venerdì 21 ottobre 2011

Esorcismi per piccole fobie quotidiane: Ovis Molis

Bye Bye black bird - J. Coltrane e M. Davis
Rosa - Patty, c’è sempre la lucertolina nel bagno?
Patty - Ehhhhh…una lucertola nel bagno? E me lo dici così. Vuoi farmi smettere di fare pipì a vita?
R - Nooo, dai, è piccola, piccolissima, ma non l’hai vista?
P - Certo che no, altrimenti mi sentivi urlare fino a casa tua! Dove diamine è?
R - Adesso guardo. Dietro la porta….ma..oooh è morta…poverina.
P - Sarà morta dallo spavento quando è entrato Luca, ehehehe….
Conversazione casuale in ufficio, tra mia cognata Rosa (che è anche mia collega) ed io. L’unico maschio del club, Luca, ogni tanto subisce le nostre angherie di donne, ma puntualmente a parole vince lui tutte le partite. In quel momento non era presente. Io seduta alla scrivania, vivevo un momento surreale immaginando la lucertola che si passava la cipria alla toilette e Rosa piegata in due dal ridere. Ci piace giocare, altrimenti sai la noia? In questo periodo poi, che in agenzia si vedono passare solo corrieri che portano cataloghi e povere lucertole che si vanno a suicidare in bagno! Che tristezza!
Vabbè, la verità è che io odio i rettili. Mi terrorizzano a morte, mi annichiliscono e purtroppo mi tormentano anche nei sogni. Nei momenti della mia vita di maggiore tensione, ho sempre sognato serpenti: sul ciglio della strada, sulle maniglie delle porte, nel letto, arrotolati ovunque. Fin da piccola, sotto esame di maturità e all’università, non c’era periodo che ‘sti viscidi esseri si riproponessero nel mio subconscio. Vai poi a chiedere il significato e tutti a dirti: "ahh, sono problemi, preoccupazioni, cose brutte!" E tu come un’imbecille a crederci, a deprimerti e a sognarne ancora di più!
Adesso è tanto che non mi succede, grazie al cielo, ma l’effetto viscido = terrore non mi è mai passato. Con il tempo giganteggiano altre paure: mi annienta quella dell’altezza e del vuoto, mi angoscia quella per i luoghi stretti e chiusi, mi inorridisce Emilio Fede e tipi simili, ecc.
Per l’altezza ormai so come comportarmi, a parte agguati tesi a tradimento, come quello di due week end fa, quando con mio marito e mia figlia abbiamo fatto i turisti nella nostra città. Una sensazione meravigliosa visitare il Museo dell’Opera Metropolitana e restare estasiati di fronte alla Maestà di Duccio Boninsegna e al rosone originale del Duomo.
- Dai saliamo sul “Facciatone” (il Facciatone altro non è che la facciata incompiuta della Cattedrale, da cui si gode un panorama mozzafiato) - Una giornata che più bella non si poteva. Cielo color cobalto, luce bellissima, sottile, temperatura estiva. Mi sono detta: perché no, dai che ce la faccio! 
