- Accendete il forno a 170°. Preparate lo stampo imburrandolo bene.
- Setacciate bene farina, cacao, lievito e bicarbonato. Aggiungete il sale e tenete da parte.
- Preparate il caffè e fate sciogliere il caffè solubile nel caffè caldo. Fate intiepidire il caffè prima di utilizzarlo.
- Nella ciotola della planetaria, montate il burro con gli zuccheri e la vaniglia. Lavorate bene ripulendo i bordi della ciotola via via, fino ad ottenere un composto chiaro e leggero.
- A questo punto cominciate ad aggiungere le uova in questo ordine: il primo uovo, facendolo incorporare bene, seguito da metà yogurt, metà caffè e 1/3 di composto di farina, ogni volta facendo incorporare bene ogni ingrediente prima di aggiungere il successivo. Continuante quindi con il secondo uovo, la metà restante dello yogurt, il caffè e la metà della farina rimasta. Per finire con il terzo uovo e chiudere con le polveri rimaste. Date una mescolata dall'alto in basso prima di metterlo nello stampo per amalgamare bordi e fondo.
- Preparate la crema di formaggio mescolando bene tutti gli ingredienti.
- Versate la metà del composto nello stampo aiutandovi con un cucchiaio. Livellate quindi con il dorso del cucchiaio fate un solco abbastanza profondo ed inserite qui la crema facendo il possibile per non farle toccare il bordi dello stampo.
- Coprite la crema con il restante impasto e livellate bene.
- Cuocete per cc.a 40/50 minuti (controllate con il vostro forno, potrebbe volerci 5 minuti in più) e fate la prova stecchino. Lasciate lo stampo raffreddare una decina di minuti, quindi capovolgete il dolce su una griglia e lasciate raffreddare completamente.
- Servite accompagnandolo con della panna o senza nulla, che è buono ugualmente.
lunedì 4 marzo 2024
Bundt al cioccolato e caffè con ripieno di cream cheese
mercoledì 6 dicembre 2023
Tarte au Sucre: liste e priorità
- Procuratevi dell'ottimo burro. Se ne trova in commercio senza grandi difficoltà: danese, bavarese, irlandese. Insomma, considerate di spendere almeno 4 euro per il vostro panetto da 250g, perché se dobbiamo godere, almeno facciamolo per bene. Questa brioche non ha aromi quindi il burro deve essere protagonista. Lasciatelo a temperatura ambiente almeno un paio d'ore prima di usarlo.
- La farina: io ho utilizzato una media forza 260W. Diciamo che come esempio potrete considerare di usare una farina tipo la Nuvola di Caputo che ha una quantità proteica pari a 12,5% (le proteine sono sempre indicate nella tabella dei valori nutrizionali). E' un ottimo compromesso in quanto la lievitazione è media e non abbiamo bisogno di troppa forza
- Se potete, lavorate con una impastatrice: per i più esperti si può fare anche a mano ma essendo un impasto ricco e piuttosto grasso, la fase di inserimento del burro può essere complessa e non consentirvi di arrivare ad una incordatura soddisfacente.
- Gustatela a temperatura ambiente o leggermente tiepida, al naturale o con la vostra confettura preferita: questo "pane, burro e zucchero", è il più buono che mai mangerete!
- Se usate il lievito fresco, intiepidite il latte (saprete la temperatura corretta quando immergendo il vostro dito, non sentirete la differenza tra freddo e caldo). Se usate il lievito disidratato, mescolatelo nella farina con una frusta.
- Nella ciotola della planetaria, versate tutta la farina miscelata con lo zucchero. Fate una fontana. Sul bordo della fontana distribuite il sale e al centro le uova. Cominciate ad impastare a velocità 2 e quando la farina avrà incorporato le uova, aggiungete il latte a filo, con il lievito attivato o da solo in caso di lievito secco. Continuate ad impastare per c.ca 8/10 minuti, quando vedrete che l'impasto lascerà le pareti della ciotola perfettamente pulite.
- Adesso alzate la velocità a 3 cominciate ad inserire il burro, un dadino alla volta, senza procedere oltre se il precedente sono sarà ben incorporato dalla massa. Continuate con l'inserimento e quando sarete a due terzi del burro, interrompete per 10 minuti (per non scaldare il burro).
- Passato questo tempo, aumentate la velocità a 4 e terminate l'inserimento del burro. L'impasto dovrà essere lucido, setoso poco appiccicoso e tirandone un lembo, dovrà fare il velo.
