Improvvisamente è arrivato il freddo.
Ero qui che aspettavo una di quelle meravigliose ottobrate tutto sole e vento ma la storia è molto diversa.
Ero qui che aspettavo una di quelle meravigliose ottobrate tutto sole e vento ma la storia è molto diversa.
Piove ed in casa c'è quella temperatura che ti fa venire voglia di vestirti da palombaro, ovvero l'uniforme casalinga che abitualmente indosso durante tutto l'inverno.
Non la vivo benissimo visto che sto seduta quasi tutto il giorno davanti al computer: già dopo un'oretta comincio a sentire le spalle che si contraggono verso il collo, in una rigidità tipica del rigor mortis.
Il problema è che ho una certa età.
L'illusione di essere ancora una ragazza mi fa fare cose strane, tipo comprare un corso di ginnastica on line che promette risultati mirabilissimi ed un fisico da lap dancer.
Ho incominciato subito, lo confesso, e mi sono pure divertita.
Peccato che il giorno dopo avevo dolori dappertutto e per un momento ho creduto che mi fosse passato sopra un camion durante la notte.
E' un vero dramma amiche mie.
Si perde la percezione della realtà convincendosi che il nostro corpo risponda fedelmente ai comandi della mente quando invece è esattamente il contrario.
Provate a chiedere al vostro bacino di roteare sinuosamente disegnando un otto senza scappottamento delle teste dei femori.
Oppure a piegarvi in posizione accucciata e rialzarvi con un piccolo agile balzo. Nella mente avrete ben chiaro questo comando, ma in pratica al via, sarete ancora là che raspate per terra come una gallina.
Se state leggendo ed avete meno di 40 anni, fate finta che non abbia detto niente, ma ricordate queste parole: un giorno vi sveglierete nel corpo di un'altra.
Non è metempsicosi. Non è possessione diabolica. Non è rapimento alieno.
Sono i 50 amiche!
Per il secondo appuntamento con il COOKIE SHARE di cui vi ho parlato in questo post , ho preparato dei Viennesi di frolla montata al miele, quindi senza zucchero saccarosio aggiunto, dal libro Golosi di Salute di Luca Montersino. Li volevo fare da molto tempo ma ho sempre un po' di soggezione nei confronti della frolla montata.
Posso garantirvi che questa è assolutamente perfetta.
Non si smonta, mantiene perfettamente la forma ed il sapore è delicatissimo, con una texture friabile ma fondente al tempo stesso.
Sono biscotti meravigliosi per il te ma anche da regalare in una bella scatola.
Ingredienti per c.ca 40 biscotti
300 g di burro morbido
120 g di miele di acacia
85 g di uova a temperatura ambiente
270 g di farina di farro
100 g di farina di avena
30 g di fecola di patate
5 g di scorza di arancia non trattata grattugiata
i semi di una bacca di vaniglia
1 pizzico di sale
- Montate il burro nella planetaria con la frusta, insieme al miele, alla scorza di arancia ed alla vaniglia. Quando il composto sarà bello gonfio e areato, aggiungete lentamente a filo le uova e continuate a montare sino a quando il composto non sarà omogeneo
- Aggiungete allora le farine ben setacciate con il sale ed impastate con la foglia fino a quando non sarà tutto ben amalgamato.
- Versate parte del composto in un sac a poche con bocchetta a stella di 1 cm e modellate i biscotti su una teglia coperta di carta da forno. Potrete effettuare lo stesso motivo oppure degli anelli o quanto la fantasia vi ispiri.
- Via via che i biscotti sono pronti su una teglia, fate passare la teglia in frigo almeno uno decina di minuti.
- Cuocete a forno preriscaldato a 150° per 150/20 minuti. I biscotti dovranno dorarsi ma non scurirsi. Fate attenzione alla cottura perché una temperatura più alta, impedisce all'impasto di cuocere completamente all'interno. Verificate la cottura dividendo a metà un biscotto nel punto delle ondulazioni sovrapposte.
- Fate raffreddare su una griglia e conservate in scatole ermetiche. Si conservano per un paio di settimane.
Bellissimi questi Viennesi! Si vede che sono perfetti e che la frolla montata non si smonta. Devono essere deliziosi e scioglievoli.
RispondiEliminaPer la tua introduzione sappi solo che ti capisco! Anch' io lavoro da casa davanti al pc. Anch'io accuso i tuoi stessi dolori. Ho superato i 40 e lavoro su una sedia ed un tavolo non adatti e questo non aiuta.
Attendo anche con ansia il giorno di accensione del riscaldamento: nota che io non sono di quelli che ambiscono ad aggirarsi per casa in t-shirt e pantaloncino anche durante l' inverno...ma gradisco non avere costantemente la pelle d' oca pur indossando pantaloni della tuta e pile -_-.
Un caro abbraccio
Stupendi i tuoi Viennesi al miele Patrizia, mi piacerebbe tanto averne una manciata qui per il mio tè...Io mi devo ancora cimentare nella frolla montata, mi fa un po' paura. La tua ricetta mi ispira tantissimo! Per quanto riguarda il freddo e i dolori, ahimè, siamo nella stessa barca! Sto ancora andando a camminare quando il tempo lo permette, ma tra un pochino dovrò di nuovo ricorrere a Leslie Sansone e al suo "walk, walk, walk..."! In caso contrario, a forza di cookies ecc...arriverei al quintale in men che non si dica!
RispondiEliminaTi abbraccio amica,
Mary
Favolosi questi biscottini!! Pensa ch l'anno scorso per natale provai a fare dei frollini di frolla montata sugar free per una mia amica che non mangia zucchero, non vennero benissimo però, soprattutto la forma lasciava molto a desiderare. Questi tuoi sono perfetti ivece, quindi mi salvo la ricetta e quest'anno a Natale non farò errori ;)
RispondiEliminaGrazie mille e buona giornata!
Ti consiglio di goderteli tutti i tuoi 50, perché i 60 (che ti assicuro arriveranno in un nanosecondo) saranno molto peggio :=). Un abbraccio AlbertoMassimo
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