A voi che mi leggete rubacchiando un momento alle vostre incombenze quotidiane, a voi che capitate per caso e sbirciate distrattamente la foto.
Buone Feste a voi che siete dall'altra parte del mondo e che non capite una sola parola di quello che scrivo ma chissà perché adesso siete proprio qui.
Buone Feste a voi care amiche di blog, che fate parte della mia vita più concretamente di quanto questa strana realtà virtuale ci consenta. Buone Feste con tutto il mio cuore.
E Buone Feste anche a chi magari proprio non mi sopporta, perché mica si può piacere a tutti.
Vi auguro che il vostro Natale contenga tutto quello che è presente in questa foto: una casa calda, serena, illuminata dalla luce degli affetti; un cuore predisposto all'amore ed alla condivisione; una tavola rallegrata da piatti buoni e semplici, senza troppo strafare.
Vi abbraccio tutti senza discriminazione, con sincera gratitudine e affetto.
Ci vediamo l'anno prossimo.
Buone Feste!
E per i ritardatari dell'ultimo minuto, vi ricordo che siete ancora in tempo a preparare qualche biscotto e dolcetto da regalare, che un pensiero dolce fa sempre piacere.
Potrete trovare le ricette di queste delizie proprio qui sotto:
Piccoli Sandwich di Martha Stewart
Cantucci con fichi secchi e uvetta
Biscotti al Brown Sugar
I miei ricciarelli
E adesso la ricetta della Linzer Torte, della cui storia potete andare a leggere fra i bellissimi post del blog dell'MTchallenge . Il sito turistico della città di Linz rivendica la ricetta originale che nell'impasto prevede farina di nocciole. In rete si trovano invece ricette che prevedono l'uso di nocciole e mandorle o esclusivamente mandole. Nell'incertezza, mi sono affidata alla ricetta della redazione dell'MTC ed il risultato è quello che vedete.
Ingredienti per uno stampo di 24/26 cm di diametro
250 g di farina 00
250 g di farina di mandorle
250 g di zucchero (io ne ho messo solo 200)
2 uova medie
250 g di ottimo burro (fondamentale ogni volta che si prepara una frolla)
1 tuorlo + un cucchiaio di latte per spennellare
1 pizzico di sale
i semi di un baccello di vaniglia
1 cucchiaino di cannella in polvere
un nulla di chiodi di garofano macinati
la scorza grattugiata di un limone non trattato
un vasetto di marmellata di mirtilli
Setacciate la farina.
Aggiungete quella di mandorle, il sale, le spezie, la scorza di limone ed il burro freddo a dadini, la vaniglia e cominciate a sabbiare anche utilizzando un mix a lame (fredde di frigo), fino a che non avrete un composto a briciole fini.
A questo punto aggiungete lo zucchero e miscelate per un istante.
Per ultimo aggiungete le uova e non appena si formerà la palla interrompete la lavorazione ed avvolgetela in una pellicola trasparente. Mettetela in frigo a riposare per almeno 1 ora (ma anche un paio va bene).
Quando è pronta, infarinate lievemente la spianatoia. Stendete 2/3 dell'impasto ad uno spessore di 5 mm e foderatevi una teglia da crostata con fondo amovibile su cui avrete appoggiato della carta da forno.
fatela aderire bene al fondo quindi bucatela con una forchetta e tagliate la pasta in eccesso a filo bordo.
Riempite il guscio di marmellata, almeno lo stesso spessore della pasta, e con la rimanente frolla, realizzate la griglia stendendo la pasta sempre a 5 mm e tagliandola con una rondella dentellata.
Mettete la torta in frigo almeno un'altra ora prima di cuocerla, in maniera che la frolla non "ceda" e le losanghe mantengano la loro bella forma (nel mio caso ho atteso 30 minuti ma la griglia si è un po' allargata).
Prima di infornare, spennellate con un tuorlo sbattuto con un po' di latte e decorate la circonferenza con mandorle a lamelle.
Cuocete per 40/45 minuti a 180° e fate raffreddare bene prima di sformare.