Ci arrampichiamo intorno ad una scala a chiocciola angusta che sale, sale, sale. Mi gira il capo. Ok, prima terrazza. Panorama splendido, vedo Piazza del Campo e tocco la Torre del Mangia con la mano - Dai mamma continuiamo - E sali, sali, fino al corridoio del facciatone. Ballatoio alto 60 cm. Mi da al ginocchio. Il passaggio è largo un metro e mezzo o poco più. Sotto di me, piccolissima, la città. Ho un capogiro. Dietro di me, un’orda di turisti che mi spinge per passare avanti e vedere per intero il panorama. Allora io mi faccio da parte, mi accuccio come una gallina (giuro) e mi metto a sedere su uno scalino con le braccia attorcigliate come liane al passamano. Non riesco più a muovermi, a respirare. Un terrore gelante, puro panico. Tengo lo sguardo basso e tento di fare l’indifferente e in quel momento arriva una ragazza che appena si affaccia al ballatoio, ha la mia stessa reazione: sbianca e si accuccia. Il suo ragazzo mi fa –“Anche lei signora?” – Adesso mi viene da ridere ma in quel momento gli avrei tirato un pugno. E accidenti a me che mi sono fatta convincere a salire quassù! Quando tutti i turisti sono entrati sul ballatoio, io mi alzo e di corsa scendo le scale a chiocciola riprendendo colore in faccia e circolazione agli arti. Mio marito e mia figlia arrivano dopo una decina di minuti, belli sorridenti. Hai avuto paura mamma? Grrrrrr!!!
E voi, piccole fobie quotidiane?
Per scongiurare simili paure, vanno benissimo questi dolcetti che placano l’animo al primo morso, tanto sono friabili ed irresistibili al palato. Ho preso la ricetta da Mammazzan perché la sua spiegazione, a suo tempo, mi incantò e mi fece immediatamente venire voglia di replicarli. Posso garantirvi che la riuscita è fantastica. Io non li ho spolverati con zucchero a velo ma si prestano. E soprattutto non li lasciate incustoditi se volete regalarli o aspettate ospiti: hanno la capacità di sparire senza il minimo preavviso.
Vi riporto fedelmente la sua ricetta. (c.ca 30 biscottini)
100 gr di burro morbido
100 gr di farina 00
55 gr di zucchero a velo
50 gr di fecola di patate
3 tuorli sodi passati al setaccio
1 pizzico di sale
la scorza grattugiata di un limone
Marmellata di albicocche (io fatta in casa)
Zucchero a velo per finitura finale se gradito
Far sabbiare il burro con la farina setacciata a cui avrete aggiunto la fecola e lo zucchero ed il sale ed impastare (io ho fatto tutto in planetaria con la foglia per non maneggiare troppo) quindi aggiungere la scorza di limone grattugiata e i tuorli passati al setaccio. Appena si forma una palla, toglietela e mettete in frigo almeno 1 ora per rassodare il tutto. Quando la pasta è pronta, tagliarla in pezzetti e ricavare dei rotolini da cui taglierete delle fettine che trasformerete in palline manipolandole il meno possibile (con mani ben fredde). Mettetele su una teglia coperta da carta da forno e con il vostro dito pollice formate delle conchettine che andranno poi a raccogliere la marmellata dopo la cottura. Non siate delicate nel fare le fossette, perché queste tendono a scomparire durante la cottura mentre la pasta cresce. Mettere in forno a 160/170° per 15 minuti, controllando che non si dorino troppo. Al termine fateli raffreddare. Scaldate la marmellata in un pentolino quindi con un conetto di carta, distribuitela sui biscottini come vedere in foto. Assaggiate e gioite! 