- Toglietelo dalla ciotola e sistematelo in una ciotola imburrata, coperto da pellicola. Fate lievitare in luogo tiepido almeno 2 ore o a raddoppio.
- Trascorso questo tempo, trasferite l'impasto su una superficie infarinata, sgonfiatelo e ricavate 4 pezzi di eguale peso. Pirlateli e schiacciateli dando loro la forma di un disco. Sistemateli su una teglia coperta con carta forno e rimetteteli in forno a lievitare per almeno 2h - 2h30.
- Quando le vostre tarte saranno belle gonfie e lievitate, spolveratevi le dita di farina o inumiditele e formate dei buchi sulla superficie come con una focaccia. In ogni buchetto mettete un cubetto del burro salato o dolce con un pizzico di fleur de sel, cospargete il tutto con generoso zucchero semolato e mettete in forno preriscaldato a 170°. Cuocete per 20/25 minuti fino a che la superficie non sarà dorata ed fragrante.
- Fate raffreddare su una gratella e gioite
lunedì 4 settembre 2023
Pancakes al latticello: voglia di States
Quanto è passato?
Mi sa che sono un paio di mesi dall'ultima pubblicazione.
Sono arrivata a fine giugno con la parvenza di un mocho Vileda con tanto di manico infilato dove non si dice. Che estate!
Ancora non mi sono ripresa dalla stanchezza, ma Settembre è d'altronde il mese del rientro così non posso esimermi dal riaprire i battenti del blog ormai esanime e sperare che riprenda conoscenza.
Spero che le vostre vacanze siano state più piacevoli delle mie, che ormai non ricordo neanche più.
Non voglio pensarci.
Adesso cavalcherò fino a Dicembre con una benda sugli occhi, e chi s'è visto s'è visto.
La colazione americana è per noi italiani, un mito da film.
Mito per altro non lontano da raggiungere visto che, con il Brunch è spesso presente in molti bar o ristoranti delle città più popolate.
Per quanto mi riguarda, la preparazione di pancakes ed ogni tipo di uova, è sempre presente in casa mia nelle colazioni della domenica.
Certo, è come preparare un vero e proprio pranzo, ed effettivamente lo è per milioni di americani che considerano il Breakfast, il pasto più importante della giornata.
Ho deciso di pubblicare la ricetta dei pancakes che io preparo sempre in dose doppia per averli anche per il giorno dopo.
E' super testata ed è la mia preferita, seguita da quella di Gordon Ramsay che trovate sempre sul blog e che profuma di Natale. Non per niente è la ricetta che lui serve la mattina di Natale in famiglia.
Provatela quando avete voglia di una coccola, perché è spettacolarmente soffice e irresistibile.
Ingredienti per 6/9 pancakes
135 g di farina 00
2 cucchiai di zucchero
1/2 cucchiaino di sale
1/2 cucchiaino di lievito per dolci
1/4 di cucchiaino di bicarbonato 250 g di latticello (ottenuto con 125 g di yogurt magro e 125 g di latte scremato)
1 uovo grande a temperatura ambiente
35 g di burro fuso.
- Mescolate separatamente in due ciotole, gli ingredienti secchi (farina, zucchero, sale, lievito e bicarbonato) e quelli liquidi (uova, burro e latticello).
- Versate gli ingredienti liquidi su quelli secchi e mescolate con una frusta per ottenere una pastella fluida.
- Ungete un padellino antiaderente con poco burro (diametro di c.ca 7/10 cm ) e versate un mestolo di pastella, cuocendo 3 minuti c.ca per lato a fiamma media. Girate il pancake solo quando vedrete formarsi le bolle in superficie ed i bordi cominceranno ad essere opachi.
- Il primo pancake serve a testare la temperatura quindi risulterà più "anemico" ed unto. Non vi preoccupate e continuate senza ungere più il padellino dopo il primo pancake.
- Una volta pronti, impilateli così manterranno la temperatura. Si possono conservare in frigo e scaldarli al microonde al momento di consumarli
martedì 23 maggio 2023
Una Brioche in fiore con un cuore estivo
- Rinfrescate il vostro lievito fino al raddoppio. Preparate la ciotola della planetaria con la farina, il licoli, il latte ed 1 uovo ed un tuorlo. Cominciate ad impastare con il gancio a velocità bassa per una una decina di minuti. L'impasto dovrà staccarsi dai bordi lascindoli puliti ed aggrapparsi bene al gancio.
- Poco alla volta aggiungete lo zucchero facendolo assorbire bene, per almeno una decina di minuti.
