La festa si avvicina a grandi passi. La velocità con cui
passa il tempo in questi giorni mi riempie di ansia. Vorrei vivere al rallenty,
vorrei che mancasse ancora un mese: In realtà quello che amo del Natale non è
il 25 dicembre, ma tutto quello che c’è prima, l’attesa, la
preparazione, la città che si trasforma e si illumina, la casa che si riempie
di rosso e di lucine colorate. Il giorno di Natale nella nuda e cruda realtà, è
un lungo, faticosissimo soggiorno intorno alla tavola ed il successivo
tentativo di non sentirsi come un dinosauro in via d’estinzione per problemi
gastrici. Quindi, nonostante sia il periodo delle cene e cenini di buon
augurio, questo è il momento in cui il amo di più l’idea del Natale e vorrei che
durasse il più a lungo possibile. Non è così anche per voi?
Così, se di magia natalizia dobbiamo parlare allora
facciamolo alla grande, voglio immaginare che Babbo Natale per una volta
decida di considerare caduta in prescrizione l’età under 12 per la consegna dei
regali e nonostante il periodo di crisi, voglia accogliere tutte le
letterine e le richieste di noi bambini un po’troppo cresciuti. Abbiamo la
possibilità di scrivergli e di chiedere solo 3 cose e parlo di cose
concrete, terrene, che si possano toccare e che siano realmente fattibili e non
cambiamenti universali o situazioni ultraterrene. Però potete chiedere
qualsiasi cosa vogliate, preziosissima o introvabile, il vostro desiderio
segreto, proprio quello che sognate da sempre.
Vi dico fin da adesso che non sarà facile, in questi
casi non si riesce mai a volare alto.
Eccovi la mia: “Caro Babbo Natale, non sono stata uno
stinco di santo ed ultimamente ho combinato un bel po’ di pasticci, però spero
di non essere sulla tua lista dei cattivi perché alla fine non credo di
meritarmelo. Se vorrai, queste sono le cose che desidero da tanto:
1)
Un anno sabbatico per fare il giro del mondo con la mia
famiglia.
2)
Un casale in Val d’Orcia con vista mozzafiato e tante camere
per i miei amici, piscina panoramica, una cucina gigante e perfettamente
attrezzata. Intorno un oliveto fruttifero ed una vigna generosa.
3)
Una settimana nella più prestigiosa beauty farm al mondo,
magari sul mare, per essere rimessa a nuovo e partire alla grande con il nuovo
anno.
Allora, me la fate leggere la vostra letterina speciale?