A coronamento di questo piccolo post sulle paure che ci girano intorno e contro le quali combattiamo ogni giorno, un altro meraviglioso esorcismo è godersi questo paradisiaco duetto tra due enormi figure della storia del jazz, John Coltrane e Miles Davis in una struggente canzone di cui esistono centinaia di cover: "Bye bye black bird". Questa loro rilettura è magnifica, assolutamente indimenticabile. Amo comunque moltissimo anche quella di Joe Cocker, che potrete ascoltare qui. Pensate che questa è una canzone americana degli anni '20. E ho detto tutto. Un bacio. 






33 commenti:

  1. A chi lo dici!!! Io odio le lucertole, più dei ragni, dei serpenti o dei topi!! Ognuno ha le sue fobie con cui convivere... io non ho tanta paura dell'altezza quanto di prendere l'aereo... il bello è che mi tocca farlo e anche col sorriso sulle labbra perchè non voglio che Giacomo, che è ancora così piccolino, assorba la mia paura!
    ...Fammi assaggiare questi bocconcini, così non ci penso più...! un bacio

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  2. Pat, anche stamattina rallegri il mio inizio giornata con immagini trooopo forti! Dove lavoravo prima, il piano terra del negozio aveva delle fessure da cui puntualmente entravano delle lucertoline piccole e tenerissime, appena le vedevo le rincorrevo con due foglietti di carta per poterle mettere fuori e salvarle da morte certa.. più volte anche di fronte ad ignari clienti che, chissa che avran pensato, mi guardavano stralunati! AHAHAhhhhh!
    Non parliamo di vuoti e vertigini però: qui sono il massimo della contraddizione, mi attacco se salgo le scale senza parapetto, epperò ho il brevetto di volo con aliante e parapendio..
    e questi biscottini col torlo sodo mi attendono da un bel po'... grazie! un bacione buon venerdì ;)

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  3. Io con i rettili non ho mai avuto problemi...ma con cavallette, grilli e simili riesco a fare delle scene da film!!! Fortunatamente non mi capita di sognarne...ecco che adesso mi sono tirata la zappa sui piedi e stanotte solo cavallette...pensa che un'estate di una quindicina di anni fa sull'isola di Ponza c'è stata un'invasione di cavallette che arrivavano direttamente dall'Africa...indovina un po io dov'ero??? Le strade erano completamente ricoperte di questi insetti, sbattevano alle finestre, si infilavano ovunque...è stato terribile!! Ti scopiazzo la ricetta dei biscottini, perchè l'ultima volta che li ho fatti non mi hanno soddisfatta...un bacione ciao :)

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  4. Ciao Patty,impossibile non commentare i tuoi post,sei troppo forte!
    Io ho la fobia verso alcuni insetti...provo a scriverne i nomi...non so se riesco...scarafaggi e simili in tutte le forme e colori possibili,grilli,cavallette,farfalle notturne anche piccole.
    Dio mio...al solo pensiero piango...
    E' terribile come ti possa annientare il tuo stesso cervello!!!Ma dico io...ma si può?????
    Buona giornata carissima!

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  5. Fobie quotidiane? Ma anche mensili, semestrali, annuali...
    decisamente il SANGUE! Sbianco alla sola idea. Mi basta sapere che a qualcuno stia uscendo del sangue e io immagino tutta la scena al microscopio, il minuscolo taglietta ma fiotti di sangue che sgorgano... ahahah!

    Marco di Una cucina per Chiama

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  6. Brava Patty, mi piace come scrivi!!!Buoni questi biscotti!!! Guarda li voglio provare subito!!!Baci!

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  7. Buongiorno cara Patty!! La mia fobia ( a quanto pare vedo che tutti ne abbiamo almeno una!!) sono i ragni e le cavallette!!! Mi fanno proprio ribrezzo e davanti a loro mi immobilizzo completamente...neanche topi e serpenti hanno lo stesso effetto, li guardo tranquillamente!! Meno male però che ci sono da ammirare questi biscottini deliziosi e quel bel panorama!!! Gli Ovis Molis non li ho mai fatti...credo che dovrò rimediare al più presto!! Un bacio e buon fine settimana!!

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  8. Ahahah la fobia per Emilio è preoccupante eh!
    Questi ovis mollis sono bellissimi, sono proprio i dolcetti ideali per sentirsi meglio dopo uno spavento :D
    Io li adoro! Un bacione

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  9. deliziosi dolceti e racconto. Anch'io odio i rettili , fortunatamente non li sogno...pensa invece che il mio cognato teneva un serpente in casa...capirai che in quel periodo non ci vedevamo mai:). Scusami caro cognato:).Bacione e buon we!

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  10. Le foto sono bellissime! Questi pasticcini dal cuore tenero invogliano davvero tanto ^_^

    Tiziana

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  11. Detesto i rettili, ma le lucertole, stranamente, mi piacciono.
    Però, in generale, gli insetti non mi piacciono, brrr che ribrezzo!
    Parliamo di cose bellissime, piacevolissime e buonissime: i tuoi ovis molis. Sono deliziosi!
    Brava!
    Bacioni e buon fine settimana

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  12. Una sola fobia...i gufi, ma fortunatamente non si incontrano tutti i giorni.
    P.S. anch'io per Emilio Fede ma io uso un altro aggettivo ; )
    buoniiiii questi biscotti morbidosiiiiiii

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  13. Grazie del saluto... si', sono sparita temporaneamente. Trasloco in atto e mille problemi, pratici ed amministrativi, che mi tolgono la voglia di pensare a scrivere per il blog. Spero finisca in fretta, che tra un po' esplodo... a presto, un abbraccio! Ancora grazie. :)

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  14. ohmamma se c'è un animale che mi terrorizza è proprio la lucertola............non mi ci far pensare!
    Mi piglio un biscottino, va là...e scappo!!!!!!!