- Aggiungete quindi il sale e continuate ad impastare per 5 minuti.
- Aumentate la velocità a 3 e procedete con l'inserimento del burro a tocchetti, non procedendo al successivo se il precedente non è stato completamente assorbito. Ci vorranno una decina di minuti e dovrete ottenere un impasto bello lucido, vellutato ed omogeneo. Tirando un lembo ed allargandolo fra le dita dovreste riuscire ad ottenere il velo.
- A questo punto, rovesciate l'impasto un piano di lavoro (può essere ancche una ampia ciotola leggermente imburrata). Dategli qualche piega e pirlatelo per formare una palla quindi mettetelo a riposare nella ciotola imburrata e coperta, in luogo tiepido (il forno con la lucina accesa può andare benissimo). La lievitazione sarà lunga, almeno 5 o 6 ore, e dipenderà dalla vivacità del vostro lievito e dalla temperatura in cui riposerà.
- Una volta raddoppiato, dividete l'impasto in 7 pezzi di c.ca 95 g ciascuno. Piegate quindi pirlate bene ogni pezzo a formare una pallina ben sigillata sul fondo. Sistemate le palline nello stampo foderato e imburrato con una pallina al centro e le altre sui bordi a formare i petali.
- Coprite con la pellicola e portate nuovamente a raddoppio in luogo tiepido (c.ca 1h30 o meno).
- Preparate la crema, che potrà essere fatta anche il giorno prima e lasciata raffreddare in frigo. Portate a fremere il latte con la scorza di limone e lasciate in infusione. Nel frattempo battete i tuorli con lo zucchero miscelato alla maizena usando una forchetta. Rompete la crema con metà del latte caldo e mescolate bene quindi versate il composto nella casseruola del latte e cuocete a fuoco dolce mescolando costantemente con la frusta fino ad addensare.
- Fatela raffreddare in un contenitore di vetro ampio e piatto coperta con pellicola a contatto ed un volta fredda mettetela in un sac a poche usa e getta e conserva in frigo fino ad utilizzo.
- In un altro sac a poche senza beccuccio, versate la confettura che avrete fatto scaldare un poco con uno o due cucchiai di acqua.
- A raddoppio raggiunto, ungetevi il dito indice e praticate un foro al centro di ogni pallina con grande delicatezza. Cercate di arrivare in fondo senza bucare l'impasto ma allargandolo un po' per consentire l'inserimento della confettura
- Adesso tagliate la punta del sac a poche per ottenere una apertura di 5/7 mm di diametro ed inserite all'interno del buco, la confettura fino a farla arrivare in cima alla brioche. Continuate così con tutte le altre palline.
- Spennellate bene le brioche con il tuorlo sbattuto con il latte quindi rifinite con la crema, tracciando un cordino spesso sui bordi di contatto delle brioche come vedete in foto. Rifinite a piacere con granella di zucchero.
- Cuocete la brioche in forno preriscaldato a 170°, in modalità ventilata per una 40na di minuti. Controllate la cottura verso i 25 minuti e se notate che il dolce scurisce, coprite con alluminio. Prima di sfornare, fate la prova stecchino quindi lasciatelo intiepidire su una gratella una decina di minuti.
- Sformatelo e proseguite il raffreddamento sulla gratella. Servitela tiepida o a temperatura ambiente, con la crema che vi sarà avanzata, addizionata da panna montata per ottenere un'ottima crema diplomatica.
- Si conserva morbido coperto con pellicola ma è facilmente congelabile separando le varie brioche e facendole rinvenire in forno a 100° per una decina di minuti.
lunedì 8 maggio 2023
Biscotti del Lagaccio con Licoli: una nuova dipendenza
- Versate l'acqua ed il licoli attivo nella ciotola della planetaria e scioglietelo con una spatola. Aggiungete lo zucchero e continuate a mescolare fino a scioglimento.
- Applicate la foglia e metà della farina e cominciate a mescolare a velocità 1 fino a che il composto non avrà assorbito tutta la farina.
- Togliete la foglia ed applicate il gancio. Con un tarocco pulite bene i lati della ciotola quindi versate il resto della farina e continuate ad impastare a velocità 2 portando l'impasto ad incordatura.
- Quando l'impasto si sarà agganciato bene, aggiungete il sale, la scorza di limone e cominciate ad inserire il burro poco alla volta, cercando di osservare l'impasto che dovrà avere assorbito bene il burro prima di procedere ad un nuovo inserimento. Continuate fino a quando non avrete terminato il burro e l'impasto risulterà liscio e lucido.
