorabuena! Un abrazo
RispondiEliminaahahaah Carmina, el mundo es un pays! Espero que tu puedas buscar esto ingrediente allí y me dice pronto come te parece. Muchas gracias para ser siempre así preciosa! Un beso muy grande.
EliminaMi sono rivista molto nella tua descrizione ed ora ho una ricetta in più per provare questo cereale che mi piace tanto. Non posso non dirti che mi piacciono troppo le foto che accompagnano questo piatto e mi fa tanto gola anche il pane che si intravede!
RispondiEliminaBuona giornata
Ma io lo sapevo che qualcuna di voi l'avrei beccata in flagrante! Credo che mi butterò in altre preparazioni, giusto per dare fondo alla mia scorta stagionale! Grazie per le foto: ti svelo un segreto. Il pane l'ho fatto io! ;) Un bel bacione.
EliminaTroppo buona questa zuppa!!!!!
RispondiElimina:) :) :)
EliminaMA QUI ABBIAMO CAMBIATO LOOK!!! e mi piace assai il nuovo!
RispondiEliminail miglio per me è quasi uno sconosciuto.... mi toccherà provare anche questa, perchè se lo dici tu.....merita di sicuro!
baci
Sandra
Ebbene si cara la mia Sandrina....l'altro giorno ho fatto una festa di inaugurazione. Anche a me piace tanto tanto. E poi ho messo un po' più di ordine nelle scartoffie.
EliminaProvalo il miglio e poi mi dici. Ciao bella citta!
Credo che in tante ci si ritrovi in questa tua descrizione.
RispondiEliminaSi finisce per dimenticarsi di tante cose messe in qualche scaffale.
Ottimo piatto sai?
E quel pane...uhm
Baci
Ahahahaha....il pane piace a tutte, ma a me in particolare. L'ho fatto io con l'avanzo di farina di segale, altro regalo della dispensa. Adesso mi sono buttata con la panificazione. Io adoro il pane nero! Ciao tesoro!
EliminaMa grazie Michela. Un bacione.
RispondiEliminaMa hai per caso dato un'occhiata alla mia dispensa? Tra cereali e legumi (ho 5 tipi di fagioli differenti) ho anche una confezione di miglio e anche zucca e birra, ergo, mi hai dato un'ottima idea!
RispondiEliminaGrazie Patty
E' che ho il dono dell'occhio onniveggente! So perfettamente cosa si annida dietro i vostri stipiti. Giusto per ricordarvi che ogni tanto si può variare. Usa la birra come faresti per un risotto! Sfuma il tutto velocemente e poi cuoci con dolcezza. In effetti potrebbe essere un sostituto del risottino se non fosse che il miglio è più delicato e tende a spappolarsi se cotto troppo. Mi è piaciuto molto! Un bacio tesorona, a presto!
Eliminaecco, mi hai scovato...ce ne ho metà sacchetto...dopo le polpettine, l'ho domenticato! ma ora so cosa farci!
RispondiEliminaAhahahah....adesso faccio la conta alla fine di questa giornata! Un bacione splendore!
EliminaDi miglio forse no, perchè da quando ho scoperto che se ne possono fare delle ottime crocchette al forno non dura molto nella dispensa. Però ti potrei elencare mille altre varietà di legumi, cereali e farine che giacciono nascoste... comunque quanta soddisfazione quando si ripulisce la dispensa e finalmente si utilizzano i pacchettini comprati, come dici tu, chissà dove, chissà quando ma soprattutto chissà perchè e finalmente si riesce a dare loro un senso.
RispondiEliminaOttima idea questa zuppa!
Un bacione!
Verissimo cara Mari. Domenica ho risistemato la dispensa farina, pasta e legumi. Adesso toccherà a quella per la pasticceria. E lì si che mi sentirò male! In ogni caso è un piacere perché come sempre fare ordine intorno a se diventa automaticamente un ordine interno, di testa. A me succede così. Un bacione
EliminaIl mio armadietto non è pieno, è stracolmo!!! Meglio pensare ad altro, credimi:D Proprio bella questa ricetta, devo provarla, il miglio a casa non manca mai. Un abbraccio Patty
RispondiEliminaEhi Mari che bello trovarti! Sono passata da te! Un bel bacione.
Eliminache bello il restyling del blog!! e ora puoi pure rispondere ai commenti? :-)
RispondiEliminacome mi piace svuotare la dispensa, bisognerebbe farlo spesso, salta fuori di tutto e ti si accendono tante lampadine!!!
questa zuppetta è deliziosa anche se mi rammenta che quando ho provato a proporre il miglio al consorte mi ha demolita con un perentorio "non sono mica un canarino io!!!"
baci
cris
Sono felice che ti piaccia! Si, l'impossibilità di rispondere ai commenti era frustrante. E' stata la prima cosa che ho chiesto a Sara in fase di restyling. Sul canarino stendo un velo pietoso....mio marito invece, lo ama moltissimo, specialmente con le lenticchie! Baci bella!
