L'ispirazione è arrivata dal numero di agosto della Cucina Italiana, dopo essere stata fulminata dalla ricetta della chef Alice Delcourt. Non ho letto neanche gli ingredienti che già, perdonatemi la licenza poetica, la bava mi colava senza ritegno. Di questo piatto mi ha incantato l'idea di gnocchi appena fatti, voluttuosamente avvolti a del burro nocciola reso fresco dal limone sotto sale, il tutto ingentilito da ciuffi di ricotta freschissima.
Erano mesi che non mangiavo gli gnocchi.
Per me la parola gnocchi ha sempre fatto rima con "nonna Emma", la mia adorata nonna paterna di cui tante volte ho già parlato in queste pagine.
Era lei che li preparava spesso, ogni volta che scendevamo a Roma e li faceva belli grossi, scavandoli con un dito all'interno della grattugia per decorarne il dorso. Riusciva ad impastare 2 chili di patate con la facilità con cui sbucciava una mela. La sua velocità nell'arrotolare la pasta e ricavare piccoli cilindri che poi metteva a riposare qualche minuto sulla spianatoia era impressionante.
Una volta nel piatto, ti riempivano la bocca, così fondenti e gustosi che ne avresti mangiati fino a sentirti male. Lei li serviva con un sugo di pomodoro fresco e lievemente piccante, ed una generosa grattugiata di pecorino romano secondo tradizione.
Ne ricordo chiaramente il sapore ma nessuno gnocco mangiato fin d'ora ha saputo replicare quell'emozione.
La ricetta è semplice ma richiede il suo tempo. Però il gusto così francese ma al contempo mediterraneo, vi lascerà piacevolmente sorprese.
Ingredienti per 6 persone:
2 kg di sale grosso
1 kg di patate (a pasta gialla tipo quelle di Avezzano, perfette per gli gnocchi).
200 gr di farina (più un po' per la lavorazione)
100 gr di ricotta di pecora fresca
75 gr di burro
4 tuorli
1 limone sotto sale
2 cucchiai di grana grattugiato
basilico
sale - pepe
Lavate le patate e mettetele in un pirofila con la buccia, coprendole bene con il sale. Infornate a 200° per un'ora
Togliete le patate dal sale, sbucciatele, schiacciatele sulla spianatoia, lavoratele con i tuorli, la farina ed il grana. Non lavorate troppo ma appena l'impasto è omogeneo mettetelo a riposo nella pellicola per almeno 10 min.
Tirate dei cordoncini e tagliate dei cilindretti della grandezza che preferite (io le ho fatti piccoli, come delle caramelle). Potete cospargerli con della farina di semola affinché non si appiccichino.
Sciogliete il burro in una larga padella fino a che non raggiunge un colore nocciola. Toglietelo immediatamente dal calore una volta ottenuta la noisette e versatevi il limone sotto sale tagliato in brunoise (dadini minuscoli). Buttate gli gnocchi nell'acqua bollente salata e non appena saliranno a galla, scolateli con delicatezza e versateli nella padella con il burro fuso. Insaporite facendo saltare delicatamente.
Impiattate quindi decorate con piccoli ciuffi di ricotta e foglioline di basilico. Una spolverata di pepe per aromatizzare il tutto.