- A questo punto toglietelo dalla ciotola su una spianatoia e impastate brevemente, terminando con un paio di pieghe a tre chiudendolo poi a palla. Sistematelo in una ciotola coperto con la pellicola e tenetelo al caldo per c.ca mezz'ora/40 minuti prima di passarlo in frigorifero per almeno 12 ore.
- Il giorno dopo sgonfiate l'impasto e dividetelo in 3 parti. Pesatelo prima di formarlo. Avrete 3 pezzature di c.ca 340 g l'una.
- Formate dei filoncini come vedete in foto e lasciateli lievitare fino al raddoppio. Siccome l'impasto è freddo, avrà necessità di riprendere la temperatura prima di crescere. A secondo della temperatura che avrete in casa, ci vorranno dalle 4 all 6 ore c.ca. Consiglio di metterli in forno con la lucina accesa coperti da pellicola.
- Cuocete in forno a 200° per c.ca 40 minuti fino a che la superficie non sarà bella dorata. Toglieteli e fateli raffreddare completamente su una gratella.
- Un volta ben freddi, tagliateli a fette spesse 1 cm, con un coltello ben affilato a lama liscia. Tostate i biscotti in forno a 180° per c.ca 20 minuti lasciando lo sportello aperto con l'aiuto di un mestolo di legno. Girate la teglia a metà tostatura. Una volta pronti, spegnete il forno e lasciate che raffreddino al suo interno.
- Conservate in una scatola di latta. Si mantengono croccanti per molti giorni.
lunedì 20 febbraio 2023
Brioche parisienne: la poesia del burro nei lievitati.
Quelle che vedete in foto sono briochine mono-porzione realizzate con lo stesso impasto.
- Cominciate il giorno prima preparando la biga. Versate gli ingredienti per la biga in una ciotola e mescolateli con le mani in modo da formare una palla. Copritela con acqua a temperatura ambiente e lasciatela riposare fino a che non salirà in superficie, tra 45/60 minuti.
- Mentre la biga riposa, aromatizzate il burro con i semi di vaniglia e la scorza dell'arancia e mescolate bene. Il grasso del burro assorbirà gli aromi e gli oli essenziali dell'arancia potenziando la spinta aromatica del dolce.
- Quando la biga sarà pronta scolatela e strizzatela con delicatezza. Versate nella ciotola della planetaria la farina, lo zucchero, gli albumi il miele ed al centro la biga. Con la foglia cominciate ad impastare e lavorate a media velocità sino a che l'impasto non prende elasticità, c.ca 10 minuti.
- A questo punto cominciate ad aggiungere cucchiaini di burro alternandolo con i tuorli sbattuti, che verserete a piccoli sorsi. Noterete che l'impasto potrebbe perdere l'incordatura. Lavoratelo per qualche minuto quindi fermate la planetaria 5 minuti.
- Riprendete la lavorazione continuando ad aggiungere il burro e l'uovo aumentando la velocità. Al termine dei due ingredienti aggiungete il sale e lavorate ancora qualche minuto, fino a che non otterrete una palla lucida e setosa, che produrrà un velo molto elastico.
- Rovesciatela su una spianatoia, fate una piega a tre quindi pirlatela in una palla. Sistematela in una larga ciotola e coprite con pellicola. Lasciatela lievitare tutta la notte fuori dal frigo.
- Quando l'impasto avrà più che raddoppiato il proprio volume, preparate lo stampo foderandolo con carta da forno quindi sgonfiate la palla e dividetela in 4 pezzi di identico peso. Pirlateli con cura dando una forma rotonda e fermate bene la chiusura in basso.
- Sistemate i pezzi nello stampo e lasciate lievitare in luogo tiepido a 26/28°C (nel forno con la luce accesa sarà perfetto) fino a che non raggiungeranno il bordo dello stampo.
- Preriscaldate il forno a 180° e spennellate la brioche con il tuorlo sbattuto con il latte.
- Cuocete c.ca 30 minuti, fino a che non sarà perfettamente dorata in superficie, ricordandovi di non cuocerla eccessivamente per preservate la sua morbidezza.
- Aiutandovi con la carta, sfornatela immediatamente e lasciatela raffreddare completamente su una griglia.