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  15. Io non ho un insetto o simili che mi terrorizzi, ma i tuoi biscottini me li mangerei molto volentieri lo stesso!

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  16. Semplicemente irresistibili! Hanno proprio un aspetto casalingo, caldo, rassicurante...

    Perchè non partecipi al mio contest? Ti apsetto!

    http://dolciechiacchiere.blogspot.com/2011/10/il-mio-primo-contest.html

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  17. povera... comunque anche io ho paura... ti capisco benissimo!!! e che splendore questi biscottini, complimenti!

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  18. ahahahaaaa mi sarebbe piaciuto vedere la tua faccia :-) a me non tutti i rettili mi danno fastidio ma ho una fobia assurda per lombrichi, vermetti e cagnotti (quelli da pesca) che mi ritrovo in casa e in frigorifero sigillati perchè il pescatore ce li tiene :-))) e fammi scongiurare il mio terrore con due biscottini valà! baciii e buon w.e.

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  19. è sufficiente aver la fobia di Fede & Co. per poter assaggiare uno di questi fantasticissimi dolcetti??
    ho letteralmente ADORATO la versione di Joe Cocker: grazie per avermela fatta conoscere!!!

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  20. Carissima
    Grazie per esserti ricordata della mia ricetta, averla provata e pubblicata..Devo rifarli anche io prima o poi...
    A proposito di lucertole ce ne era una in casa a cui il mio gatto dava la caccia...e si è finta morta per far si che la persecuzione cessasse...ma era così piccolina che mi ha fatto pena!Un bacione

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  21. Patty siamo gemelle. Io ho tutte le tue fobie! Cerco di superarle con eleganza. La fobia più grande? Emilio Fede. Buona domenica, Laura

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  22. ho lanciato un contest con un premio...super!vieni a dare un occhiata!!!!

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  23. la mosca che batte sul vetro della finestra, mi rabbrividisce al punto di farmi alzare i peli delle braccia anche dopo la ceretta, e farmi venire la pelle più che d'oca di tacchino e mi arrivano i brividi fino all'attaccatura dei capelli sulla nuca. Eccone uno veloce veloce basico. una volta in ufficio alzo lo sguardo sulla stampante e c'era un grillo che mi fissava con gli occhi a pallina e le antenne che sfioravano il foglio su cui stavo scrivendo. Il salto che mi ha catapultato dalla sedia alle scale è stato fulmineo anzi non so nemmeno come ci sono arrivata fuori...i biscotti sempre nella vita, cucinarli e mangiarli. Questa ricetta non l'ho mai fatta, sembrano soffici e burrosi, visto che a me non piace per niente il burro!!! un bacio cara Pat

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  24. io ne prenderei un paio molto volentieri.....hanno un'aspetto veramente invitante......

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  25. Anch'io ho avuto la stessa reazione quando sono salita sulla torre di Pisa!!! Deliziosi questi biscotti...complimenti e buona serata!

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  26. Ok, sto rimbambendo! Ero convintissima di aver già commentato questo post, e invece niente.. sto invecchiando, e male! :D
    Vedo che condividiamo una paura, quella dell'altezza.. non ti dico le scene che ho fatto sulla cupola di S. Pietro e in tanti altri luoghi (compresa la montagna).. ma alla fine mi faccio tirare e ci vado! Sono proprio scema ;)

    Questi biscottini sono deliziosi, ed è da tempo che guardo e riguardo ricette con l'uovo sodo.. questa è quella che mi ha colpito senza dubbio di più!
    Proverò!