Eliminavedo che la zucca ha colpito anche te!!! :-) miglio? polepttine con verdure o tortino sempre con verdure e formaggio da fare al forno (ottimo per "riciclare" verdure avanzate ...) baciiii
RispondiEliminaLe variazioni sul tema cominciano oggi! Un bacione zucchetta bella!
EliminaCiao Patty, mi hai fatto morire dal ridere ... lo stesso film l'ho visto io con il frigorifero !!!! Stamani ho pubblicato un post con la ricetta della disperazione da avanzi di frgo!!!
RispondiEliminaIl fine settimana toccherà di certo anche alla dispensa e essere revisionata ... chissà cosa apparirà nella mia!!! Se ci trovo un pacchettino di miglio rifaccio sicuramente la tua zuppa ... deve essere buonissima!!!
Ecco, lo vedi? Li conosco i miei polli!
EliminaFammi sapere che tesori saltan fuori dalla tua dispensa! Un bacione.
Ciao patty!! buona e buona!! penso di averlo anche io il miglio stipato e compressato nella dispensa....forse è ora di usarlo ;))
RispondiEliminaMi sa proprio di si! Vediamo che ci fai!
EliminaBacione
Ciao cara, leggo che abbiamo trascorso entrambe una domenica "di lavoro"...ma ogni tanto ci vuole... Il miglio ce l'ho ovviamente anch'io in dispensa e questa soluzione per usarlo la trovo perfttamente in linea con le mie corde. bacetti
RispondiEliminasimo
ahahaha...se il lavoro fosse sempre quello cara Simona.
EliminaUn abbraccione.
In effetti la situazione descritta è abbastanza comune, anche io devo avere qualcosa come dieci confezioni aperte di chissà quali farine: cocco, riso, kamut, integrale, ai cereali, autolievitante...boh!
RispondiEliminaNon ho il miglio però, se ti copiassi la ricetta per un risotto?
Marco di Una cucina per Chiama
Col risotto ti posso consigliare di aggiungere un po' di pasta di salsiccia fresca....zucca e birra e fai un figurone!
EliminaBacione Marco!
bellissimo il restyling del blog cara Patty, e poi che bello hai attivato le risposte:) la dispensa è la zona che frequento di più in casa... un abbraccio mony***
RispondiEliminaGrazie Moniiii.....devo passare da te, è tanto che non lo faccio e mi dispiace da morire.
EliminaTi mando un forte abbraccio.
Io ho messo in ordine la dispensa qualche settimana fa, in preda ad un raptus di "pulizia" in parallelo a quello del cambio di stagione dell'armadio... a volte mi prende così! :D Le dispense nascondono tesori dimenticati... o scaduti, ahaha! Ma è bello, come dire, fare l'inventario... e annotarsi quello che manca e va ricomprato, quello che più piace, quello di cui non si può mai fare a meno...
RispondiEliminaIl miglio l'ho adocchiato giorni fa nel negozio biologico, mi sono ripromessa di prenderlo, avevo in mente proprio una bella minestra... :-) Mai abbinata la birra con la zucca, ma l'idea mi piace, ho lattine di Guinnes in frigo!
Sui tesori scaduti tendiamo un velo pietoso....alcuni pacchetti li ho buttati interi nella pattumiera. E se questo non è un peccato.
EliminaAdesso sono presa dalla smania di svuotare quindi prossimamente tocca alle farine! Un bel bacione. Pat
si, si mi hai assolutamente convinto!! Vedo dei cambiamenti qui nel blog, bello l'header!! Un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaGrazie carissima. Sono felice che ti piaccia! Un abbraccio.
Eliminaahaha è assolutamente così, e pensare che al momento è quasi dimezzata per via di tutte le cose che ho dovuto buttare a cause degli ospiti indesiderati estivi..ma lo vieni a dire tu a mia mamma che infondo è normale così, e che non lo sarebbe comprare una cosa alla volta, solo quando quella prima è finita?! puah. lei non mi capisce proprio..
RispondiEliminala birra mi piace solo da poche settimane O.O è vero, prima non la potevo vedere. direi che è arrivato il momento di buttarmi e sperimentarla anche in cucina :) sono molto curiosa di sapere che sapore che conferisce alle preparazioni!
..mi ero persa la nuova veste del blog..molto carina! ;) a presto!
Ciao Nocciolina! In realtà noi blogger siamo ammalate. Io vorrei proprio sapere quale demone mi ha spinto a comprare il miglio per 3 volte consecutive senza mai cucinarlo! Mah.
EliminaTieni a bada la tua mamma. Dovrà abituarsi mi sa! Un bacione grande.
Oh, hai beccato credo l'unica che non ho in dispensa... mannaggia a te, ora devo mica comprare anche il miglio?!?!
RispondiEliminaPerò questa zuppa ne sa, lo sento.. mi piace da morire questo accostamento!