- Quando sarà fredda, potrete tagliarla a fette e metterla in congelatore per avere della brioche fragrante a colazione ogni volta che vorrete. Oppure conservarla coperta con pellicola: si manterrà morbidissima per 3/4 giorni.
lunedì 5 dicembre 2022
Churros al timo: gioie e dolori del Natale
- Per prima cosa preparate lo zucchero al timo. Pestate lo zucchero con il timo in un mortaio fino a che non sarà fragrante, umido e sabbioso. Versatelo in una fondina e tenete da parte. Se non avete un mortaio potrete strofinare timo e zucchero con la punta delle dita fino a che il tutto non sembrerà sabbia bagnata.
- Procedete con i churros: scaldate l'acqua con il burro, la scorza di limone e 2 cucchiai di zucchero in una casseruola e portate a bollore. Buttate la farina tutta insieme mentre mescolerete con continuità. All'inizio vi sembrerà granuloso ma continuate a mescolare fino ad ottenere una densa e morbida palla di impasto. Abbassate la temperatura e continuate la cottura per 1 minuto continuando a mescolare.
- Rimuovete l'impasto dal calore in una ciotola pulita a raffreddare per cinque minuti (può essere anche quella della planetaria). Rompete le uova in una caraffa e sbattatetele con una forchetta.
- Accendete l'impastatrice con il gancio a foglia e cominciate ad impastare versando piccole quantità di uova alla volta, mescolando bene dopo ogni aggiunta. Vi sembrerà che l'impasto non stia insieme all'inizio e si sfaldi, ma piano piano, incorporando l'uovo, diventerà omogeneo.
- Potreste non aver bisogno di usare tutto l'uovo: la consistenza deve essere quella di una crema molto densa che sia in grado di essere versata attraverso un sac a poche senza perdere la forma. Fate la prova con un cucchiaio: dovrà scivolare giù dopo qualche secondo
- Scaldate l'olio in una padella di ferro per frittura a bordi alti fino ad una temperatura di 170° (usate il termometro). Se non avete un termometro, fate la prova con poca pasta: dovrà risalire a galla abbastanza velocemente e impiegare dai 30 secondi a 1 minuto per scurire. Se scurisce velocemente ma dentro è ancora cruda, abbassate la temperatura.
- Mettete l'impasto in una sac a poche con bocchetta a stella da 1 cm. Quando l'olio è a temperatura, create i churros direttamente sulla padella e tagliateli con una forbice ad una lunghezza di 8/10 cm. Ripetete fino a che non avrete 3 o 4 churros nella padella. Fateli friggere 1 o 2 minuti su ogni lato, fino a che non saranno belli gonfi e dorati. Toglieteli con delle pinze e sistemateli su carta assorbente.
- Passateli nello zucchero al timo e serviteli accompagnandoli con dell'ottima cioccolata calda.
lunedì 14 novembre 2022
Apple Crumble: confortatemi con le mele.
- Preriscaldate il forno a 170°. Imburrate e foderate con carta forno lo stampo
- Mescolate le mele con la cannella in modo che siano ben avvolte dalla spezia e tenete da parte. Scolate l'uvetta
- Nella ciotola della planetaria, montate il burro con lo zucchero fino ad ottenere un composto chiaro e leggero. A questo punto aggiungete le uova, una alla volta inserendo la successiva solo quando la prima è stata ben incorporata. Per ultimo aggiungete la farina ed il lievito setacciati.
- Togliete la ciotola dalla planetaria ed incorporate l'uvetta con una spatola di silicone.
- Distribuite metà del composto nello stampo e stendetelo con la spatola. Aggiungete le mele distribuendole uniformemente e completate con il resto dell'impasto sopra le mele. Livellate bene.
- Per ultimo, aggiungete il crumble in superficie: mettete tutti gli ingredienti per il crumble in una ciotola quindi lavorare con la punta delle dita sbriciolando il burro mentre pizzicate gli ingredienti secchi, in modo da formare delle briciole grossolane. Potrete conservare il crumble in frigo fino ad utilizzo.
- Fate cuocere per 35/40 minuti fino a che la superficie sarà bella dorata ed uno stecchino infilato ne uscirà pulito. Fate raffreddare completamente prima di rimuovere il dolce dallo stampo.
mercoledì 19 ottobre 2022
Cake menta e limone per Starbooks
Immaginate la menta fresca frullata nello zucchero montato insieme al burro morbido.
Immaginate un denso e fresco sciroppo al limone e menta da versare ancora caldo sul dolce appena sformato, che lo assorbe nella sua deliziosa porosità.