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  27. Ciao cara, il problema che tu hai con i rettili io ce l'ho con i ragni!!! Due anni fa in Germania per lavoro la ditta mi diede un appartamento al piano seminterrato di un edificio. Purtroppo ho scoperto dopo che era infestato da una famiglia di ragnoni davvero grandi, che io da noi non ho mai visto. Ho vissuto nel terrore per due mesi, e il peggio è che la padrona di casa non mi prendeva sul serio… mi vengono ancora i brividi…
    Mi consolo con questi biscottini!!!!
    baci

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  28. Ciao! :) Ho trovato per caso il tuo blog e curiosando tra le ricette ho deciso di far parte delle tue tante "note del pentagramma"! Sono toscana ed ho la mamma di Siena! :) quando ho letto che anche te sei ora mai di Siena non mi poteva non nascere un sorriso sul volto! :) Non volendomi dilungare troppo dico solamente che sono davvero gustose le ricette che fai! Complimenti! Spero che passerai anche tu da me e che questo mio commento ti abbia fatto piacere! A presto!

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  29. fobie, paure , attacchi di panico! e chi non ne ha mai sofferto ? la mi paura dell'aereo , un misto tra claustrofobia e spirito di conservazione, curata da mio marito con una serie di viaggio tra cui uno in america ed uno in cina, 13 ore di viaggio!!!!, io seduta con espressione da agnello sacrificale. paura di stare male in strada e rimanere abbandonata su un marciapiede..... meno male che sono passate, se no ci sono sempre i tuoi meravigliosi dolcetti!mi piace troppo Cocker, mi prende allo stomaco! un abbraccio
    ciao Reby

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  30. Patty cara non sei l'unica ad avere la fobia di quegli essere viscidi, io ne ho il terrore e mi fanno anche senso, pensa che una volta stavo rischiando di cadere per strada perche mentre camminavo una lucertola mi è passata tra i piedi!! Un pò di tempo fa al circo ho visto i serpenti da vicino e nonostante fossero ben chiusi avevo paura ad avvicinarmi, mi fanno troppo senso!! Ma per fortuna non ne ho mai sognati!! Che buoni i tuoi biscottini, le ricette di Grazia sono infallibili e anche tu sei stata bravissima, ora non mi resta che copiare la ricetta!! Baci cara *-*

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  31. Tesoro mio, ho avuto paura solo a leggere il tuo post! Non per i rettili, i serpenti ecc. ecc. io quest'estate ho dormito con un meraviglioso geco nel letto, amoruccio :-) ma per la tua avventura sul museo dell'Opera della tua città, oh mamma, che paura!!! Io oramai ho la fobia per i luoghi alti, ma ancor di più per quelli stretti, angusti e con troppe persone intorno! Può sembrare uno scherzo, ma io oramai, per questa mia fobia, non riesco a prendere più un autobus, la metro, non mi va di fare le file e ho paura di andare ad un concerto o anche allo stadio....insomma quando vedo la folla intorno a me...io vado nel panico :-(
    Oh mamma che paura solo a raccontartelo!! Ora mi ci vorrebbe proprio un tuo ottimo biscottino per riprendermi... :-))
    Baci baci, a presto.

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  32. Ma non puoi scrivere 'ste cose...
    "Mi accuccio come una gallina" mi ha fatto quasi cadere dalla sedia dal ridere!!!!
    La botta finale c'è stata poi quando ho letto della tipa che lo ha fatto dopo di te, lì mi sono proprio sdraiata al pensiero del pollaio che si stava formando su quella scala ahahahaha :-DDDD
    Perdonami!!!

    PS: A me le lucertoline piacciono, ci perdo le ore a fotografarle!
    Se ne becchi una che si mette la cipria in bagno chiamami subito :P

    Un bacioneeeeeeeeeeeeeeeee

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  33. Non che non mi piacciano i biscottini ma mi è piacito un sacco il profitterol ..non so se è solo un problema mio ma non rieso a leggere il seguito e a commentare..cqm complimenti e un assaggino lo farei volentieri!

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