Sai che io non l'ho mai comprato? Ma a vedere la tua ricetta mi viene voglia di riempirei la dispensa!! :-)
RispondiEliminaEh no Patty! adesso tu ti sei resa complice di una nuova scorta! perchè il miglio aimè non lo ho!! ti confesso che sono andata proprio a controllare per curiosità e non ti scrivo l'elenco di quello che invece ho trovato... tocca dedicarmi all'attività svuota dispensa davvero! e rimpiazzare subito con questo nuovo prodotto... l' abbinamento con la zucca mi piace proprio tanto.. insomma non vedo l'ora di provarlo sotto i denti!:) bacione e buona serata:**
RispondiEliminaPat, oltre a farmi ridere a crepapelle x la tua collezione di farine :-P mi hai proprio convinta a provare questo miglio! Nella mia dispensa stipata quello manca..mannaggia :-P Se vuoi possiamo barattare 3 kg di farro che mi ostino a comprare dimenticandomi l'esistenza di quello che già avevo (e ricordandomi solo a guaio compiuto che lo mangio solo io in casa...)
RispondiEliminaUn abbraccio e w il miglio :-D
la zia Consu
Tana! Ce l'ho pure io! E pure io l'avevo peso per le sue qualità!
RispondiEliminaInutile dirti che stava in fondo alla dispensa no?
Va beh, dai! Ora sta davanti a tutto e mi son segnata la tua ricetta!
Sia mai che piaccia anche ai miei ninni? Un abbraccio
Niente miglio da me ma tante lenticchie e farine come se dovessi panificare di qui al 2015... che ci dovrò fare lo sa solo il mio inconscio ma cosa vuoi, deviazioni mentali da food blogger ;) Bacio stella!
RispondiEliminaNo, da me il miglio non c'è...però ci sono del farro e dell'orzo che immagino finiranno in qualche zuappa ( e ci sono state, divertendodi molto, le farfalline)
RispondiEliminaClaudette
Cara Patty questo è proprio un regalo per il pacco che ho in casa e con cui non sapevo che fare (i polpettoni di cereali che van per la maggiore nell'ambiente anglosassone non sono la mia simpatia). Invece questa zuppa sì! Il miglio morirà nella birra, il che gli darà finalmente una sua personalità. :- )
RispondiEliminahihihih...io lo so che tu sei quella delle minestre e delle zuppe ;)
EliminaEcco la tua zuppa ha illuminato una grigissima giornata parigina. E' ottima: profumata, gustosa e leggera, proprio il tipo di ricetta che cerco tra i blog. Va detto che i tuoi ospiti sono di buon appetito: me ne è venuta per un esercito! M'interessa l'idea di usare il miglio al posto delle uova come legante (nel salato però). Infatti sia pure senza fanatismo, cerco di evitare di mettere insieme due fonti proteiche nello stesso pasto e questo complica un po' la realizzazione di piatti pure invitanti. Immagino ne basti poco...
EliminaCiao Patty si si ce l'ho!!! Io avevo letto che faceva bene x la caduta dei capelli (insieme all'ortica e vai di tisane di questi tipo)...ma non ho mai poi utilizzato il pacchetto x la gioia del marito...che non ne voleva sapere di mangiare il "cibo degli uccellini"! Con questa zuppa lo faro' ricredere :)!!! Ciao ciao luisa
RispondiEliminaEcco, ti stavo proprio dicendo che è senza glutine e tu lo scrivi a caratteri cubitali: BRAVAAAAAAAAAA!
RispondiEliminaPerò questa, ahimè, non è senza glutine a causa della birra :/
Sono felice però che persone come te, non celiache, comincino a sperimentare cereali alternativi che fanno tanto bene e che sono adatti a ci un'intolleranza come la mia e, come al solito, non posso che rinnovarti il mio apprezzamento!
Hai ragione Stefania, la ricetta non è gluten free, ma il cereale si ed è a quello che mi riferivo. Ma vero è che l'informazione è contraddittoria vista la presenza della birra nella ricetta. Metto una nota immediatamente! Un bacione tesorona.
EliminaMiglio: celo! Birra: ho solo l'imbarazzo della scelta! (chissà come mai? ;-) )
RispondiEliminaMartirio che ama la birra ma aborre i cereali in minestra... si doma!
Grandissimo suggerimento.
Prossimamente mi ingegno anch'io!
Grazie
Nora
Cavoli, rimpiango proprio che tra i pacchi di farine, cereali, riso e legumi, nella mia dispensa manca il miglio!! Mi tocca andarlo a prendere, anche perché dopo le tue interessanti informazioni, la foto invitante e la ricetta mi hai fatto venire voglia di provarlo al più presto. Ciao!
RispondiEliminaCiao Patty, trovo che la tua ricetta sia proprio perfetta per questa stagione!!! Bravissima!
RispondiEliminaSe ti va passa da me per La Domenica in Compagnia
Un abbraccio
Nina