Immaginate una glassa leggera, profumata di agrume che copre come un velo il vostro capolavoro e per finire, immaginate voi che vi lanciate come assatanate su una fetta, due fette, da sterminare dentro una tazza di te nero fumante...
Ci siamo?
Ora immaginate una colazione fatta di biscotti secchi anche un po' stantii che vi aspetta nella credenza.
Non vi sembra il caso di darvi da fare?
giovedì 27 gennaio 2022
Pains aux raisins: le spirali ipnotiche della sfogliatura
- Per il pastello metti la farina nella ciotola della planetaria e fai la fontana. Al suo incavo versa il lievito sbriciolato ed il latte appena tiepido (c.ca 30°) quindi mescola con una forchetta fino ad ottenere una pastella densa su cui spingerai la farina intorno ai bordi per coprirla. Lascia riposare fino a che non noterai sulla superficie che si saranno formate delle crepe. Il lievito sarà attivo.
- Aggiungi a questo punto lo zucchero, l'uovo, il burro morbido e comincia ad impastare con il gancio. Dopo qualche istante versa anche il sale e continua ad impastare fino a che il tutto non sarà liscio, omogeneo e ben incordato.
- Trasferisci l'impasto in una ciotola, copri con pellicola e lascia maturare in frigo per tutta la notte.
- Per la crema, fai scaldare il latte con gli aromi. Lascia in infusione mentre in un'altra ciotola sbatti le uova con la miscela di zucchero ed amido. Rompi la crema con poco latte caldo quindi versa il tutto nella casseruola del latte e porta a cottura a fiamma dolcissima. La crema sarà molto densa. Versala in una ciotola, coprila con pellicola a contatto e fai raffreddare per poi lasciare in frigo fino ad utilizzo.
- Metti a mollo l'uvetta in acqua tiepida con il liquore e lasciala ammorbidire per c.ca un'ora quindi scolala con cura ed asciugala. Lasciala all'aria fino al momento di utilizzarla.
- Prendi il burro ben freddo e stendilo tra due fogli di carta da forno cercando di stenderlo ad uno spessore di 5 mm in un rettangolo di c.ca 12x9 cm. Una volta pronto rimettilo in frigo fino al tempo di riutilizzarlo.
- Adesso stendi il pastello in un rettangolo alto 9 cm e largo 24 cm. Metti il lato lungo dell'impasto di fronte a te. Prendi il burro che non dovrà essere freddissimo (16°) e mettilo al centro dell'impasto in modo che l'altezza del burro corrisponda esattamente a quella della pasta e tu possa richiudere il pastello sul burro arrivando con i due lati corti proprio sulla verticale centrale del burro e coprendolo completamente. Salda la chiusura dell'impasto sul burro aiutandoti con il matterello e procedi con una serie di 3 pieghe da 3.
- Prima piega: Stendi l'impasto con il lato corto di fronte a te in modo da ottenere uno spessore di 1 cm. Ruota l'impasto di 90°. Piega il lato destro dell'impasto fino al centro del rettangolo e ripiega il lato sinistro completamente sull'impasto ottenendo una sorta di portafoglio rettangolare.
- Stendi l'impasto con il matterello seguendo verticalmente il senso delle pieghe quindi ruota l'impasto di 90° e effettua nuovamente una piega a 3 come spiegato sopra. Copri con pellicola e metti in frigo per 30 minuti.
- Fai l'ultima piega a 3, stendendo l'impasto come fatto in precedenza e metti in frigo per 1 ora.
- Ultima stesura: stendi una sfoglia rettangolare di c.ca 28/30 cm di lunghezza e 15/18 cm di altezza ed uno spesso di cc.a 8 mm. Spalmalo di uno strato sottile di crema e cospargi l'uvetta, quindi arrotola la sfoglia dal lato lungo in modo da ottenere un rotolo che avvolgerai nella pellicola e lascerai riposare in frigo almeno 30 minuiti per facilitare il taglio.
- Taglia delle fette alte 2 cm con una lama molto affilata e sistemale su un paio di teglie foderate di carta da forno ben distanziate l'una dall'altra. Mettile a lievitare in luogo tiepido per almeno 90/120 minuti, fino al raddoppio.
- Accendi il forno a 180°. Spennella le girelle con un albume sbattuto con 2 cucchiaio di latte e cospargi con poco zucchero a granella.
- Cuoci in forno per 15/20 minuti, ruotando la teglia a metà cottura in modo che siano ben dorate. Se ti piace, spennellale con gelatina di albicocche appena tolte dal forno.